richie prese il diario e decise di andare in biblioteca.
appena sulla soglia c'erano un gruppo di ragazze,tra qui c'era Kaely che squadrava il corvino mentre sceglieva un tavolo dove sedersi.
si sentiva a disagio e sotto pressione osservato da lei,la sua più grande nemica.
aprì il diario.
17/09/91
FLASHBACK
richie si era reso conto di quanto fosse innamorato di Eddie anche se non era da lui "innamorarsi",per lui era più facile odiare.
Un giorno Richie,insieme a Stanley, era andato al parco per passare un po' di tempo con suo "cugino" come si chiamavano tra di loro,essendo cresciuti insieme.
"rich quando torniamo vuoi venire a casa mia?"
"certo Stan,ci organizziamo con Bill dal telefono almeno scegliamo quando fare sto coso"
"certo Stan il gay senza dignità,facciamo un mega party che si trasforma in una mega orgia!"
i ragazzi si girarono e videro Kaely insieme a Greta,la bulla della scuola.
"Kaely che cazzo vuoi"
"nulla Richie,stavo passando di qui e vi ho visti parlare e sai quanto mi interessa sapere novità su di voi"
"torna da dove sei venuta" disse l'ebreo.
"aw,il piccolino vuole passare il tempo col suo migliore amico d'infanzia...gliel'hai detto per chi hai una cotta vero? lo so io che non ti ho mai parlato" disse greta mentre ridacchiava con Kaely.
"appunto greta,impara a parlare la lingua umana perché non sappiamo il cagnesco" disse il corvino con faccia gustava.
A richie non importava di Greta,forse perché lei si era dichiarata a lui alle elementari e le faceva fare qualsiasi cosa volesse,ma ora era cresciuta e si era messa a bullizzare i suoi amici.
A quelle parole Kaely diede un pugno a Stanley e senza pensarci due volte richie le tirò uno schiaffo,non gli importava se era una ragazza o meno,infondo aveva iniziato lei.
"è inutile che mi tiri schiaffi per gelosia Richard Tozier,tanto eds sarà mio e tu questo lo sai,ha paura di essere gay,ha paura di te e di quel che sei veramente"
"lui è il mio eds e non ti osare a chiamarlo così. lo conosco da sempre ed è sempre stato solo e soltanto mio quindi prima che lo schiaffo diventi qualcosa di più doloroso ti invito ad arrenderti e darti una svegliata puttanella."
"n-non chiamarla più così" disse l'amica.
"Greta lo sai che Richie tiene a te ma devi smettere di schierarti contro di noi"
"NON ME NE FREGA UN CAZZO IO VI ODIO"
"brava greta,detto questo-" Kaely tirò fuori un coltellino svizzero "-stai lontano dal mio eds frocio." e fece un taglio sul braccio di Richie il quale da quelle parole rimase basito.
Stanley tirò un calcio a greta la quale cadde su Kaely "state zitte puttanelle e allontanatevi dal mio migliore amico stronze".
Stanley si strappò una manica della felpa e la mise intorno al braccio di Richie il quale stava piangendo.
"non le ascoltare,Eddie è tuo e devi pensare positivo."
"n-non riesco Stan-" piangeva "-non riesco a-a pensare a nulla di positivo".
"richie oggi Eddie ha il corso di musica dalle 16:30 alle 18,vallo a prendere prima e fatevi un giretto,fidati di me."
"grazie amico ti voglio bene" e si abbracciarono.
Erano le 17:30 e Richie era sotto l'edificio dove eddie faceva il corso di chitarra,salì le scale e vide un cerchio di ragazzi che suonavano un brano a lui sconosciuto,tra di loro c'era Kaely che guardava richie con sguardo di sfida.
"sei in ritard-ei chi sei tu?" chiese l'insegnante.
"oh no non sono del corso,sono qui per Eddie Kasbrack,esce prima"
"ok perfetto, eddie se devi andare vai pure e ricordati di suonare almeno 5 volte il brano"
"5 volte? ma vuole farmi diventare sordo?" disse Richie confuso.
"è suo fratello?"
"no,ma praticamente viviamo insieme e- lasci perdere"
"evita Richie,arrivederci e grazie!" urlò eddie.
appena usciti,eddie chiese spiegazioni e si sentì molto osservato prima di uscire dall'edificio.
"esigo spiegazioni Tozier."
"non ci sono semplicemente"
"e?"
"ti andrebbe di fare un giretto?"
"um ok tanto sono uscito 30 minuti prima grazie a te"
Richie accese una sigaretta per dimenticare i fatti accaduti 4 ore prima e portò eddie su una passeggiata verso casa.
"ehi almeno puoi non fumare?"
"e perché no? dammi la chitarra porto io"
"ugh ok toh" e gli passò la chitarra.
"sai,non vorrei essere così diretto e non voglio sembrarti geloso"
"che c'è"
"Kaely ti sta usando."
"vuole farmi soffrire?"
"si."
"non lo farebbe mai..."
"senti,so che ti piace ma non la conosci bene."
"e tu si?"
"la conosco abbastanza per dirti che è una merda,ti usa e-"
Richie mostrò il braccio all'amico che rimase incredulo.
"ti tagli?"
"NO ME L'HA FATTO LEI!"
"certo,ti tagli perché sei geloso."
"lo sai che non lo farei mai"
"perché lei è dolce e carina non farebbe mai una cosa del genere..."
"chiedi a Stanley allora"
"ok domani glielo chiederò"
a eddie piaceva Richie e sapeva che non gli aveva mai detto una bugia,ma allo stesso tempo sapeva che Kaely non era stronza.
"senti eddie" richie si fermò seguito dal moro.
"lo sai che a me piaci,piaci da morire e farei qualsiasi cosa pur di averti mio,ma sai anche che farei di tutto per vederti felice perché quel cazzo di sorriso mi fa stare bene anche quando non sei con me,ti ho sempre detto la verità lo sai,lei è stronza non è come sembra. Lo so che sembra che ti faccia stare bene ma non è così fidati,voglio proteggerti perché per me sei tutto-"
eddie stava arrossendo, *sta ammettendo che gli piaccio,lo sta facendo davvero,Richie quello timido ma spavaldo allo stesso tempo sta ammettendo che gli piaccio*.
"-a me andrebbe bene anche un palo,io ti starò sotto a vita ma non mi importa,lei è-"
eddie senza pensarci due volte si mise in punta di piedi e lo baciò.
Era stata una cosa veloce,questione di un secondo ma a Richie bastò,era un *ti credo*.
"va bene boccaccia,ti credo.Ho la famosa conferma. A me piaci Rich e voglio stare con te...ho paura però"
"qualsiasi paura la supereremo insieme spaghetti,lo prometto."
"dobbiamo dirlo a pochi e non deve arrivare voce a nessuno tranne il loser club."
"va bene,tutto pur di stare con te."
eddie non aveva mai visto il suo migliore amico/tipo così tenero e addolcito.
"ora però...VIENI A CASA MIA E TI MEDICO QUEL TAGLIO CHE SCHIFO QUANTI GERMI CI SARANNO SOPRA ALTRO CHE INFEZIONE CORRI ANDIAMO"
FINE FLASHBACK
so che Richie è sincero con me ma ho paura di tante cose
-che si stufi di me
-che litigheremo e che la nostra amicizia finirà
-che Kaely lo venga a sapere
-che mia madre lo venga a sapere
per il resto,non ho paura di niente. mi piace e sto bene con lui.
si,caro diario, sono gay.
sorrise e chiuse il diario,a testa bassa corse via dalla biblioteca
♡︎𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎♡︎
𝚋𝚞𝚘𝚗𝚎 𝚏𝚎𝚜𝚝𝚎✌︎︎
𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚒𝚌𝚘𝚕𝚊𝚛𝚎 𝚖𝚊 𝚒 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚒 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚒 𝚘𝚛𝚊 𝚜𝚒 𝚜𝚎𝚗𝚝𝚘𝚗𝚘 𝚙𝚛𝚘𝚗𝚝𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚊𝚗𝚗𝚞𝚗𝚌𝚒𝚊𝚛𝚎 𝚒 𝚕𝚘𝚛𝚘 𝚒𝚗𝚝𝚎𝚛𝚎𝚜𝚜𝚒 𝚛𝚎𝚌𝚒𝚙𝚛𝚘𝚌𝚒❤︎
𝚜𝚘𝚙𝚛𝚒𝚛𝚎𝚖𝚘 𝚕𝚊𝚝𝚒 𝚍𝚒 𝙺𝚊𝚎𝚕𝚢 𝚌𝚑𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚌𝚘𝚗𝚘𝚜𝚌𝚎𝚟𝚊𝚖𝚘 𝚙𝚛𝚒𝚖𝚊.
𝚌𝚒𝚊𝚞シ
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Fanfiction♥︎completa♥︎ 𝚌𝚊𝚛𝚘 𝚍𝚒𝚊𝚛𝚒𝚘, 𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝙴𝚍𝚍𝚒𝚎 𝙺𝚊𝚜𝚙𝚋𝚛𝚊𝚌𝚔,𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚒 𝟷𝟺 𝚊𝚗𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚗𝚝𝚊 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚝𝚛𝚊𝚖𝚒𝚝𝚎 𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚐𝚕𝚒𝚝𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚣𝚣𝚒 𝚍𝚒 𝚌𝚊𝚛𝚝𝚊. 𝙲𝚘𝚗...