Capitolo V - Alcool e incubo

183 12 0
                                    

Erano partiti da circa mezz'ora, Jungkook guardava i palazzi della città di Seoul scorrere fuori dal finestrino, in fondo era contento che sarebbero andati tutti in vacanza ma c'era un senso di ansia che lo perseguitava.

Davanti a lui e Taehyung c'erano seduti Hoseok e Jimin che continuavano a prendersi scherzosamente a sberle, quei due erano inarrestabili, una volta che iniziavano non la finivano più, avevano energie da vendere.

C'era un'atmosfera allegra nel furgoncino, Namjoon stava guidando e aveva acceso la radio che, con lo stupore di tutti, stava trasmettendo "Begin", la canzone di Jungkook.

Tutti la canticchiavano, tranne il maknae, lo rendeva imbarazzato vedere i suoi compagni cantare quella canzone, non avrebbe mai pensato che la sapessero così bene.

D'un tratto arrivò il ritornello e Hoseok si mise in ginocchio sul sedile, in modo da apparire più alto. -You make me....- prese fiato per potere dare dimostrazione della sua eccezionale vocalità. -Begiiiiiiiiiiiiiiiiiin!!!!-

Tutti si tapparono le orecchie, credevano che i vetri dei finestrini si sarebbero frantumati di lì a poco, la reazione che non si sarebbero mai aspettati era quella del piccolo Jungkook: rimase un momento con le labbra semichiuse e poco dopo scoppiò in una fragorosa risata, arricciando il naso in un modo tenero e mettendo in mostra i suoi denti.

Era una risata sincera, socchiuse gli occhi che iniziarono a lacrimare per quanto rideva; era stata una sorpresa, tanto che Namjoon dovette frenare e girarsi, non credeva alle sue orecchie, Jungkook rideva, dopo mesi finalmente rideva.

Hoseok scoppiò a ridere e in un'istante la risata venne contagiata.

...

Avevano trascorso serenamente anche il viaggio in aereo e finalmente erano arrivati a Tokyo, l'aria che si respirava era diversa da quella di Seoul, la città era popolatissima e migliaia di persone giravano per tutto il centro sia di giorno che di notte, la vita non cessava mai.

Ai ragazzi piaceva molto quella città, avrebbero sempre voluto visitarla tutta ma non ne avevano mai avuto il tempo dato che dovevano fare molti tour e allenamenti.

Una volta che arrivarono all'hotel che gli era stato prenotato per quei due mesi scoprirono che gli erano state riservate tre camere, due con tre letti separati e una camera singola.

Jungkook decise di prendere la camera singola, essendo che era il più giovane e anche il più timido si sentiva meglio ad avere una camera tutta per sé, anche perché era sicuro che, se avesse preso una camera tripla, avrebbe dovuto dividerla con Jimin e Taehyung e lui non se la sentiva; le altre due camere erano state divise con Taehyung, Yoongi e Jin e Hoseok, Namjoon e Jimin.

Essendo che era già sera, a causa del fatto che avevano dovuto attendere molto per il check-in in aeroporto, decisero di andare al locale notturno dell'hotel che, a quanto pare, era anche molto frequentato.

Sistemarono i bagagli in camera e, tempo di una sciacquata, si diressero di sotto tutti insieme.

Yoongi e Hoseok si avviarono verso la macchina per il karaoke, avevano deciso di cantare insieme "Lie" Jimin, volevano divertirsi e vedere che faccia avrebbe fatto quest'ultimo.

-Ah... Mi hanno rovinato la canzone...- rise Jimin diventando rosso a causa dell'imbarazzo, si ricordò quando Jungkook e Taehyung la cantarono per prenderlo in giro e per farli smettere dovette portarsi via il minore.

Si accorse poco dopo che il maknae si era immerso nella musica e che aveva iniziato a cantare, in un modo alquanto angelico.

Il maggiore perse un battito, la sua voce era perfetta, non aveva stonato neanche per una volta e si sentiva speciale, insomma, il maknae sapeva a memoria la sua canzone e le intonazioni che doveva fare.

WRONG LOVE \\\ taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora