Dato per spacciato

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Incomincio così a leggere la pagina indicata da mia mamma e mi soffermo sulla data :
25/01/15

- Ma',che giorno è oggi?

-È il 28 gennaio; ehm... sei rimasto in coma per più di tre giorni.

Cheeeee?  Vol dire che quell'orribile incubo è durato più di due giorni?!

Ancora più curioso di prima,allora leggo le righe iniziali:
Samuel Carnison, diciasettenne investito ieri mentre attraversava la strada per scappare da un bullo, J.M. , quest'ultimo sospeso dalla scuola per un tempo indeterminato .
Il giovane Carnison dopo l'arrivo dell' ambulanza, viene ricoverato nel reparto terapia intensiva . Il coma provocato dalla collisione con l'auto preoccupa tutt'ora  i medici.
Fantastico,i giornali mi davano già per spacciato! Eheh sono proprio un osso duro!

Per la prima volta dopo il mio risveglio mi guardo.

Esteriormente mi ritrovo il braccio destro rotto ( infatti sto tenendo il giornale con la sinistra) e la gamba sinistra ingessata  assieme alla destra avvolte in una miriade di garze  colorate di un strano  arancio dovuto, magari,  all'antinfiammatorio. A completare l'opera è il mio povero cranio,  tutto fasciato e inzuppato di strani unguenti, che meglio non toccare.  Interiormente invece,provo  desolazione e curiosità allo stesso tempo, infatti...cosa mi sarà mai successo in questi tre ultimi giorni?

Vorrei chiederlo a mia madre ma la vedo troppo sconvolta ehi, aspetta!

Dove è finita?

...un classico...

Quando mi deve delle risposte si volatilizza! Questo sarebbe il momento più oppurtuno di mettersi la testa fra le mani ma data la mia  situazione beh... c'è da disperarsi e basta. 

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