"Dobbiamo parlarne con lei"
Sono le parole che dice Dream dopo essersi asciugato le lacrime che gli rigavano il viso. Poi si stropiccia gli occhi con le mani e senza guardarlo in volto prende Ink per un braccio, schiocca le dita, e fa teletrasportare entrambi nel posto da cui erano partiti, ovvero la casa di Ink. Come Dream sospettava, T/n e Blueberry non erano ancora tornati, perciò nel frattempo potrebbero pensare ad un modo per dire tutto a T/n senza che la prenda male. Ink però non capiva il motivo per cui Dream sentiva così tanto il bisogno di dirlo a T/n. Dopotutto lei non c'entrava nulla con la storia di Nightmare e sarebbe stata meglio all'oscuro di tutto quel casino. Già era in pericolo di poter essere catturata da Nightmare per la provenienza dall'orfanotrofio e il potere nascosto della sua anima; non le serviva di certo un problema in più con quello scheletro nero che tra l'altro non aveva mai visto in vita sua. Così Ink decide di rompere quel silenzio quasi imbarazzante che era piombato nella stanza da quando erano arrivati a casa avvicinandosi al tavolo accanto al quale si era seduto Dream. "Ma perché dovremmo coinvolgerla? Voglio dire, cosa c'entra con tutto questo?" Dice, sedendosi anche lui su una sedia. Scommetto che è la stessa domanda che vi state facendo voi, non è vero? Dream sospira e gira la sua sedia nella direzione di Ink. Nei suoi occhi d'oro brillante si celava una grande preoccupazione che lo stava quasi portando al diventare nervoso.
E quando Dream è nervoso non va AFFATTO BENE.
"Aspettiamo che T/n arrivi insieme a Blue, preferisco dirlo quando c'è anche lei" dice infine. Ink si limita a fare un sospiro e annuire per poi fissare un punto nel vuoto e contemplarlo pensando a cose che normalmente non ti chiederesti mai, fino a quando T/n e Blue non fossero tornati. Il tutto in un silenzio quasi inquietante, attraversato da un alone di mistero riguardante la strana situazione in cui si stavano per trovare, e a volte spezzato da qualche piccolo rumore.
Dopo circa 3 minuti, sembrati 3 anni in quello strano silenzio, la porta d'ingresso della casa di Ink si apre e ne usce una T/n che rideva "impaurita" inseguita da un Blueberry "stregone genio del male". T/n si getta sul divano facendo cenno a Blueberry di fermarsi. Ancora con respiro affannato dopo una corsa da Outertale alla Snowdin di Inktale, T/n fa un cenno di saluto con la mano nella direzione di Ink e Dream. "Ciao ragazzi!" Dice lei. "Ragazzi, io devo andare ad Underswap. Mio fratello vorrà sapere come sto dopo il casino che è successo." Dice poi Blueberry mettendosi una mano dietro la nuca. Sinceramente il nostro gruppo di protagonisti non ha ancora ben capito cosa sia esattamente successo a Blueberry prima di essere ritrovato da loro quel giorno. Ma a quanto pare sembra non importargli molto, no?
Blueberry scuote la mano velocemente in segno di saluto e con l'altra schiocca le dita per teletrasportarsi nella Snowdin di Underswap.
T/n sospira e chiude per un attimo gli occhi per poi spostare lo sguardo verso Dream e Ink, notando che il primo di questi due la stava osservando. "Dream, tutto bene?" Gli chiede per interrompere quel silenzio che parlava con gli sguardi. Dream scuote la testa. "Sì sì, tutto bene. Scusa" dice lui, pronunciando l'ultima parola avvicinandosi la mano alla nuca ma tenendo il gomito basso. Gira la testa verso Ink, annuisce e si rigira verso T/n. "Ti dovrei dire una cosa..." le dice. Lei annuisce, si alza dal divano, prende una sedia e si siede davanti ai due. Dream inizia così a raccontare a T/n la profezia e la storia di lui e Nightmare dal suo punto di vista, prendendo fiato e riuscendosi a trattenere dal piangere appena finito il discorso. T/n guarda Dream in modo confuso. "E.. e io che cosa dovrei c'entrare in questa storia?" Ink fa spallucce e alza le mani: "Ah, non chiederlo a me!" Dream alza gli occhi al cielo e ritorna a rivolgersi a T/n. "Tu sai perché sei stata portata all'orfanotrofio?" T/n lo guarda negli occhi mentre risponde: "Avevano scelto dei bambini a caso da portare lì e..." Dream scuote la testa. "Non funziona così. Lì vanno le persone che non hanno una famiglia, le persone che ce l'hanno ma non ci possono vivere per svariati motivi, le persone che hanno capacità sovrumane e che quindi potrebbero essere un "pericolo" per il mondo, e infine le persone come te, T/n. Le persone che come te hanno segreti da mantenere e che vogliono proteggere a costo della morte. Io lo conoscevo tuo padre. Prima di morire aveva giurato che non avrebbe mai detto il suo segreto a nessuno. Che poi non era solo un suo segreto, ma riguardava anche tua madre, me, mio fratello... e soprattutto te, T/n. Tu sei la principessa dei sogni. Quella che sarebbe dovuta essere regina di Dreamtale una volta morto nostro padre, infilzato a morte nello stomaco, 1 mese prima che tu nascesti. Tu sei mia sorella, la sorella di Nightmare e la prescelta. La prescelta ad essere la paladina che aggiusterà tutto. È stato già predetto dalla sacerdotessa Alice: tu sei quella di cui si parla nella profezia. Sei tu quella destinata ad aggiustare tutti i guai con nostro fratello Nightmare. So che tu non c'entri niente con quello che gli è successo, ma la profezia parla chiaro. Non ho la minima idea di chi fosse nostra madre. So solo che nostro padre, una volta morto, si è disintegrato nello spazio e nel tempo. Si dice sia lo spirito che guida le profezie di Alice. ....so che questo ti potrà sconvolgere, T/n... ma dobbiamo agire, e anche in fretta."
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Your Smile...[ Ink Sans × reader ]
FanfictionInk è carino e merita tanto amore, don't try to change my mind. Frammento dalla storia: "Me lo faresti quel sorriso a cui non riesco mai a resistere?" Le sussurrò stringendo a sé le sue mani. Avrebbe voluto che quel sentimento non svanisse mai. No...