Capitolo I - Qualcosa che non va

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"BTS, BTS..!"

La folla li acclamava in coro, tutti attendevano trepidanti il loro ingresso sul palco mentre le luci colorate si accendevano e si spegnevano ritmicamente.

Dopo svariati minuti eccoli fare, finalmente, il loro ingresso, tutti insieme con il loro solito sorriso ma ogni volta sempre più belli.

Le fans continuarono a canticchiare in coro, come sempre erano molto calorose nei loro confronti e per questo loro si sentivano un po' speciali.

Il primo a farsi avanti fu Jungkook, iniziò a cantare sotto le note di "Butterfly" con la sua meravigliosa voce, però c'era qualcosa che non andava in lui, era troppo pallido, i suoi occhi erano molto rossi e gonfi e tremava visibilmente.

Le fans cercarono di non farci caso, pensavano fosse molto stanco a causa dei duri allenamenti che sosteneva quasi ogni giorno e anche a causa delle diete ferree che era costretto a seguire.

Successivamente Taehyung si mise al suo fianco e iniziò a cantare la sua parte, rivolgendo uno sguardo preoccupato nei confronti di Jungkook, la sua voce era così profonda che le fans sentirono un brivido crescergli lungo la schiena.

Tutti erano preoccupati per il loro compagno, era strano vederlo così, l'unico che, invece, non lo sembrava era Jimin, iniziò a cantare la sua parte tranquillamente, con la sua voce dolce e gentile, senza dar peso a Jungkook, dando, come sempre, tutto se stesso nella sua performance.

Arrivò di nuovo il turno del maknae, era il ritornello, ma si bloccò, le parole non uscivano, si sentiva paralizzato come se qualcuno lo stesse tenendo, si sentì smarrito e confuso mentre la sua vista era appannata.

Taehyung, notando il compagno in difficoltà, decise di cantare al posto suo il ritornello della canzone, sperava che nessuno ci avrebbe fatto caso però tutte le fans si erano zittite, non capivano cosa stesse succedendo.

Namjoon si mise al fianco del ragazzo, ma, proprio mentre cercò di chiedergli cosa avesse, egli svenne, fortunatamente sia lui che Yoongi riuscirono a prenderlo prima che arrivasse a terra.

Anche Jin, Taehyung e Hoseok si precipitarono verso di lui, in suo soccorso, tutti quanti urlavano in preda al panico mentre Jimin, spaventato, restò a guardare messo in disparte, non ebbe il coraggio di avvicinarsi.

-Fategli arrivare aria, non stiamogli addosso.- disse Taehyung sbottonando i primi bottoni della camicia bianca del ragazzo.

-Sarebbe meglio portarlo in un posto più tranquillo per non allarmare gli army... Anche se, conoscendole, sono sicuro che saranno già preoccupatissime.- disse Namjoon. –Aiutatemi a metterlo sulle spalle così lo portiamo sul nostro furgoncino, è meglio riportarlo a casa.-

Tutti acconsentirono all'idea annuendo all'unisono, Taehyung e Yoongi sostennero Jungkook per la schiena, mentre Jin provo a prenderlo dalle ginocchia, aiutato da Hoseok che in quel momento era davvero terrorizzato, essendo un ragazzo molto sensibile andava facilmente in panico.

Taehyung e Yoongi non riuscirono a reggere da soli il peso del corpo privo di sensi di Jungkook, rischiarono di farlo cadere all'indietro ma il maggiore fu pronto a riprenderlo prima che il ragazzo svenuto si facesse sul serio male.

-Che ne dici di muovere il culo e di darci una mano? Eh Jimin?!- sbottò Yoongi irritato dal comportamento menefreghista del compagno che era rimasto a guardare tutta la scena con una faccia spaesata.

Jimin spalancò gli occhi e, abbassando lo sguardo, andò ad aiutarli, riuscendo finalmente ad adagiare il corpo del compagno sulle spalle di Najmoon.

Una volta arrivati al furgoncino, Hoseok abbassò uno dei sedili e aprì un po' il finestrino, in modo che al ragazzo arrivasse un po' d'aria, successivamente fece spazio a Namjoon cosicché riuscisse a far sdraiare il ragazzo.

WRONG LOVE \\\ taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora