richie aprì il diario appena tornò a casa.
14/12/91
caro diario, scusa l'assenza in questi 10 giorni ma ho avuto molte cose da fare.
come ti ho già detto, mi sono trasferito da casa Tozier dove la signora tozier nonché la mamma di richie mi ha regalato diciamo la camera degli ospiti, la quale ora è camera mia.
sono così gentili con me.
il papà di Richie mi ha promesso che questa settimana mi avrebbe preso dei mobili belli e così ha fatto portando dietro me e richie così da sceglierceli.
la sfortuna è che io sono al piano di sotto e lui al piano di sopra ma almeno i genitori sono "più sicuri che non accadano certe cose".
nonostante ciò, sono molto più libero del solito e questa cosa oltre a farmi paura, mi fa riflettere su quanto sia stata stronza mia madre e quanto richie abbia preso dal padre.
FLASHBACK
la musica in macchina Tozier era altissima.
*i queen* spaccavano con * I want to break free* e il papà di richie alzava il volume al massimo con richie che batteva le mani a ritmo di musica mentre eddie si tappava le orecchie e rideva, non si divertiva così da anni.
arrivati a destinazione, eddie prese il suo marsupietto e scese dall'auto insieme agli altri due.
"ok Eddie, io partirei con il scegliere il letto e gli armadi...cosa ne pensi?"
"certo signor tozier"
"chiamami pure Wentworth ovvero il mio nome o papà, come preferisci eddie, a me non da fastidio"
*bisbigliando* "a me chiamerà papà a letto"
"cosa richard?"
"no niente papà andiamo"
entrati eddie si fiondò sul arancione ovvero il suo colore preferito e prese un letto piccolo ma comodo con un armadio enorme, verde e arancione, una libreria, un po' di mensole, una bella scrivania con una sedia arancione e in comodino.
"ragazzi se volete facciamo ancora qualcosa...siamo in anticipo" disse il padre di richie
"eddie cosa vorresti fare?"
"non guardate me, oggi avete fatto tutto quello che volevo"
"oggi non è ancora finito eds, dai su deciditi"
"...centro commerciale?"
"e centro commerciale sia" disse wentworth accendendo il motore
appena arrivati, richie si fiondò alla sala giochi dove eddie entrava spaventato; sapeva di quella cottarellina per il cugino di Henry, ma non ci diede molto peso ed entrò.dopo varie partite, eddie si fiondò dalle macchinette dei peluche: suo padre spesso faceva questo gioco e vinceva sempre...
"ehi eds tutto ok?"
"um certo perche?"
"stai puntando quel Hello Spank da 10 minuti"
"uh si...sono scarsino e non voglio sprecare soldi in-"
"preso!"
richie tirò fuori il pupazzo dalla macchinetta e lo porse a eddie al quale scese una lacrimuccia e lo abbracciò, scappò anche un piccolo bacio ma nessuno se ne accorse.
tornarono a casa con il camion del trasloco dietro (penso si chiami così aiuto) e passarono il pomeriggio successivo ad arredare la stanza.
la sera seguente alla gita al centro commerciale, i due ragazzi si misero il pigiama e parlarono tutta la sera dei cavoli loro, spettegolando e ridendo.
"domani barrens?"
"gara di sputi"
"massa o dis-"
"mi spieghi cos'è la massa? che vuol dire?"
"uf poi ti spiegherò..."
"ok eddie spaghetti ma io devo andare a dormire, abbracciati spank e fai finta ci sia io al posto suo"
diede un bacio sul peluche di spank e richie rise, successivamente lo baciò e si lanciò contro di lui cadendo uno sopra all'altro nel letto.
"tesori a nanna"
"SI MAGGIE"
"SI MAMMA"
si guardarono impauriti e risero, si diedero un'altro bacio e richie andò a dormire.
FINE FLASHBACK
non mi sono mai sentito così amato e felice,ora posso essere considerato uno della famiglia...
richie sorrise e fece vedere le ultime righe del capitolo "la nuova stanza" alla madre la quale lo abbracciò
"tranquillo tesoro...si riprenderà..."
"mi manca.."
✨𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎✨
𝚁𝚒𝚗𝚐𝚛𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚟𝚘𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚒 𝟽𝟻𝟶 𝚌𝚑𝚎 𝚑𝚊𝚗𝚗𝚘 𝚕𝚎𝚝𝚝𝚘 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚏𝚏... 𝙳𝚊𝚟𝚟𝚎𝚛𝚘 𝚐𝚛𝚊𝚣𝚒𝚎 𝚒𝚗𝚏𝚒𝚗𝚒𝚝𝚎 <𝟹
𝚜𝚝𝚘 𝚌𝚎𝚛𝚌𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚞𝚗 𝚒𝚋𝚏 𝚊 𝚌𝚞𝚒 𝚙𝚒𝚊𝚌𝚌𝚒𝚊 𝚒𝚝 𝚎 𝚜𝚝... 𝚂𝚎 𝚟𝚒 𝚟𝚊 𝚜𝚌𝚛𝚒𝚟𝚎𝚝𝚎𝚖𝚒 𝚚𝚞𝚊 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘𓅷
𝚊𝚕 𝚙𝚛𝚘𝚜𝚜𝚒𝚖𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘! ( ˘ ³˘)♥︎
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diversi ma simili...REDDIE
Fanfiction♥︎completa♥︎ 𝚌𝚊𝚛𝚘 𝚍𝚒𝚊𝚛𝚒𝚘, 𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝙴𝚍𝚍𝚒𝚎 𝙺𝚊𝚜𝚙𝚋𝚛𝚊𝚌𝚔,𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚒 𝟷𝟺 𝚊𝚗𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚗𝚝𝚊 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚝𝚛𝚊𝚖𝚒𝚝𝚎 𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚐𝚕𝚒𝚝𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚣𝚣𝚒 𝚍𝚒 𝚌𝚊𝚛𝚝𝚊. 𝙲𝚘𝚗...