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Draco's POV

D:"Sei carino quando arrossisci!" passano cinque minuti e vedo che stiamo atterrando proprio affianco al Mezzo Gigante.
Hag:"Bene ragazzi, assegno 20 punti ad entrambi per non essere caduti da Fierobecco"
D:"Ci mancava solo quello" dopo che il Mezzo Gigante mi ha aiutato a scendere da quella bestiaccia, io aiuto Harry prendendolo dai fianchi e vedo che nel frattempo è diventato un pomodoro.
Allora mi balena un'idea per farlo arrossire ancora di più e diciamo anche per vendicarmi dello schiaffo. Lo faccio scendere e, sempre prendendolo dai fianchi, lo avvicino a me fino a far sfiorare il suo naso con il mio petto. Mi avvicino al suo orecchio.
D:"Sai, questi vestiti sono belli, ma sarebbero ancor più belli a terra, nella mia stanza, accanto al mio letto" e indico la sua divisa. Diventa ancora più rosso e mi sviene tra le braccia.

Hag:"Che è successo?!"
D:"Beh, è svenuto" dico per poi scoppiare a ridere.
Hag:"Non c'è niente da ridere, portalo da Madama Chips"
D:"Okay, ma vengono pure Pansy ed Hermione"
Hag:"Okay, basta che mi liberate l'uccello, che lo devono cavalcare altri studenti"
D:"Si ma non si incazzi" e prendo Harry come se fosse una sposa.
D:"Andiamo" dico facendo un cenno con la testa a Pansy e Hermione.

A metà del tragitto Pansy prende a parlare
P:"Che gli hai fatto?"
D:"L'ho solo preso per i fianchi e provocato un po'" dico tra le risate
Herm:"In che senso provocato?"
D:"Gli ho detto solo una cosuccia"
P:"Cosa?"
D:"Che i suoi vestiti sarebbero stati ancor più belli a terra nella mia stanza affianco il mio letto"
Herm:"Non mi stupisco sia svenuto, sai?"
D:"Si ma questa è stata una reazione troppo esagerata"
P:"Stavo pensando, se invece di portarlo in infermeria, gli buttiamo la testa sott'acqua?"
D:"Non mi dispiace come idea, Granger?"
Herm:"Non lo so, però così perdiamo meno tempo, quindi, perché no"

Insieme andiamo a riva del Lago Nero, prendo Harry per i piedi, lo faccio calare nell'acqua, sempre tenendolo per i piedi e appena lo sento agitarsi lo faccio risalire in superficie.
H:"Che cazzo avete fatto!?"
D:"Beh, sei svenuto piccolo" gli faccio l'occhiolino e incomincio a ridere vedendolo bagnato per metà.
Herm:"Mi sa che voi due ci dovete spiegare qualcosa"
H:"Cosa?"
P:"Perché Draco ti chiama piccolo o perché ti vuole portare a letto"
H:"Il fatto che mi chiama in quel modo lo devi chiedere a lui, per quello che mi vuole portare a letto, tutti vogliono, ma nessuno ci riesce"
D:"Vedremo, ti farò cadere ai miei piedi"
H:"Ma a me non piacciono i biondi tinti, quindi non hai neanche una possibilità, mi dispiace"
D:"Ma infatti io non sono tinto, e po', come mi hai chiamato?"
H:"Ho detto solo la verità"
D:"Adesso vediamo"
Lo prendo a mo di sacco di patate e lo butto nel lago.
H:"Cazzo, adesso ti uccido"
D:"Che può fare un nanetto come te"
Herm:"Io non lo sottovaluterei sai"
Nemmeno il tempo di girarmi verso di loro, che mi ritrovo sospeso a mezz'aria, con Harry asciutto sotto di me.
H:"Chi è il nanetto?"
D:"Tu"
H:"Vuoi farti un bel bagnetto biondo tinto?"
D:"Fallo e ti uccido"
H:"Vedremo chi ucciderà chi"
Mi vedo volare sul lago ma ancora non mi fa cadere in acqua.
D:"Giuro che se ti permetti solo a farmi sfiorare l'acqua, ti cancello dalla faccia della terra"
H:"Ma come sei noioso furetto tinto" fa roteare gli occhi
D:"Mettimi giù brutto stronzo!"
H:"Come vuoi principessa" e mi fa cadere in acqua.
Risalgo velocemente
D:"Come mi hai chiamato?!"
H:"È quello che sei, una principessina perfettina" e mi fa la linguaccia
D:"Adesso le prendi stupido di uno sfregiato" cercando di spostare l'acqua con le braccia, esco dall'acqua e incomincio a rincorrerlo urlandogli parole poco belle.
P:"Abbiamo degli amici che sono peggio di neonati"
Herm:"Ma che ci vuoi fare, si amano"
P:"Se l'amore fa quest'effetto non mi innamorerò mai"
Herm:"Ci credono tutti"

D:"Vieni qui non ti faccio niente!"
H:"Te lo puoi scordare furetto!"
D:"Harry, sta attento"
Neanche il tempo di avvisarlo, cade su un gruppo di Tassorosso che erano appena usciti dal castello.
Mi avvicino correndo verso di loro, che nel mentre si sono rialzati e già mi preparo a difendere Harry.
Alex:"Vebbè, Cedric noi andiamo vicino al lago"
Ced:"Okay, vi raggiungo tra 10 minuti e forse sarò in compagnia" e fa un occhiolino a Harry che arrossisce. Dico solo che stavo per tirare un pugno dritto nello stomaco a Diggory.
D:"Non sarai in compagnia, perché il Potterino qui è con me"
Ced:"Vedremo con chi vuole stare"
D:"Preferisce stare con me e i nostri amici"
Ced:"Certo, comunque te l'ho detto che oggi sei particolarmente carino?" porta un braccio sulle spalle di Harry, porta le labbra sulla sua testa e gliela bacia.
H:"Grazie, anche tu non sei male" e arrossisce di nuovo.
D:"Potter, dici al tuo amichetto qui, che tra poco, quel suo bel braccio, glielo stacco" e faccio un sorriso poco amichevole al Tasso.
Ced:"Dici questo braccio qui?" e incomincia a scendere. Percorre tutto il retro del corpo di Harry e si ferma sul suo sedere, facendolo sussultare.
D:"Allontana subito quella sudicia mano dal suo corpo" dico con fare minaccioso.
Ced:"Sennò che fai?" e il sorriso che aveva prima si trasforma in un ghigno provocatorio.
D:"Adesso mi hai rotto il cazzo" e con tutta la rabbia che avevo in corpo, gli salto letteralmente addosso.

Finiamo entrambi a terra, con io sopra di lui, gli tiro dei pugni sui fianchi ed uno anche in mezzo alle gambe, ma lui ha comunque la forza di capovolgere la situazione, portandosi sopra di me. Inizia a darmi pugni nello stomaco e un pugno sulla mascella, colpendo anche le labbra, proprio dove ho il pearcing, e comincia a sanguinare. Allora, stufo di questa situazione, butto il Tasso a terra e gli salgo addosso, bloccandogli sia le braccia, con una mano, che le gambe, con le mie. Alzo lo sguardo, dato che intorno a noi c'era un mormorio, e mi accorgo che intorno a noi ci sono una decina di ragazzi che si godono lo spettacolo. Tra tutti, noto in particolare, una testolina corvina, che mi guarda con occhi pieni di delusione, ma io non mi fermo e abbasso di nuovo la testa su Diggory. Gli tiro altri due pugni nello stomaco, ma vedendo che oppone ancora resistenza, gliene tiro due o tre sul viso. Probabilmente gli ho rotto il setto nasale, perché si è sentito in crack e sta uscendo del sangue, però sti cazzi, se lo merita.

H:"Adesso basta!" e nel giro di pochi secondi mi trovo a distanza di sicurezza dal Tasso, con Harry che ci divide mettendo le mani sul petto ad entrambi. Da lontano vediamo il professor Piton raggiungerci incazzato e in meno di cinque secondi è davanti a noi.
P:" Allora, cos'è successo?"
D:"Secondo lei?"
P:"Potter, porta Malfoy da madama Chips e io me la vedo con questi"
H:"Okay professore" e mi trascina con lui dentro il castello.

Percorriamo tutti i corridoi in perfetto silenzio e arriviamo in infermeria.
H:"Siediti, Madama Chips non c'è, ci penso io"
D:"Sicuro di sapere come fare?"
H:"Dubiti di me?"
D:"Non lo farei mai" dico scherzando, ma da parte sua, freddo totale.
Dopo due minuti che era sparito, lo vedo ricomparire con una valigetta con un simbolo rosso sopra.
D:"Possiamo aspettare Madama Chips, no?"
H:"Stai zitto"
D:"Beh, non sto zitto, se vuoi andare da quel cesso a pedali vacci, non ti fermerò. Io non solo ho cercato di difenderti da quel Tasso di merda che ti ha messo una mano sul culo, e tu te la prendi con me" dico incazzato.
H:"Io non ce l'ho con te"
D:"Si e io sono Voldemort"
H:"Non dovevi fare a botte con lui, anche perché non ci hai pensato due volte, e se a me piaceva?" e mi guarda negl'occhi.
D:"Beh, se ti piace quel puttaniere vacci pure, ma ti devo ricordare della sfida che hanno fatto? Tu per lui sei solo un giocattolino, un niente" lo vedo abbassare lo sguardo, prendere una bottiglietta bianca e mettere il contenuto su un dischetto bianco.
H:"Adesso ammutolisciti che è meglio, a e questo brucia" dice con un sorriso. Mi prende per il mento mi avvicina a lui e passa con cura il dischetto sulle mie labbra, io sentendo bruciare mi lamento.
H:"Te lo avevo detto" e ghigna.
D:"Mi fai paura"
H:"Okay, ho disinfettato le labbra, per i lividi....." prende la sua bacchetta (quella di legno) e la punta dove stanno i lividi
H:"Emendo"
D:"E quello cos'era?" chiedo sbalordito, dato che per una volta non conoscevo un incantesimo.
H:"Mi stupisco che tu, Draco Malfoy, non sappia un incantesimo così banale, comunque è un incantesimo che ho visto fare molte volte a Madama Chips, quindi ci ho provato"
D:"Ah, quindi sono stato una cavia, del fatto che se andava male, potevo anche esplodere"
H:"Si, però è andata bene, vedi il lato positivo" e sorride come un ebete.
D:"Cazzo ridi, ci potevo rimanere"
H:"Non fare l'esagerato, e poi c'ero io che ti salvavo"
D:"Di bene in meglio allora"

Di pomeriggio dopo il pranzo

H:"Furettoo, andiamo in biblioteca?" e mi fa gli occhi dolci.
D:"Dimmi tu come devo fare per riuscire a resistere a questo tuo sguardo"
H:"Niente, non puoi fare niente, perché mi adori e comunque lo prendo per un si" inizia a trascinarmi fuori dalla Sala Comune dei Serpeverde.
Passiamo davanti l'aula di trasfigurazione, ma un certo Tasso rompicoglioni ci blocca il passaggio.
Ced:"Dove credete di andare?"
D:"Ovunque, basta che non ci sia tu che rompi le palle"
Ced:"Harry, tu con chi vuoi stare?"
H:"Preferirei stare con Draco"
D:"Vedi, adesso sparisci, prima che stavolta ti rompa il cazzo, così non lo infili più da nessuna parte, va bene?"
Ced:"Un giorno sarai mio, stanne certo, e lui non mi impedirà di scomparti" dice rivolgendosi a Harry
D:"E tu puoi stare sicuro che ne tu, ne nessun'altro lo toccherà, perché lui è solo mio e nessuno lo deve toccare" ringhio tutto d'un fiato.
Ced:"Se ne sei così sicuro..." e se ne va.

H:"Ehm..... Io? Tuo?"
Non sapendo cosa fare lo prendo e lo sbatto al primo muro che trovo. Lo blocco mettendogli entrambe le mani ai lati del viso e una gamba in mezzo alle sue. Gli tengo il mento con un dito e mi avvicino a lui, così tanto da far sfiorare i nostri nasi e con un tono basso e provocatorio dico:"Si, tu sei mio...... solo mio"

Solo Mio ~Drarry~ OmegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora