Louis
Manhattan, New York
17 Novembre 2018Verde.
Louis aveva visto solo del verde quella notte.
Quel colore sembrava essersi impossessato della sua mente come una maledizione.
Si era svegliato quando i suoi sogni sul riccio erano diventati incubi riconducibili solo a una persona: Mark.
<<Ol>>mormorò Louis sbadigliando<<Olly, svegliati>>biascicò allungando la mano verso il lato opposto del letto.
Vuoto.
Si alzò di scatto e si girò, trovando il lato del letto di Olivia vuoto.
Si mise velocemente in piedi e si infilò le ciabatte.
<<Ol>>la chiamò Louis<<Olly>>urlò questa volta il castano.
<<In bagno>>disse la voce strozzata dell'amica facendo battere più forte il cuore di Louis.
Si diresse velocemente verso la porta in fondo al corridoio e la aprì di scatto trovando Olivia seduta vicino al water con la schiena appoggiata al muro.
Il viso arrossato, il fiato corto e le braccia a stringersi lo stomaco.
<<Olly>>sussurrò Louis fiondandosi su di lei<<Cos'è successo?>>chiese il castano stringendola leggermente facendola allontanare<<Un incubo>>sussurrò Olivia scuotendo la testa.
<<Dio, perché non mi hai svegliato?>>domandò Louis facendole scuotere la testa mentre una grande quantità di lacrime iniziava a scendere dagli occhi venati di rosso della bionda<<Dormivi tranquillamente, non dormi spesso così, non volevo svegliarti>>singhiozzò Olivia facendo sorridere lievemente il maggiore.
<<Tesoro, se succede qualcosa mi devi svegliare, indipendentemente da come sta dormendo>>sussurrò, iniziando ad accarezzarle la guancia.
Vide Olivia scuotere la testa e allontanarlo da lei per poi fiondarsi sul water e rincominciare a vomitare.
<<Cazzo Olivia>>bisbigliò Louis tirando i suoi capelli indietro e iniziando ad accarezzarle la schiena.
<<Vattene Lou>>disse Olivia prima di vomitare di nuovo.
<<Da qui non me ne vado>>sussurrò Louis.
<<Stai tranquilla e butta tutto fuori>>continuò Louis.
Tredici minuti.
Tredici minuti in cui Louis era stato al fianco di Olivia mentre vomitava e mentre piangeva, implorando il castano di andarsene, vergognandosi di sé stessa, ricevendo in risposta dei baci tra i capelli.
<<Ho finito>>sussurrò Olivia allungandosi per prendere dei fazzoletti e pulirsi.
Louis nel mentre si alzò e tirò lo sciacquone, aprendo poi la finestra per far entrare aria.
Si avvicinò nuovamente ad Olivia, accasciata a terra senza alcuna forza, la prese in braccio e la trasportò verso il letto, appoggiandola con delicatezza per poi coprirla e sdraiarsi di fianco a lei.
<<Mi sento come se un treno mi avesse investito>>sussurrò Olivia facendo ridere Louis che si girò verso di lei.
<<Ol>>iniziò tentennando Louis.
<<Cosa c'é?>>chiese la bionda sfregandosi le mani sul volto e girandosi alla ricerca di una bottiglietta d'acqua.
<<Cos'hai sognato?>>chiese Louis in un momento di coraggio facendo bloccare Olivia.
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Ti amo per vivere |LS|
FanfictionHarry Styles e Niall Horan 22 anni di pura amicizia ad unirli e un sogno a legarli per la vita. Da Holmes Chapel, piccola cittadini britannica, passano alla frenetica Manhattan, frutto di sacrifici e impegno. Harry e Niall non ci avevano pensato due...