6. Il Piano

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Han abbassa l'arma di scatto, la nomea di Boba Fett la conoscono tutti, persino mio padre lo stima, non ha mai detto di preciso come o perché ma gli ha salvato la vita.

-La ragazza ed il Wookie puoi tenerteli, a me interessa...-

-La ragazza ha un nome- sibilo, la lama arancione della spadalaser è ad un niente dal suo elmo.

-Leia- mi ammonisce Han, oltre che farmi segno di abbassare la spadalaser.

Nel sentire il mio nome, Boba Fett sposta la sua attenzione su di me, come se mi conoscesse.

Se ora viene fuori il fatto che papà abbia sfruttato Boba Fett per scovare me e Luke, la cosa non mi sorprende per niente.

Boba Fett non accenna ad abbassare il proprio Blaster, non so quale sia la sua espressione o la sua faccia, avendo l'elmo che non accenna a togliere.

Mi ricordo che da piccola, quando non volevo proprio ubbidire, Bail Organa diceva che se non avessi fatto la brava, un Mandaloriano sarebbe venuto a prendermi.

Baharie l'ha costretto a smettere di dirmelo come se potesse capitare seriamente, visto poi com'è andata potrebbe anche essere vero.

Boba Fett fa cenno ad Han di precederlo, quando iniziano a fare qualche passo con il chiaro intento di andarsene, agisco.

Chewbecca prende la sua balestra pronto ad usarla, ma io sono più rapida nel bloccare Boba Fett usando la Forza, rimane congelato sul posto.

Lo stesso Lando rimane sorpreso dalla cosa, gira attorno a Boba Fett con aria affascinata, Han riprende fiato ed al tempo stesso sospira di sollievo.

-Se avevo qualche dubbio, ora ne ho la conferma, sei proprio come tuo padre- sibila Boba Fett tra i denti.

Chissà perché la gente si sorprende per questo, volto poi il capo verso Lando, che nel frattempo sta cercando di andarsene, viene fermato da Chewbecca che lo afferra per il collo, Lando boccheggia in cerca di aria.

Boba Fett inizia a muoversi, segno che sto perdendo la presa tira fuori il suo Blaster, lo punta contro di me, Han appena nota il gesto di Boba Fett si piazza davanti a me, però proprio mentre Boba Fett sta per sparare, viene folgorato da R2-D2.

La distrazione creata da R2, permette ad Han di placcare Boba Fett per metterlo fuori gioco, anche se la sua attenzione poi finisce su Lando.

Lando che vede lo sguardo di Han, capisce che questa volta ci vorrà ben oltre che un mi dispiace, Han è proprio arrabbiato.

Chewbecca lascia la presa sul collo di Lando che riprende fiato, lancia un occhiata verso Boba Fett disteso per terra, prima di guardare Han accennando un sorriso tirato.

-Han, amico mio! Amico caris...- non finisce la frase, che Lando si ritrova la canna del Blaster di Han piantato in fronte.

-Dammi un buon motivo per non farti un bel buco in fronte, amico-

-Siamo davanti ad una fanciulla non...- ma si zittisce Lando, vedendo Han che non abbocca.

-Leia? È la figlia di Darth Vader, di sicuro avrà visto di peggio in vita sua- se ne esce Han.

Vorrei poter dire che ha torto, ma non posso farlo, anche se nel sentire  nominare Darth Vader, Lando impallidisce, si volta verso di me quasi in cerca di conferma ed annuisco.

Lando spiega che Han ha ancora una taglia che pende sulla sua testa, quando Boba Fett è comparso su Bespin, sapeva che ci sarebbe andato di mezzo anche il suo nome ed ha preferito evitare qualsiasi tipo di coinvolgimento.

Gli Hutt non lasceranno mai in pace Han, non finché saranno vivi, ed avranno a disposizione i loro cacciatori di taglie sparsi per la Galassia.

-E sei dessimo agli Hutt ciò che vogliono?- domando, attirando l'attenzione di tutti e due.

Han che ormai sa che se uno Skywalker propone un piano, il più delle volte, è un piano tremendo.

Ed il fatto che sto osservando Boba Fett, la dice lunga su quanto può essere pericoloso questo piano.

Soprattutto per il diretto interessato, sono quasi certa che se Han potesse sparirebbe, ma sa bene di non avere scelta.

Lando d'altro canto è fin troppo entusiasta del piano, almeno finché non gli espongo quale sarà la sua parte in tutto questo.

Non ne sarà felice, ma visto quello che stava per fare ad Han, gli sta bene ed a giudicare dal sorriso sulle labbra di Han è d'accordo.

Anche se Han non la smette di rimarcare quanto questo piano faccia schifo, ed il suo sguardo si sofferma sul pozzo di Carbonite, non ha esattamente voglia di saltarci dentro.

Lando ha messo a disposizione il suo pozzo, quando gli ho chiesto perché ha un posto simile, ha accennato vagamente al fatto che c'era già e non ha potuto sbarazzarsene.

Ho i miei dubbi, ma preferisco tenere per me questi pensieri,  soprattutto vista la situazione Lando ci serve, l'ultima cosa che voglio è che si offenda e cambi idea.

Lando indossa l'armatura di Boba Fett, ha l'elmo sotto braccio, l'avrei indossata io ma si nota la differenza, quindi mi accontento di quella che ho già indosso.

Han si volta verso di me, ha un espressione così seria, che Lando ha il buonsenso di defilarsi per lasciarci soli.

-So che non mi hai perdonato per averti dato buca, ed hai ragione, ma la verità è che ho avuto paura- ammette Han.

-Han Solo che ha paura? Questa è nuova- gli dico divertita, ma l'espressione è mortalmente seria, non è da Han.

-Leia, non hai idea dell'effetto che hai sulle persone, che hai su di me, ci sono delle volte che mi chiedo come ho fatto ad innamorarmi di te, diamine!- sbotta Han indispettito.

Ha davvero detto ciò che ho sentito? Non me lo sono immaginata, vero?

-Perché me lo stai dicendo soltanto ora?- domando, so bene di essere confusa, stranita ed incredula.

Soprattutto incredula.

-Nel caso il piano andasse storto, non volevo lasciare questo mondo...- non gli do nemmeno il tempo di finire la frase che poso le mie labbra su quelle di Han.

Ci guardiamo negli occhi, un ultima volta prima che Han faccia un passo indietro fermandosi sulla grata, sento Lando alle mie spalle che preme un pulsante.

-Ti amo- le parole mi escono fuori da sole dal nulla, senza che io riesca a fermarle.

Gli occhi di Han mi scrutano, se è sorpreso da quella confessione spontanea, non lo da a vedere.

Ma posso giurare di aver sentito un'emozione in particolare provenire da Han, sembra... felicità.

-Lo so-

Pronuncia quelle due parole che non mi aspetto proprio di sentire, esattamente poco prima che la grata scenda avviando la trasformazione in Carbonite.

Un fumo denso fuoriesce dal pozzo, quando si di rada al posto di Han, ce una lastra di Carbonite con le sue fatttezze.

Io rimango in silenzio ad osservare la lastra, ad osservare Han che mi ha dato fiducia e ripenso a ciò che mi ha appena detto.

-Ha davvero risposto ad un ti amo con  lo so?!- Lando mi fa tornare con i piedi per terra, probabilmente si rende conto di averlo detto a voce alta, perché inizia a dire qualcosa sul fatto che deve preparare la nave di Boba Fett per il viaggio e sparisce.

Lasciandomi da sola con Han congelato nella Carbonite, poso la mano destra sulla lastra, ed una lacrima solitaria scende lungo la guancia.

Leia - Storia di una Ribelle MancataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora