Leia - Storia di una Ribelle Mancata

2. Le bugie hanno le gambe corte

Sono convinta che il mio fratellino non me la racconti giusta, conosco Luke se ha chiesto un passaggio proprio ad Han Solo, un motivo sotto ci sarà.

Ho un espressione truce mentre osservo Han alla guida del Millennium Falcon, non dico nulla limitandosi ad appoggiarmi contro lo stipite.

Non ho ancora perdonato Han, la canaglia mi ha chiesto un appuntamento ed io ho accettato senza pensarci troppo, lui che cosa fa? Mi ha dato BUCA.

Non ho detto nulla a papà perché so che altrimenti avrebbe ucciso Han con le sue mani, stiamo parlando di Darth Vader dopo tutto.

Ma non ho avuto il coraggio di dirglielo a Luke, anche se l'ha scoperto comunque per via del nostro legame.

A volte questo legame lo odio, non è normale che due gemelli abbiano un legame così forte, voglio bene a Luke è mio fratello, ma so bene che non dipende neanche da noi,  è colpa del fatto che papà è il Prescelto.

Han si accorge della mia presenza con la coda dell'occhio, Chewbecca al suo fianco fa quella che ha tutta l'aria di essere una risata.

-Si, non sei tu che rischi la vita, palla di pelo...PRINCIPESSA, ti trovo in forma!-

Non fa neanche il tempo a finire la frase e dirigersi verso di me che lo colpisco con uno schiaffo, gli lascio il segno rosso delle cinque dita su una guancia.

Han si massaggia la guancia, sento che borbotta un "me lo merito", ma il suo sguardo è su di me.

Una parte di me, quella un po' più razionale vorrebbe chiedergli spiegazioni per capire perché mi abbia dato buca, un'altra parte invece vuole solo vederlo soffrire nel modo più doloroso possibile.

Ecco che succede ad avere Darth Vader come padre, ma sono quasi certa che approverebbe se fosse qui.

-Leia, Han mi serve vivo, potrai farlo fuori una volta che avremo concluso-

Luke appare sulla soglia della cabina, ha un espressione colpevole, se ho avuto dei dubbi ora so che avevo ragione, non mi ha detto tutto.

-Concluso cosa?- guardo entrambi sospettosa.

Han fissa Luke interrogarivo, mio fratello scuote il capo con forza, Han si passa una mano sul viso incredulo.

Ora vorrei strozzare entrambi, visto che non si decidono a parlare, alla fine Luke si decide a vuotare il sacco.

-Perché non l'hai detto subito? Lo sai che ti avrei aiutato a prescindere! Sei mio fratello, anche se è un piano suicida-

-Come se non lo sapessi, ma non posso abbandonare Mara, tu cosa faresti al mio posto Leia?- domanda Luke.

Credo che farei la stessa cosa, andrei a liberare la persona che amo, per poi distruggere chiunque abbia fatto ciò.

La mia faccia deve essere palese visto che Luke mi abbraccia, come se avessi già detto di sì.

A quel punto Luke mi spiega che Mara si trovava effettivamente a Coruscant perché la Nuova Repubblica, dopo averla etichettata come pericolosa, l'ha fatta rinchiudere in una delle vecchie prigioni del Tempio Jedi, le uniche a prova di Forza.

L'idea di Luke era quella di andare su Coruscant per perorare la sua causa, ma Wedge Antilles ha intercettato Luke e gli ha comunicato che vogliono spostarla nella Cittadella.

Il nome non mi è nuovo, però non riesco a collegare dove lo già sentito, però questo vuol dire che dobbiamo liberare Mara prima che ci arrivi.

Questo vuol dire che dobbiamo fare evadere Mara Jade, con il rischio che papà finisca nel mirino della Nuova Repubblica per questo.

Ma so quanto Luke sia innamorato di Mara Jade, si butterebbe nel fuoco per lei, farebbe di tutto per quella ragazza.

Anche se nel vedere AJ che sgambetta fuori dalla stiva, rincorrendo R2-D2, fa spostare il mio sguardo su Luke.

L'unica cosa che faccio è tirargli uno scappellotto sulla nuca, ignorando il suo "ahia", solo un bakatonto come Luke può portarsi suo figlio in una missione suicida.

Faccio un respiro profondo, consapevole che se rimango nello stesso luogo con Luke rischio di prenderlo a schiaffi.

Luke sfoggia la sua classica faccia da cane bastonato, forse per gli altri sarà impossibile avercela con lui, ma io sono sua sorella non mi convince.

Mi vicino a passo di marcia, finché Chewbecca non richiama l'attenzione di tutti quanti.

Se prima avevo solo voglia di picchiare Luke, dopo aver visto cosa ci aspetta sapendo di averlo al mio fianco gli tiro uno scappellotto, ignoro il suo borbottio "manesca" ed osservo incredula fuori nello spazio.

Si, è davvero un bakatonto.