Due giorni dopo
Chloe aveva cucinato divinamente e Kelly in più di un'occasione durante la cena aveva ringraziato Robert e la moglie per la loro ospitalità. Da quando era arrivata al distretto e iniziato il suo nuovo lavoro, quella sera era la terza volta che Robert e Chloe la invitavano a cena.
Robert aveva raccontato alla moglie parte della storia familiare di Kelly e nel sentirla la donna aveva avuto una stretta al cuore tanto da volerla a tutti i costi aiutare.
Fosse per lei, l'avrebbe ospitata in casa, ma Kelly si ostinava a vivere in una piccola camera con annesso bagno a qualche isolato dalla centrale, non voleva essere di peso a Robert e alla sua famiglia. Non ne aveva mai avuta una e l'idea di affezionarsi a delle persone che potevano avere l'età dei suoi genitori le metteva ansia e agitazione.
L'appartamento che aveva visionato il giorno prima nell'Upper West Side non era stato all'altezza delle aspettative e Kelly aveva deciso di rimanere qualche altro giorno in affitto nella stanza in cui viveva provvisoriamente, certa che a breve avrebbe trovato una nuova e definitiva sistemazione.
"Allora Kelly, com'era l'appartamento che hai visto ieri?" le chiese Chloe mentre le due donne erano in cucina a sistemare le stoviglie.
"Beh... non era un granchè, l'annuncio sul giornale tralasciava qualche particolare importante..." Kelly fece una smorfia di disappunto.
"Che genere di particolare?" chiese incuriosita Chloe.
"Il prezzo era riferito ad una sola persona. In pratica l'appartamento era già occupato da un ragazzo e sinceramente non me la sono sentita di dividerlo con un uomo".
"Hai fatto bene, anche se sei una poliziotta, resti pur sempre una donna!" disse Chloe.
"Ora che mi ci fai pensare..." Chloe posò il bicchiere che aveva in mano sul tavolo e iniziò a frugare in uno dei cassetti della cucina "Ah ecco!" esclamò porgendo un biglietto a Kelly "Maggie, la nipote di una mia amica, si è sposata da poco e ha lasciato l'appartamento che condivideva con le sue coinquiline, due ragazze molto brave che cercano una sostituta. L'appartamento è a pochi isolati da qui, se vuoi puoi telefonare e vedere se può essere una soluzione adatta a te".
"Davvero? Grazie mille!" Kelly era molto contenta all'idea che forse stava per trovare una sistemazione definitiva.
Prese il biglietto, guardò l'orologio e vide che non era troppo tardi "Chloe, secondo te... se chiamassi ora?".
"E' un'ottima idea, prova e speriamo che l'appartamento sia ancora disponibile!".
Kelly compose il numero dal suo cellulare, dopo qualche squillo una voce femminile le rispose dall'altro capo.
"Salve sono Kelly Green, la signora Chloe Brown mi ha dato il suo numero, chiamo per l'affitto dell'appartamento, so che cercate una coinquilina..." Kelly non riuscì a finire la frase che la donna dall'altro capo la interruppe "Oh finalmente qualcuno che sia interessato! Piacere sono Amanda, ti do del tu se non ti dispiace!".
"Ehm... certo non c'è problema" le confermò Kelly, dalla voce la ragazza sembrava simpatica ma un pò agitata, sentì un'imprecazione in sottofondo oltre a del chiasso.
"Scusa sono al lavoro, comunque io e la mia coinquilina Sally, stiamo cercando una ragazza con cui condividere l'appartamento...".
"Si infatti Chloe me lo stava dicendo proprio poco fa, sarei intenzionata a vederlo se non ti dispiace".
"Perfetto, domani è il mio giorno libero puoi chiamarmi quando vuoi, ti mando un messaggio con l'indirizzo?".
"Ok grazie a domani allora!".
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Ci vediamo a New York
RomanceLe vicende di un gruppo di amici Kelly, Max, Cooper e Amanda nella caotica New York . Kelly dolce e sempre abituata a cavarsela da sola. Max un dottore dedito al lavoro. Cooper giovane rampollo e avvocato di successo e infine Amanda spigliata e inst...