Don't Leave Me • Yoonmin[ ᴏᴍᴇɢᴀᴠᴇʀsᴇ ]

2.0

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< Ah ragazzi prima di andarcene volevamo dire una cosa > Jimin appoggiò la borsa e gli sorrise annuendo sedendosi di fianco a Yoongi < siamo tutt'orecchi > disse il suo ragazzo e i genitori ridacchiarono.

< Il rapporto tra anime gemelle è diverso da quello tra lupi normali > lo sapevano e quindi annuirono semplicemente < e anche il calore cambia. Non sarà tra tre mesi.> Jimin spalancò gli occhi confuso < e quindi quando? > la madre controllò l'orario < dura tre giorni e mezzo ed è molto focoso...>.

Yoongi ci arrivò subito e si sbatté  una mano sulla fronte < quindi mi state dicendo che dopo un mese avviene e oggi è proprio il nostro mesiversario. > il biondo si alzò dalla sedia letteralmente terrorizzato, era troppo presto non ce l'avrebbe fatta. < Yoon prenditi cura di lui..noi andiamo scriveteci mh? >.

Annuì e gli altri uscirono lasciandoli da soli e il biondo cominciò a tremare < hey hey hey amore > alzò lo sguardo a quel nomignolo < c-come mi hai chiamato? > il blu fece un piccolo sorriso sentendo le sue emozioni di felicità < amore mio? > gli corse tra le braccia e lo strinse di slancio.

< Chiamami sempre così..> sorrise e l'altro annuì prendendolo per le guance, lo baciò ma non perse il contatto visivo < so che hai paura..ma sai anche che io non ti voglio far male..> annuì tirando su con il naso < vorrei dirti che non ti farò nulla ma non riusciamo a controllarci  e questo tu lo sai.

Storse il labbro e annuì ancora < in poche parole pregherai per il mio cazzo > gli prese un cuscino di fianco e glielo lanciò in faccia < Yoongi! > < Scherzavo! > fece il broncio e decise di cadere di peso sul divano mettendo la faccia sulla seduta non guardandolo troppo imbarazzato.

Il blu si avvicinò lentamente per poi prenderlo per i fianchi e girarlo ma non lo guardava neanche in faccia < chim > niente < minnie? > ancora niente < piccolo? > chiuse gli occhi < amore mio? > finalmente lo guardò e Yoongi fece un piccolo sorriso intenerito mentre l'altro lo scrutava con quei suoi piccoli occhi nocciola.

< che fai? > gli chiese il più grande e si imbarazzò < mi stavi guardando? > scosse la testa e tolse lo sguardo fissando il soffitto ancora in imbarazzo mentre Yoongi si avvicinava sempre di più cominciando a sentire troppa tensione.

Il blu si avvicinò mettendosi con l'intero corpo sopra Jimin tenendosi ai lati della sua testa con i gomiti fissandolo mentre l'altro si mordicchiava il labbro e guardava ancora il soffitto < non mi guardi mh? > cominciò a baciargli il collo e continuò a mordersi il labbro.

< Yoongi..> sospirò guardandolo finalmente e si fermò facendo un sorrisetto e lo spinse via correndo verso camera di Yoongi chiudendosi dentro e mettendosi sotto alle coperte. L'altro bussò < dai minnie scherzavo.>  non rispose < minnie? >

L'altro sentiva improvvisamente molto caldo e dei piccoli dolori nella parte bassa dello stomaco < c-cristo Yoongi > l'altro si preoccupò < amore aspetta prendo le chiavi > corse al piano di sotto afferrando le chiavi e correndo per le scale aprendo la porta e trovando il ragazzo con dolori forti alla pancia.

Il suo odore era fortissimo di marshmellow e vaniglia ed era dannatamente eccitante, Jimin cominciò a sentire caldo molto caldo. Gli si avvicinò gli occhi erano diventati blu era il momento di renderlo suo al cento per cento e dopo quell'atto non avrebbe fatto avvicinare mai nessuno al suo piccolo omega, i primi giorni neanche gli omega del loro gruppo.

Tutto divenne più famelico, la dolcezza era sparita erano solo loro due e un obbiettivo in mente. Jimin era suo, suo e soltanto suo e ora lo sarebbe stato ancora di più con il suo marchio in bella vista. Di certo cercava di essere delicato ma quell'odore che gli dava alla testa e le continue preghiere di essere preso dal ragazzo non lo aiutavano.