Mio padre ha tanti difetti, ma quando si tratta della famiglia farebbe qualunque cosa, anche buttarsi nel fuoco.
Anche se in questo caso specifico, ha l'aria di voler gettare me nel fuoco, per avergli chiesto le coordinate per Nal Hutta, il luogo d'origine degli Hutt.
Sono stata costretta a farlo, visto che Lando non le conosce, ho chiamato persino Luke sperando che Mara le avesse, quando ho capito che avrei dovuto chiamare mio padre, Mara mi ha augurato buona fortuna ridendo ed ha chiuso la chiamata.
Però posso giurare di aver sentito "scommettiamo che Anakin gli dice di no?" Prima che la chiamata finisse.
Quindi eccomi qui, ad osservare mio padre attraverso un olo-chiamata, ho dovuto spiegare perché mi servono quello coordinate.
Se gli sguardi potessero uccidere, Han sarebbe già morto, ma per sua fortuna è nella Grafite.
Quando Darth Vader era ancora in giro per la Galassia ad eseguire gli ordini di Palpatine, ha avuto qualche incontro con vari membri della famiglia Hutt, incluso il defunto Jabba.
Il più delle volte erano olo-chiamate, ma ci sono stati dei rari faccia a faccia con i lumaconi, mi ricordo che una volta è tornato a casa che puzzava di profumo da due soldi, alcool ed era pieno di lustrini.
Darth Vamp, inutile dire che il nomignolo è opera mia e che Luke ci ha messo due per smettere di ridere.
Papà se ne sta in silenzio ad osservarmi, quando fa così è peggio di quando apre bocca, perché se parla almeno sai cosa gli passa per la testa.
Lando al mio fianco, osserva il tutto in silenzio, non è esattamente tranquillo nel avere davanti a sé Darth Vader.
Le persone tendono a rimanere intimorite, non importa che sia un vero faccia a faccia oppure un olo-chiamata, la sua sola presenza fisica rende le persone impaurite.
Papà dice che è l'aura oscura della Forza, quando era giovane gli succedeva l'opposto, alle persone ispirava fiducia.
Mi domando se succederà anche a me, se a furia di usare il lato oscuro finirò per sviluppare un aura simile.
Papà sta scrutando la lastra di Carbonite in cui si trova Han, ha un espressione persa nel vuoto, qualsiasi cosa stia pensando lo fa annuire.
-Se capitasse a tua madre, metterei tutto a ferro e fuoco, non rimarrebbe più nulla- sta dicendo papà.
Ho l'impressione che papà, mi stia suggerendo qualcosa, vorrei poter dire il mio istinto mi suggerisce male, ma noto il sorriso sulle labbra di mio padre, mentre sta mandando le coordinate alla Slave I.
-Mi raccomando, non uccidere nessuno, copriti che fa freddo su Nal Hutta, attenta a come ti muovi, hai il tuo Blaster vero? Se devi difenderti punta a cavare gli occhi- vedo papà fare il gesto di cavare gli occhi, usando l'indice ed il medio.
-Non preoccuparti, mamma, me la caverò- dico con un sorriso.
Lo prendo in giro, ma so bene che Nal Hutta è un concentrato di tutta la criminalità di quel quadrante, non solo di quella legata alla famiglia Hutt, dovrò stare molto attenta.
-Leia, sul serio sta' attenta, non fare nulla che potrebbe metterti in pericolo e che io sicuramente farei-
Non dice nient'altro, ma la sua espressione la dice lunga su quanto sia preoccupato, a volte parlare non serve bastano gli occhi.
La voce di mamma interrompe il silenzio, anche se più che con papà sembra avercela con Jaden ed i geni Skywalker.
Papà mi augura buona fortuna, oltre che ad augurarla pure a se stesso mentre chiude la chiamata, ed io non posso fare a meno di ridere.
Lando fino a quel momento, rimasto in silenzio mi osserva, mentre mi dirigo verso la poltrona del pilota.
-Sei sicura che tuo padre sia davvero Darth Vader?- mormora Lando.
Mi trattengo dall'alzare gli occhi al cielo, limitandomi ad annuire, mentre imposto le coordinate di Nal Hutta.
Lando fa diverse domande, inclusa chi è la pazza che possa essere andata a letto con mio padre, me la prenderei se non fosse che posso capirlo.
Le persone lo conoscono con l'aspetto attuale, non possono sapere che aspetto avesse diciannove anni fa.
-Non è stato sempre così, e non è sempre stato un Signore dei Sith-
Lando non è convinto, si limita ad un "se lo dici tu" senza dire nient'altro, vorrei poter dire che posso provarlo ma sarebbe una bugia.
Palpatine, non solo ha cancellato i Jedi e tutto ciò che è loro collegato dalla faccia della Galassia, ma ha cancellato anche Anakin Skywalker, nessuno doveva sapere dell'esistenza del Prescelto, colui che avrebbe potuto sconfiggerlo.
Quei pochi manufatti dei Jedi che papà ha trovato scampati alla Purga, lì teneva sulla Dark Soul o nella villa su Naboo, ma ora ne l'una ne l'altro esistono più.
Se esistono altri manufatti dei Jedi, quasi sicuramente sarà impossibile trovarli senza il minimo indizio.
La Slave I è una nave piccola e veloce adatta per un Cacciatore di taglie, ma anche per passare inosservati se serve con i giusti codici.
Sento gli occhi di Boba Fett addosso, non l'ho ucciso solo perché Lando me lo ha impedito, per essere un contrabbandiere si fa anche troppi scrupoli.
Se Luke fosse qui direbbe che io invece non me ne faccio proprio per niente, oltre al fatto che paragonerebbe il mio piano con uno di quelli folli che solo papà farebbe.
Ho i miei dubbi che sia ai livelli dei piani folli di papà, ma è anche vero che potrebbe andare tutto storto ed a rimetterci sarebbe soprattutto Han.
-Vi scopriranno subito- la voce di Boba Fett, mi riporta con i piedi per terra.
Ignoro le parole di Boba Fett, Lando non riesce ad ignorarlo, ogni tanto lancia qualche occhiata verso Boba Fett.
Ho l'impressione che questo viaggio verso Nal Hutta, sarà particolarmente lungo.
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Leia - Storia di una Ribelle Mancata
FanfictionLa protagonista di questa storia è Leia. Questo più che un vero seguito è una storia-spinoff che prende il via dal capitolo finale "L'inizio della fine" della storia Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto. Perché sarebbe stato troppo facil...