Caro Luke,
Quanto vorrei che tu fossi qui con me, non pensavo che l'avrei mai detto ma mi mancate.
Si anche papà mi manca ma non dirglielo, altrimenti finisce che si monta la testa.
Inizio ad avere dei dubbi sul piano che ho elaborato, soprattutto sapere che sto usando Han come esca, non mi rende tranquilla.
Non mi piace il fatto che ho proposto così tranquillamente di usare Han come esca per stanare gli Hutt.
Ho paura di ciò che sto diventando, Luke, non voglio e non posso diventare come papà.
Voglio bene a papà, ma sappiamo entrambi che essere Darth Vader lo ha reso insensibile alla morte.
Uccidere le persone, lo ha reso insensibile alle emozioni, se non è diventato del tutto una macchina assassina è stato soltanto grazie a te, me e la mamma.
Non voglio essere il prossimo Sith della famiglia, non voglio usare il lato oscuro della Forza, però usarlo è facile e naturale come... respirare.
Troppo naturale, come se usare il Lato Oscuro sia nel nostro DNA, come la passione per la Politica che ho preso da mamma, ed o tuoi occhioni blu che hai preso da papà.
Avrei dovuto dare retta a Mara, quella volta su Tatooine, quando mi ha avvertito che una volta usato il Lato Oscuro, non si torna più indietro.
Ma non le ho dato retta, troppo piena di dolore e di rabbia, soltanto ora mi rendo conto di quanto avesse ragione.
Oh Luke, a volte vorrei che la nostra sia una famiglia come tutte le altre, niente Sith, niente Forza, solo i problemi che possono avere le famiglie normali.
Come presentare un possibile ragazzo a tuo padre, senza doversi preoccupare che possa staccargli la testa se decide che non gli va a genio.
So che ora starai ridendo, ma per te è facile Mara Jade è la sua Padawan, stravede per lei!
Ma nonostante tutto non cambierei di una virgola ciò che è capitato, anche perché altrimenti non ci saremo mai incontrati, di certo non avrei mai incontrato Han Solo.
Han è la persona più strana, testarda e strapezzente che abbia mai incontrato, però credo che sia anche per questo che mi piace, e mi sento così in colpa per ciò che gli sto facendo.
Una volta mamma ha detto che le anime gemelle si riconoscono subito, perché per quanto avverso può essere il loro fato, finiranno sempre per ritrovarsi in un modo o nell'altro.
Un pò come mamma e papà, neanche la morte ha saputo tenerli divisi, persino Palpatine ed i Jedi ci hanno provato, ma hanno fallito.
L'amore vince sempre.
Ho ripensato alla mia vita, quella che ho condotto su Alderaan come Leia Organa, e mi sono resa conto che la mia vita era stata programmata fin da quando ho messo piede su Alderaan.
Se papà non avesse deciso di trovarci, ora sarai una persona diversa, sicuramente più acida, più rigida verso le regole ed avrei sicuramente fatto parte della Ribellione.
O sarei sposata con qualche nobile bavoso, perché essere la figlia della Regina di Alderaan avrebbe compreso anche questo.
Quindi, grazie papà, per essere sempre una continua sorpresa.
Ora devo lasciarti, R2 sta facendo dei suoni strani, non capisco se stiamo atterrando oppure se Lando sta andando a fuoco, meglio se vado a controllare.
Ti voglio bene,
Leia.
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Leia - Storia di una Ribelle Mancata
FanfictionLa protagonista di questa storia è Leia. Questo più che un vero seguito è una storia-spinoff che prende il via dal capitolo finale "L'inizio della fine" della storia Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto. Perché sarebbe stato troppo facil...