Popstar Boyfriend (Larry Stylinson)[LIBRO 1]| italian translation

Capitolo 12

<Se vedo una mia foto con un'erezione ucciderò qualcuno> Louis rise mentre entravano nel suo appartamento.

<Ti ho detto che me ne sarei occupato prima di lasciare la scuola> Harry si difese.

Louis scrollò le spalle <Eh. E' tutto a posto. Volevo solo uscire da lì>

Harry si prese un momento per dare un'occhiata in giro <Questo appartamento è bellissimo>.

Louis gli fece fare un giro della casa prima che andassero in cucina a preparare la cena <Gli spaghetti vanno bene?>

<Sì, certo.>

I due chiacchierarono un po' della loro giornata mentre Louis preparava loro una semplice cena <Ti sei messo nei guai per essere scappato per una notte?>

Harry scrollò le spalle, gustandosi un boccone di pasta <eh, non proprio. Liam ha detto che mi avrebbe ucciso se domani arriverò tardi, però> Si mise a ridere <Sono solo impaziente che questo tour finisca. Non che non mi piaccia, ma sono pronto a prendermi un po' di tempo libero>.

<Non c'è niente di speciale che hai intenzione di fare?>

<Oltre a passare del tempo con te, no>

Louis gli sorrise <Ti stancherai di me, lo sai?>

<Non sono sicuro che sia possibile>

Louis si mise a ridere, i due finirono di mangiare e pulirono insieme i piatti. <Sentiti libero di metterti comodo, vado a farmi una doccia veloce>

Louis afferrò i vestiti e andò in bagno. Harry frugò nella sua borsa afferrando un paio di pantaloncini e una maglietta prima di cambiarsi e di infilarsi nel letto di Louis. Si guardò intorno, osservando la stanza, sorridendo alle foto di famiglia che vedeva appese per la stanza. Una foto di lui e di sua madre sulla scrivania. È così bello. Era la sua casa e a Harry piaceva molto.

Louis finalmente uscì dalla doccia, con un asciugamano in mano per asciugarsi i capelli <Cosa ti fa sorridere?>

Harry scrollò velocemente le spalle <Tu. Sei a casa>

<Strano> Louis lo prese in giro mentre gettava l'asciugamano nel cesto delle cose sporche <Sono sicuro che la tua casa sia casa tua> Disse lui, arrampicandosi sul letto con Harry, raggomitolandosi sotto il piumone.

< Sì, ma, non lo so. Questo è proprio diverso. La mia casa sembra sempre così vuota. Non ci sono mai e non mi sono mai sentito davvero come a casa. Questo. Questo posto mi fa sentire proprio a casa>

Louis sorrise a Harry, afferrandolo per la sua maglietta e attirandolo in un bacio <Tu sei diverso. Voglio dire, pensavo di avere un'idea di chi sono le celebrità e di come sono. Ma, dopo averti conosciuto, mi rendo conto di quanto mi sbagliavo. Non sei affatto come mi aspettavo che fossi>

<Cosa pensavi di me?> Si chiese Harry.

<Sinceramente. Ho pensato che fossi un po' stronzo>

Harry ansimò drammaticamente e si coprì il cuore con una mano <Io?>

Louis rise < Sì, ho solo pensato che con tutti i soldi e la fama che hai e dopo che le mie sorelle e i miei studenti mi hanno fatto guardare tutti i tuoi video musicali e le tue performance, non so. Sembravi così sicuro di te stesso. Così sicuro e presuntuoso>

Harry alzò gli occhi al cielo, ma sorrise comunque. Si sdraiò più in fondo nel letto, appoggiando la testa sul petto di Louis <E ora?>

Louis avvolse un braccio intorno a Harry, avvicinandolo a se <E Ora. Penso che sei incredibilmente imbranato. Sei gentile e protettivo. Il tuo cuore è enorme. E, sei una persona che si sta facendo strada nella mia vita e non mi dispiace>

<Vuoi sapere cosa penso di te?>

<Sono il più figo di tutti i tempi, vero?>

Harry ridacchiò <Certo. Ma no. Penso che tu sia forte. Ami la tua famiglia e i tuoi studenti. Sei premuroso e anche protettivo. Ed io voglio farmi strada nella sua vita>

<Una volta che il tuo tour sarà finito ti giuro che ti porterò ad un appuntamento. Qualcosa di privato, però. Non sono proprio dell'umore giusto per farti disturbare e distogliere la tua attenzione da me> Louis sorrise.

<Avrai tutta la mia attenzione. Sono sicuro che mi piacerà qualsiasi cosa tu abbia in mente>

<Ti colpirò, principessa>

Harry si aggrappò a Louis con più forza <Non iniziare signorino o tra poco avrò il tuo cazzo in bocca>

Louis sorrideva come non mai, mentre faceva scorrere le dita tra i capelli di Harry <Sei Bellissimo. La mia principessa> disse dolcemente, dando un piccolo strattone ai suoi capelli.

<Basta così> Harry rise arrampicandosi su Louis <Ti avverto, ho una bocca molto cattiva>

E, beh, Louis aveva certamente imparato quanto fosse cattiva la bocca di Harry quella notte.