non appena prese le forze,si pulì gli occhiali e fece un sospiro.
dopodiché aprì il diario
11 settembre 1991
caro diario,ti sto scrivendo il 12 sera perché non ho avuto tempo prima.
è stato un weekend particolare,ci siamo divertiti ma è successa una cosa alquanto inaspettata...
FLASHBACK
*suono del fischietto* "SVEGLIA KASPBRACK!"
il moro tirò un urlo spaventato
"potevi svegliarlo più dolcemente?"
"perché secondo te si sarebbe svegliato?" disse Ben a Beverly.
"che ore sono?"
"le 7 del mattino"
"SCUSA? LE 7 DEL MATTINO?"
il moro si alzò di colpo.
"si? cosa ti aspettavi? di andare in vacanza ed alzarti alle 9?"
"appunto mike ha ragione,secondo te perché siamo andati a dormire alle 10 ieri sera?" disse l'ebreo con le braccia incrociate.
Intanto che i componenti stavano discutendo con Eddie, quest'ultimo continuava a girare la testa per cercare di capire dove fosse richie.
"-ed è per questo che ora ti devi preparare!"
"ok ma richie?"
"TU IN TUTTO QUESTO PENSI A RICHIE?"
"stan,sta sera dobbiamo fare un bel discorsetto....domani ci alzeremo alle 8 così andiamo a dormire un po' più tardi e ci godiamo l'ultima serata" disse mike guardando storto Stanley.
"si,penso a richie"
"e perché? SEI GAY?"
"SOLO PERCHÈ CERCO IL MIO MIGLIORE AMICO NON CHE COMPAGNO DI TENDA?"
"EHI EHI EHIIII!" urlò Bill per creare ordine "r-richie ora è a cambiarsi...."
"ok grazie bill" e detto ciò Eddie andò a cambiarsi.
"ok cari compagni-"
"un cazzo,di al tuo amico di muoversi perché siamo già in ritardo"
una volta riuniti,andarono in mezzo al bosco e mentre canticchiavano canzoncine allegre,raccoglievano i funghi.
"un piccolo fungo nel cesto di vimini sta a dormir-"
"due piccoli funghi nel cesto di vimini stanno a dormir-"
cantarono all'infinito,tutti tranne stanley e richie.
"tre piccoli funghi nel cesto di vimi- ragazzi ma stanley?"
eddie si girò confuso.
"ehi mike hai ragione...STANLEY"
"STANLEYY" urlavano tutti in coro
lo cercarono ovunque ma non riuscivano a trovarlo
dopo circa 15 minuti erano quasi senza voce ma non avevano perso le speranze.
"t-trovato raga-gazzi"
stanley era sdraiato dietro un albero mentre piangeva
"ehi stan,siamo qui ora..." disse il piccolino cercando di aiutarlo.
stava piangendo.
"che succede?" disse ben confuso
"scusate ragazzi...sono troppo confuso in questi giorni e non sto bene con me stesso.."
"in che senso?"
"richie penso che tu l'hai saputo per primo..."
"mh?"
"sono gay ma i miei genitori non lo accettano nonostante lo sappiano e quindi mi riempiono di sberle tutti i giorni e per sfogarmi me la prendo con voi,davvero scusate....il club non esitò ad abbracciarlo.
"non c'è bisogno che ci chieda scusa" disse Mike "bastava solo che ce lo dicessi prima, almeno non ti avremmo attaccato"
detto ciò continuarono a cantare e a raccogliere funghi.
dopo un'oretta tornarono dalle tende e si sedettero intorno al fuoco.
"giochiamo ad obbligo o verità?"
"e,se invece giocassimo al gioco dell'alcol?" disse richie interrompendo Beverly tirando fuori dal suo zaino la bottiglia di Vodka.
"come si gioca?"
"semplice Bill" continuò il corvino "uno di noi dirà varie affermazioni,se per lui sono giuste, beve, sennò balzano"
"non ho ben capit-"
"tipo dico, sono moro, allora tutti voi meno me e bev bevono"
"ok inizio io" disse Ben "ho una cotta per le ragazze dei Barrens"
Presero la bottiglia e bevettero Bill e Mike.
"vado io" proseguì mike "non sono al 100% etero"
ci fu un attimo di silenzio,rotto dalla risata di Stanley che prese la bottiglia si fece uno shottino.
seguito da Bill e con molta sorpresa da richie.
"i-io sono Bi" disse Bill
"io pan, ma le ragazze battono tutti" disse Richie sdrammatizzando il cringe
Eddie prese la bottiglia e si fece uno shottino guardando gli altri alquanto sorpresi.
"penso di essere bi ma non ne ho conferma"
"ragazzi,non trovate scuse" disse la ragazza "noi vi vorremo sempre bene,non ci importa il vostro orientamento" e si abbracciarono.
dopo vari shottini, Richie era brillo e si vedeva e Stanley era libero dai suoi brutti pensieri o semplicemente era ubriaco marcio, ma almeno era felice.
andarono tutti in tenda.
"quindi, caro eddie Kaspbrack sei gay?" disse il corvino finendo la vodka
"n-no sono bi"
"hai detto che non hai una conferma"
"conferma del mio lato gay"
"e quindi tu vorresti una conferma, giusto?"
il cuore di eddie batteva all'impazzata.
"beh ovvio"
"ti posso aiutare a trovare una conferma...o almeno io ci provo sperando che tu riesca a capire"
"o-ok?"
"vieni un secondo più vicino"
non appena eddie si avvinò a lui, Richie lo prese per il colletto della maglia con molta delicatezza,lo portò vicinissimo a se e successivamente lo baciò.
quel bacio fu molto breve, durò pochissimi secondi, ma fu molto intenso.
eddie non aveva mai dato il suo primo bacio. il suo migliore amico era il suo primo bacio.
dopo il bacio, richie lo guardò negli occhi e non disse nulla mentre eddie doveva ancora realizzare cos'era appena accaduto.
dopodiché richie lo abbracciò fortissimo e gli sussurrò
"eds non voglio mai perderti, sei sempre stato un fratello per me... ma ora più in fratellastro" e fece l'occhiolino
"sei un coglione, ma è per questo che ti amo"
eddie non aveva mai detto 'ti amo' a qualcuno, ma lo pensava.
"anche io ti amo eds, è stata un weekend fantastico e il coming out un tocco di classe"
risero e si addormentarono abbracciati.
FINE FLASHBACK
io non so cosa dire...
non riesco a capire se sono gay o meno...
ne parlerò lunedì a Kaely....
richie mi piace ma non lo so...sono confuso.
quel bacio mi ha confuso ancora di più,ma sono convinto di non essere etero al 100%, c'è una parte di me che ama richie ma allo stesso tempo deve trovare un rimpiazzo,non potrei mai-il mio migliore amico che era palesemente ubriaco,ma che amo...
non ci capisco più nulla.
richie sorrise ma dopo poco il suo sorriso divenne rabbia e iniziò a picchiare il cuscino e a piangere dal nervoso,non si ricordava tutto ciò.
nascose il diario e uscì di casa e andò al parco per prendere un po' d'aria.
si mise a piangere ripensando che,anche se il suo migliore amico fosse tornato,non sarebbe più stato lo stesso.
intanto il suo migliore amico era dagli assistenti sociali mentre la signora K era mezza morta sul letto dell'ospedale...non aveva speranze.♡︎𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎♡︎
𝚌𝚑𝚒𝚜𝚜𝚊̀ 𝚌𝚘𝚜𝚊 𝚜𝚞𝚌𝚌𝚎𝚍𝚎𝚛𝚊̀....
𝚐𝚛𝚊𝚣𝚒𝚎 𝚊 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚎𝚜𝚜𝚎𝚛𝚎 𝚊𝚛𝚛𝚒𝚟𝚊𝚝𝚒 𝚜𝚒𝚗𝚘 𝚊 𝚚𝚞𝚒,𝚟𝚒 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚘 𝚝𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚋𝚎𝚗𝚎❣︎
( ˘ ³˘)♥︎
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Fanfiction♥︎completa♥︎ 𝚌𝚊𝚛𝚘 𝚍𝚒𝚊𝚛𝚒𝚘, 𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝙴𝚍𝚍𝚒𝚎 𝙺𝚊𝚜𝚙𝚋𝚛𝚊𝚌𝚔,𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚒 𝟷𝟺 𝚊𝚗𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚗𝚝𝚊 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚝𝚛𝚊𝚖𝚒𝚝𝚎 𝚞𝚗 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚘𝚐𝚕𝚒𝚝𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚣𝚣𝚒 𝚍𝚒 𝚌𝚊𝚛𝚝𝚊. 𝙲𝚘𝚗...