<respira!>una voce femminile proveniva dal vicolo.
<Buona fortuna>Dabi ridacchiò e se ne andò lasciandomi da solo ed entrai nel vicolo.
Ero pronto a qualsiasi evenienza,anche a usare il mio quirk.
<Scusa?>guardai la ragazza girata di spalla che sussulto per poi girarsi.
<Hey Katsuki>disse sorridendo.
Sentì come qualcosa di incredibilmente pesante cadermi addosso senza schiacciarmi.
<Oddio...stai bene?avevo detto a Dabi di avvisarti prima>si avvicinò passandomi una mano davanti al viso.
<Rispondi>mi guardò preoccupata.
Scossi la testa guardandola confuso.
<Ok sei vivo...comunque vedi che ho mantenuto la mia promessa, è stata una premiazione fantastica! Bravo>sorrise dolcemente aggiustandosi gli occhiali sul naso.
<Mantenuto la tua promessa...>sussurrai tra me e me.
<Devo spiegarti molte cose,che ne dici di fare due passi?>mi prese la mano camminando.
Ci capivo sempre meno,avevo visto il suo cadavere,è scomparsa per anni e ora..ora è davanti a me che cammina tranquilla tenendomi per mano!
<Tomie>sussurrai e si fermò guardandomi curiosa.
<Bakugou>sorrise e mi avvicinai poggiando una mano sulla sua guancia.
<Sei davvero tu?>....
Tomie pov
La sua mano calda sulla mia guancia mi fece sorridere ancora di più.<Sei davvero tu?>mi guardò incredulo.
Ora come gli spiego ciò che è successo,ci vorrà molto tempo...
<Non credo che una passeggiata basterà, vieni con me>gli feci cenno di seguirmi fino al mio appartamento.
Appena e entrammo la mia gatta andò verso Bakugou strusciandosi contro le sue gambe.
<Siediti dove vuoi,posso portarti qualcosa?acqua?tè?>lo guardai sedersi sul divano e la gatta gli si sedette in braccio.
<Tranquilla, invece...puoi spiegarmi?>incrociò le braccia e sospirai prendendo una sedia così da potermi sedere davanti a lui.
<Non ho proprio delle parole per dirtelo...ricordi la lettera che ti ho scritto?ti avevo detto di avere un piano e beh...era morire>dissi alzando le spalle.
<Io ho visto il tuo cadavere...perché ora sei qui?>sembrava stranamente tranquillo.
<Avevo chiesto a Dabi di trovare due persone...una che sapesse creare sosia e una che sapesse riportare in vita>dissi e mi guardò confuso.
<E tu sei morta davvero?>alzò un sopracciglio e io annuì.
<Non potevi uccidere il sosia...>sembrava star per mettersi a ridere.
Mi bloccai realizzando quanto fossi stupida e mi tirai una manata sul viso.
<Stupida>ridacchiò lui e lo guardai male.
<È stato un'errore di calcolo ok?poi ..esperienza nuova, potrò vantarmi di essere morta>alzai le spalle sorridendo...