come al solito,richie prese il diario
13 settembre 1991
oggi come al solito sono andato a scuola e sotto casa c'era Richie come di routine,ma data la cosa che era successa 2 giorni prima sinceramente non me l'aspettavo dato che ieri non mi ha rivolto parola.
FLASHBACK
appena finita colazione eddie stava per uscire di casa.
"amorino mettiti la giacca,fa freddo..."
"no mamma sto bene cos-"
la donna si alzò dal divano e gli mise la giacca blu.
era molto pesante, nonostante facesse ancora caldo,la donna era convinta facesse freddo.
"un bacino alla mamma non lo dai?"
*smack* "devo andare ma"
appena varcò la porta di casa al ragazzo per poco non venne un infarto
"BU!"
"FANCULO RICH"
"eheh dai stavo scherzando,andiamo"
"mi spaventi,sei puntuale"
"giá strano ma vero"
"però prima di andare ti volevo chiedere una cosa riguardo all'altro ieri sera..."
il corvino lo guardò confuso
"scusa eds ma sinceramente non ricordo granché"
"come no? non ti ricordi di aver bevuto..."
"ho sgravato a quanto pare,mi ricordo poco"
anche se eddie era felice di aver baciato richie era triste dalle sue affermazioni,non si ricordava di averlo baciato?
"perché eds cos'era successo?"
"niente,andiamo"
partirono in bici e arrivarono a scuola giusto in tempo per la prima ora di lezione.
era l'ora di scienze,materia che eddie ODIAVA A MORTE mentre richie l'amava,lui avrebbe vissuto sui libri di scienze.
era l'unica materia che gli interessava,le altre per lui erano solo tempo perso.
in scienze c'era un laboratorio e il signor Baker era intento a dividere la classe a coppie di banchi.
Eddie fini con Kaely e Richie con Taylor,una ragazza molto timida che non parlava mai con nessuno.
Kaely nonostante fosse molto timida,aveva legato tantissimo con la classe,in particolare con Bill,Richie ed Eddie.
era bionda,con due grandi occhi verdi e le lentiggini,era abbastanza bassa e aveva sempre una mollettina in testa.
"ei guarda un po' chi si rivede!"
"ei eddie,pronto per scoprire le piogge acide?"
"si ma non saranno mai acide quanto te"
si misero a ridere.
"che scemo che sei Kaspbrack,comunque mi devi dire il tuo segreto" disse lei al moro mentre gli sfiorava i capelli.
"q-quale sarebbe il mio segreto?" disse eddie con una risata forzata.
"per essere così tenero"
"ma tu sei già tenera,io sembro un co-"
"coniglietto,non dire cavolate sei troppo cute"
"stavo per dire coglione ma ok ahah"
mentre ridacchiavano,in lontananza richie li scrutava.
non era affatto felice.
era arrabbiato. triste. g e l o s o.
Richie Tozier un gelosone, perché lui vuole il suo migliore amico per se.
Richie da un parte aveva detto la verità; non si ricordava granché di sabato sera.
ma una parte si.
si ricordava del gioco della bottiglia. si ricordava del bacio. si ricordava del ti amo.
si ricordava di essersi addormentato abbracciato ad eddie.
ma ha avuto paura.
paura di far pena al suo migliore amico.
dopo la lezione di scienze,ci fu la lezione di letteratura.
"ok ragazzi oggi come compito in classe avete da scrivere una poesia di poche strofe e dedicarla ad una persona"
disse la prof guardando gli alunni.
"e no Tozier,non puoi usare termini inappropriati",richie sbuffò.
il corvino si girò subito verso il suo migliore amico con l'intenzione di dedicare la poesia a lui,mentre il moro guardava la ragazza che domandava alla prof se si poteva anche specificare il nome a chi è interessato.
dopo circa un'ora la prof chiamò Eddie a leggere la sua poesia.
richie era molto teso e sperava che l'indirizzato fosse lui,ma si sbagliò.
era per Kaely.
"Amore è come una rosa canina,
Amicizia è un agrifoglio –
È bruno l'agrifoglio quando la rosa è in boccio
ma chi dei due verdeggerà più a lungo?
La rosa selvaggia è dolce in primavera,
i suoi fiori profumano l'estate,
ma aspetta che l'inverno ricompaia
e chi loderà la bellezza del rovo?
Sdegna la fatua corona di rose
e véstiti di lucido agrifoglio,
perché Dicembre che sfiora la tua fronte
ti lasci ancora una verde ghirlanda."
"che bravo che sei eddie,a chi l'hai dedicata?"
"a Kaely..."
a quella frase, a richie gli divennero gli occhi lucidi.
a lui piaceva eddie e nonostante provasse a pensare di essere etero,falliva pensando al suo migliore amico.
era il turno della ragazza
"Un "voi" vuoto con un "tu" caloroso
scambiava lui nel parlarmi
e suscitava nel cuore innamorato
i più bei sogni di felicità.
Davanti a lui sto in silenzio
di distogliere gli occhi non ho forza
e gli dico: 'come siete caro'
e penso 'come ti amo'" aggiunse "e si,è per Eddie."
tutta la classe applaudí tranne Eddie che era rosso come un pomodoro e richie che si stava scaldando.
"e ora richi-"
suonò la campanella.
richie rimase fermo in classe e non si mosse.
a lui si avvicinò Stanley il quale cercó di capire cosa stesse succedendo.
"rich,di la verità...ti piace Eddie?"
"no"
"rich ti conosco da una vita e so come sei,ti piace da quando abbiamo battuto pennywise e non puoi negarlo."
"SI OK MI PIACE MA NON POSSO FARCI NULLA. A LUI PIACE QUELLA PUTTANA ED È INUTILE PIANGERCI SOPRA MA LO AMO. OK SI L'HO DETTO,LO AMO E NON VOGLIO CHE ME LO PORTI VIA."
stanley rimase shoccato. richie non avrebbe mai detto una frase così dolce.
"allora richie ascoltami. se lo ami così tanto allora
r i p r e n d i t e l o."
a quelle parole richie si asciugò le lacrime e andò a casa,dimenticando la lettera sotto il banco.
il loser club accompagnavano Beverly a casa e nel frattempo organizzavano un pigiama party.
"abbiamo appena finito un weekend nel bosco...non pensò che dovremmo aspettare un po'?"
"e perché no? dobbiamo divertirci no?" rispose ben a beverly
"s-se volete c-chiedo per casa mi-mia a patto che chiediamo a Ruby e a....Trixie va bene?"
"sinceramente a me sta antipatica" disse Eddie ricordandosi i flirt con Richie.
"vabbè dai va bene lei" rispose con aria innervosita
"se vuoi invitiamo anche Kaely"
"per me va-"
"non va bene."
"perché no rich?"
"no va,compagne di classe no..." disse stanley per aiutare richie.
"ma cosa avete contro di lei? e poi scusate manco a me va bene quella puttana di Trixie."
"non la chiamare puttana!"
"RAGAZZI CALMI."
"NO MIKE NON STO CALMO PER UN CAZZO."
"SOLO PERCHÉ TI PIACE NON VUOL DIRE CHE DEVE VENIRE PURE LEI."
"RAGAZZI CALMIIII" urlò beverly
"ALLORA MANCO TRIXIE VERRÀ"
"VA BENE ALLORA NESSUNO FUORI DAL GRUPPO VERRÀ DA TE OK BILL?"
bill rimase schoccato.
non avevano mai discusso così tanto richie ed eddie.
"v-va bene ma dovete stare calmi un secondo."
"s-scusa richie è che sono-"
"nervoso?"
"anche ma soprattutto geloso."
GELOSO DI CHI? si chiese richie.
"sono geloso di voi perché siete unici e non voglio che il gruppo si divida perché ci piacciono ragazzi e ragazze fuori dal gruppo..."
"sincerante,avete ragione." disse mike. "abbiamo tempo per le ragazze"
risero e eddie abbraccio richie.
era un abbraccio sincero.
eddie non ci capiva più nulla,stessa cosa richie.
ma una cosa era certa.
richie era innamorato perso di eddie ma aveva paura di spaventarlo.
eddie invece era il triplo più confuso.
gli piaceva richie ma anche Kaely.
tornarono ognuno a casa sua.
FINE FLASHBACK
non ci capisco più nulla.
mi piacciono entrambi e non capisco se a richie interesso o no...punto su Kaely.
a quelle parole richie lanciò il diario e uscì di casa.
corse verso casa di Stanley il quale aprì la porta mezzo nudo.
"ei bro"
"posso entrare?"
"certo vieni,c'è anche Bill..."
"ok perfetto..."
"eddie?"
"nulla."
"vieni,guardiamo un film..."
♡︎𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎♡︎
*𝚋𝚒 𝚙𝚊𝚗𝚒𝚌*
𝚜𝚙𝚎𝚛𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚟𝚒 𝚜𝚒𝚊 𝚙𝚒𝚊𝚌𝚒𝚞𝚝𝚘 𝚎 𝚟𝚒 𝚛𝚒𝚗𝚐𝚛𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚕𝚎 𝟺𝟶 𝚟𝚒𝚜𝚞𝚊𝚕𝚒𝚣𝚣𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚒 𝚒𝚗 𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝟸 𝚜𝚎𝚝𝚝𝚒𝚖𝚊𝚗𝚎!
𝙶𝚛𝚊𝚣𝚒𝚎❣︎
𝙰𝚕𝚕𝚊 𝚙𝚛𝚘𝚜𝚜𝚒𝚖𝚊シ
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Fanfiction♥︎completa♥︎ 𝚌𝚊𝚛𝚘 𝚍𝚒𝚊𝚛𝚒𝚘, 𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝙴𝚍𝚍𝚒𝚎 𝙺𝚊𝚜𝚙𝚋𝚛𝚊𝚌𝚔,𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚒 𝟷𝟺 𝚊𝚗𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚗𝚝𝚊 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚝𝚛𝚊𝚖𝚒𝚝𝚎 𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚐𝚕𝚒𝚝𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚣𝚣𝚒 𝚍𝚒 𝚌𝚊𝚛𝚝𝚊. 𝙲𝚘𝚗...