Richie la mattina seguente al suo mental breakdown, si alzò dal letto e fece colazione con le solite fette biscottate e marmellata, dopodiché prese il diario e si sedette sul divano.
"richie non sarebbe meglio che prima finissi i tuoi compiti?" disse Maggie Tozier guardando il figlio che, distratto dalla lettura, non la sentì.22/12/91
caro diario, siamo andati con la classe in gita sulla neve ed è stato decisamente il giorno più divertente della settimana, senza genitori e senza presse è davvero bello.
C'era tutta la mia classe sul grande pullman che ci portava in montagna.
Siamo partiti alle 7 e Richie giustamente si è fornito di metà della sua cucina per uno "spuntino per il viaggio".
inizio flashback
erano le 6:45 e il prof Martin stava facendo l'appello per controllare che tutti i ragazzi erano presenti e pronti per partire.
l'aria era gelida ma i ragazzi erano troppo felici e allegri al pensiero di andare a sciare e al pensiero che pochi giorni dopo ci sarebbe stato natale.
Il loser club era tutto vicino, un classico; Stanley attaccato al finestrino vicino a Bill, Beverly con la sua amica Holly, ben vicino a mike e Eddie insieme a richie si godevano la musica dal Walkman del corvino.
Circa 30 minuti dopo la partenza, stanley parlava con Ben dato che Bill era crollato, ma il pullman dondolava e cadde sulla spalla di Stanley il quale arrossì e divenne molto teso per paura di svegliare la sua cotta da ormai 1 anno.
Eddie e Richie cantavano a squarciagola mentre tutti i compagni infastiditi urlavano contro la coppia che tutti ancora credevano "il classico duo di migliori amici".
Mike era molto fiero di Eddie, si era fatto coraggio e ha perso l'ultima persona della sua famiglia *vera* ovvero sua madre e sa quanto lui fosse legato a lei ma piuttosto di fingere si era ribellato, chi invece era molto dubbioso di ciò era Ben il quale era turbato dai comportamenti che quei due avevano molto spesso ma piuttosto di esprimere il suo commento omofobo e perdere Beverly, decise di stare zitto ma si vedeva che non gli andava giù questa cosa.
"eds sei pronto? sei emozionato?"
"si diciamo...ho paura di farmi male"
"è la tua prima volta? intendo a sciare eh >;)"
"sei un coglione,comunque è la mia seconda dopo la morte di mio padre e non ricordo come si fa"
"ti verrà tutto normale eddie,non puoi dimenticare come sciare,è come andare in bici!" disse stanley bisbigliando per non svegliare bill.
"uh ok grazie stan"disse eddie mentre sorrideva guardando il balbuziente
"l'hai addirittura coperto?" disse richie
stanley aveva messo sulle gambe di bill una coperta rossa con i pois bianchi di lana che portava sempre dietro.
"mi sembra il minimo...e tu da quando abbracci eddie?"
mentre il quattrocchi prendeva in giro l'ebreo lui era abbracciato ad eddie il quale arrossendo si accoccolò al fidanzato.
"da-da sempre" disse arrossendo il corvino.
"tranquillo richie tra poco andremo sulla neve e finalmente di sbollirai un po' con tutto quel freddo"
"con te vicino non penso"
risero e si baciarono.
arrivati a destinazione, tutti i ragazzi si misero gli scarponi e le giacche.
"ok ragazzi, chi usa la tavola andrà a destra mentre chi ha gli sci andrà a sinistra" disse il prof molto emozionato.
richie stanley eddie e beverly usavano gli sci mentre gli altri usavano la tavola, si riunirono circa 4 ore dopo per pranzare in baita.
mangiarono enormi panini e ripresero la sciata; eddie nel complesso non era così male, andava un po' lento ma lontano, richie invece era una scheggia peccato che era la sua prima volta ma per farsi vedere disse al prof che era esperto e finì con gente molto più brava di lui come stanley, bill e beverly che non avevano nessuna difficoltà.
"ora facciamo la nera ragazzi, siete pronti?"
"si" gridarono in coro
"ASPETTATEMI"
si senti la voce del corvino ad inizio pista che gesticolava e urlava al gruppo che invece lo aspettava a circa 70 metri da lui.
dopo circa 10 minuti, il gruppo di richie passo davanti al gruppo di eddie il quale per sbaglio fini nelle braccia di richie
"eds pensiamo dopo alle coccole e a certe cose ok?"
"ma che cazzo dici?! m-ma ti sembra?!!"disse il moro impacciato "non abbiamo detto ancora un cazzo a nessuno, pensa se qualcuno ci sentisse!" bisbiglìo al fidanzato
"hai ragione....scusa ma cazzo non riesco a trattenermi...."
"niente rich, ti amo anche io ma ora non sento di dirlo alla classe-"
"RIPARTIAMO PICCIONCINI " rispose il maestro di sci
arrivarono a casa stremati dalle giornata faticosa che avevano fatto.
"rich"
"dimmi eds"
"ho deciso una cosa"
"cioè?"
"d'ora in poi non ti dirò più niente"
"in che senso?" il ragazzo si avvicino al letto dove giaceva eddie
"cioè...farai ciò che vuoi e dirai tu dirai della nostra relazione ai nostri compagni su di noi,perché io non ce la faccio"
"edward-" disse richie tirandosi su gli occhiali "-non voglio fare una cosa che a te non piace perché te la senti, quando sarà il momento lo diremo ed eventualmente lo faremo-"
"-richie!"
"scherzavo" disse ridacchiando e baciandolo
"comunque...è una mia impressione o Bill sta agli approcci di Stanley?"
"lo spero per Stan" disse richie " si merita un po' di tregua e felicità"
"già decisamente"
"vabbè eds è tardi dobbiamo dormire"
"ok, notte richie"
"notte tesoro" disse richie dandogli un bacio sulla fronte
fine flashback
quella notte, ci fu un temporale ed io avevo un sacco freddo e paura.
paura perché mi ricordava le serate dove mia madre mi mandava a dormire sul divano in salotto per punizione per aver fatto qualcosa di sbagliato, ciò mi ha causato un trauma o non so cosa.
Stavo tremando dalla paura o non so da che cosa...
ad un certo punto mi ritrovo richie in piedi davanti al mio letto ma io facevo finta di dormire.
"eddie? mi senti? sei sveglio?" bisbigliava e mi toccava la spalla ma il più delicatamente possibile.
quando si accorse che io stavo "dormendo" si sdraiò vicino a me e ci copri.
"non so se tu sei sveglio, ma nel caso ti volevo dire che ti amo da impazzire e ogni giorno della mia vita è sempre più bello con te.
so che non te lo aspetti da Tozier, ma è così difficile mantenere la figura del clown e non quella che se potesse di coccolerebbe h24... ti amo eddie davvero tanto.
buonanotte."
mi diede un bacio con molta leggerezza e si giro di schiena.
o mio dio quanto lo amo.
sorrise e pensò a quelle parole dette con la voce di eddie, chiuse il diario e parti per il parco.
✨𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎✨
𝚜𝚘𝚘𝚘 𝚛𝚒𝚎𝚌𝚌𝚘𝚖𝚒!
𝚞𝚕𝚝𝚒𝚖𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚑𝚘 𝚌𝚘𝚗𝚘𝚜𝚌𝚒𝚞𝚝𝚘 𝚞𝚗 𝚜𝚊𝚌𝚌𝚘 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚎 𝚍𝚎𝚕 𝚏𝚊𝚗𝚍𝚘𝚖 𝚍𝚒 𝚒𝚝 𝚎 𝚙𝚒𝚊𝚗𝚐𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚏𝚊𝚗𝚝𝚊𝚜𝚝𝚒𝚌𝚑𝚎.
𝚊𝚗𝚢𝚠𝚊𝚢 𝚐𝚛𝚊𝚣𝚒𝚎 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚙𝚎𝚛 𝚒𝚕 𝚜𝚞𝚙𝚙𝚘𝚛𝚝𝚘 𝚎 𝚙𝚎𝚛 𝚕𝚎 𝟾𝟶𝟶 𝚟𝚒𝚜𝚞𝚊𝚕𝚒𝚣𝚣𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚒 𝚎 𝚗𝚞𝚕𝚕𝚊,𝚐𝚛𝚊𝚣𝚒𝚎 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚟𝚒 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚘 𝚋𝚎𝚗𝚎
( ˘ ³˘)♥︎
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Fanfiction♥︎completa♥︎ 𝚌𝚊𝚛𝚘 𝚍𝚒𝚊𝚛𝚒𝚘, 𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝙴𝚍𝚍𝚒𝚎 𝙺𝚊𝚜𝚙𝚋𝚛𝚊𝚌𝚔,𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚒 𝟷𝟺 𝚊𝚗𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚗𝚝𝚊 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚝𝚛𝚊𝚖𝚒𝚝𝚎 𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚐𝚕𝚒𝚝𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚣𝚣𝚒 𝚍𝚒 𝚌𝚊𝚛𝚝𝚊. 𝙲𝚘𝚗...