Capitolo 22

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<<Si, é stata lei. >>
<<Cosa ha fatto?>>
<<Si é smaterializzata per andare a trovare il suo ragazzo. >>
<<Che cogliona ci ha fatto perdere 100 punti. >>
"Li devo ignorare."
<<Ehi, grazie tante. >>
Mi giro e gli mostro il dito medio, salgo nelle camerate:ho bisogno di riposare. Le mie nuove compagne hanno chiuso la porta a chiave, fuori dalla stanza hanno lasciato tutti i miei oggetti.
Per un secondo penso di chiamare Ginny, poi prendo la borsetta e posiziono tutti gli oggetti all'interno.
Mi allontano abbastanza, poi pronuncio a chiare lettere:
<<Bombarda maxima. >>
La porta si sgretola come il muro e i cardini in cui era inserita.
Io entro tranquillamente sorpassando le macerie.
<<Avevate dimenticato di svuotarmi il comodino. >>
Prendo le mie ultime cose, poi con un movimento di bacchetta ricostruisco il tutto, loro sono sotto shock, con un'espressione sorridente auguro a tutte:
<<Buonanotte. >>
Esco dalla sala di grifondoro, Grattastinchi mi segue, dormirò con lui nella stanza delle necessità.
Arrivo davanti al muro, la porta appare immediatamente, la stanza contiene un comodo letto imbottito per entrambi e un libro interessante da leggere.
La mia azione avrà delle conseguenze ma ci penserò domani.
Ignoro il libro, ora voglio solo dormire.
Prima di addormentarmi prendo gli oggetti che ho tolto dal comodino, sono un braccialetto che Ron mi ha comprato a Londra e una nostra foto assieme, vorrei distruggerli ma non ci riesco. Li rimetto nella borsa e chiudo gli occhi.
Mi risveglio che é mattina inoltrata, é stata una notte tranquilla, potrei trasferirmi qui a dormire per il resto dell'anno se non sarò espulsa.
Esco dalla stanza, la Mcgranitt é li fuori ad aspettarmi, la sua espressione dice tutto.
<<Mi dispiace Hermione ma sono costretta a sospenderti. Tra un paio  giorni il consiglio voterà se riammeterti o optare per la tua espulsione da Hogwarts. >>
La mia espressione rimane neutrale, non sento niente, non mi importa più di Hogwarts.
Tutti i miei oggetti sono già nella borsa, prendo in braccio il gatto, non saluto nessuno, semplicemente esco dal castello accompagnata dalla Mcgranitt.
Quando sono fuori dalle mura sento uno senso di libertà pervadermi.
Ora sono libera, posso fare quello che voglio.

For a Second (Dramione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora