Popstar Boyfriend (Larry Stylinson)[LIBRO 1]| italian translation

Capitolo 95

Il tour si stava avvicinando troppo velocemente per i gusti di entrambi i ragazzi. Stavano decidendo tutte le cose che volevano fare insieme prima che Harry dovesse fare i bagagli e partire per sei mesi. Harry naturalmente accenna anche casualmente ai momenti perfetti per Louis per raggiungerlo in qualche città. Louis, naturalmente, sapeva che l'avrebbe fatto, ma era divertente vedere Harry che cercava di essere evasivo e di valutare la reazione di Louis.

Oggi era il giorno che avevano programmato di trascorrere con la mamma e la sorella di Harry. Louis sapeva di piacergli, ma diventava comunque nervoso ogni volta che le vedeva, sperando che lo approvassero ancora. Specialmente questa volta perché stava per dire loro della proposta. Spera che siano eccitate e che gli vada bene.

<Sei pronto?> Chiese Harry, bussando alla porta del bagno.

Louis uscì dalla doccia e si avvolse un asciugamano intorno alla vita prima di aprire la porta <Devo solo mettermi i vestiti>

<Non lo so. Penso di preferirti nudo> disse Harry, allungando la mano e strappando via l'asciugamano.

Louis squittì, girandosi e dando un pugno al braccio di Harry. Non forte, naturalmente. Non avrebbe mai fatto del male alla sua principessa <Cazzone. Non sono il tuo giocattolo sessuale> rise, raccogliendo l'asciugamano e coprendosi.

Harry rise e basta, ricadendo sul letto e sedendosi con le gambe incrociate <Ti ho detto quanto sei sexy, vero?>

Louis sgranò gli occhi, tirando fuori i vestiti dal loro nuovo cassettone <Che ti succede stamattina?>

<Sono solo felice, tutto qui> Harry scrollò le spalle, sorridendo <In più spero di entrare nelle tue mutande più tardi>

<Te lo dico io, stai con me solo per il mio cazzo>

Harry rise, guardando Louis che si vestiva <E' un bel cazzo, puoi biasimarmi?> Harry sorrise a Louis mentre il liscio si sistemava i capelli <Stai bene, vero?>

Louis aggrottò le sopracciglia, dandosi un'ultima scrollata ai capelli prima di prendere il telefono dal comodino <Sì. Perché?>

<Ho visto che la gente è ancora un po' cattiva con te>

Louis sospirò e annuì. Salì sul letto, a cavalcioni sulla vita di Harry <Sì, sto bene. Niall ha chiamato e ha chiacchierato con me. È diventato abbastanza normale per me a questo punto>

<Non dovrebbe esserlo però. Mi dispiace per loro. Non so perché non possono lasciarci essere felici. Perché ti amo così tanto>

Louis sorrise, beccando le labbra di Harry <Anch'io ti amo. La maggior parte sono anche molto gentili, quindi è facile bloccare l'odio in un piccolo posticino del mio cervello. Ho rubato il loro prezioso Hazza, sono solo arrabbiati perché non hanno più una possibilità con te. Questo o sono solo omofobici e come se mi importasse cosa pensa la gente della mia sessualità. Essere gay significa che posso avere te> sorrise, accarezzando delicatamente la guancia di Harry.

Harry si appoggiò al tocco di Louis, con gli occhi chiusi e un piccolo sorriso sul volto. <Sono contento di poter avere anche te>

Louis lo baciò un'ultima volta prima di alzarsi <Ora, andiamo a trovare la tua famiglia?>

Harry annuì, seguendo Louis. Era eccitato. Amava molto sua madre e sua sorella è sempre stata così solidale con lui. Gli piaceva anche poter mostrare loro Louis e sapere che lo adorano tanto quanto Harry non faceva altro che renderlo ancora più felice.

Il viaggio non durò molto, per fortuna. Harry continuava a far ridere Louis in macchina cantando in modo odioso. Louis non era ancora del tutto sicuro del perché Harry fosse particolarmente di buon umore oggi, ma non gli importava. Amava vederlo così felice e divertente.