Grida. Questo è tutto ciò che Louis poteva sentire, provenivano da ogni direzione intorno a lui. Le sue sorelle si stringevano praticamente tutte l'una con l'altra, un paio di lacrime scivolavano sulle guance di ognuna di loro. Era certamente molto da gestire.
Lo spettacolo era in effetti un bel po' da digerire. Louis aveva ammesso che i ragazzi sapevano bene quello che stavano facendo. Dal vivo suonavano abbastanza bene e Louis ballò insieme alle sue sorelle, facendole ridere. Se qualcuno glielo avrebbe chiesto, lui avrebbe risposto che voleva solo che le sue sorelle si divertissero. Sì, proprio così, era solo per farle divertire, tutto qui.
Mentre l'ultima canzone terminava, le urla diventarono più forti. I ragazzi ringraziarono e salutarono prima di lasciare il palco <Aspettate qui per qualche minuto. Lasciate che si sgombri un po', poi troveremo il modo di incontrarli> Louis disse alle sue sorelle.
Le ragazze si dondolavano tutte ansiosamente in piedi, in attesa che alcune persone si mettessero in fila per uscire. Una decina di minuti dopo, Louis annuì a loro, lasciando che iniziassero a muoversi. Camminarono per qualche minuto prima di trovare la zona giusta, Louis chiese alla guardia di sicurezza se erano nel posto giusto <Fammi andare a controllare velocemente la band, potete aspettare qui> disse
<Non posso credere che questo stia succedendo> Lottie sussurrò.
<Cerco solo di non farmi la pipì addosso> Fizz rise.
Le gemelle sorridevano, si tenevano strette l'una con l'altra <Seguitemi> L'uomo sorrise e li condusse in fondo al corridoio. Bussò alla porta e il rumore fu seguito da un tranquillo 'entra'.
La porta si aprì e le ragazze rimasero un po' scioccate da quello che ritrovarono dietro questa. Louis le spinse in avanti, quattro ragazzi erano in piedi davanti a loro <Ciao> Liam le salutò, camminando in avanti per abbracciarle.
Louis roteò gli occhi mentre Fizz gli strinse letteralmente la guancia <Oh mio Dio, sei reale>
Liam sorrise, il resto dei ragazzi ridacchiarono dietro di lui <Lo sono davvero>
Le ragazze abbracciarono tutti, sprizzando entusiasmo per il concerto e confessando quanto li amassero. Louis si appoggiò al muro, sorridendo. Per quanto le sue sorelle fossero pazze, era bello vedere quanto fossero felici. Niall faceva ridere le gemelle, mentre le altre due parlavano con gli altri.
Louis si bloccò per un attimo quando notò che Harry si scusò con loro, avvicinandosi a lui. Louis non poté fare a meno di ridere quando inciampò sul piccolo bordo del tappeto, cadendo su di lui <Oops>.
Louis lo mise in piedi <Ciao. Grande prima impressione> Rise.
<Mi sa che mi innamorerò di te, eh?> [In inglese innamorarsi è falling, che significa anche cadere. L'autrice ha usato un gioco di parole]
Louis aggrottò le sopracciglia <Tu sei così strano> Harry fece il broncio e Louis non poté fare a meno di sorridergli <Sei carino però, quindi va bene così> Il liscio assaporò il modo in cui Harry arrossì.
<È un piacere conoscerti. Sei un po' più basso di quanto immaginassi>
Louis si accigliò <Sei sulla corsia preferenziale per uno schiaffo se parli di nuovo della mia altezza. Sono alto un metro e settantacinque>
<Bugiardo! > Lottie urlò, sorridendogli, prima di tornare da Zayn.
<Non fa niente. Ottime dimensioni per le coccole>
<Perché Signor Styles, stai flirtando con me?>
<Voglio dire...> Harry arrossì. Louis si raddrizzò. Lui sapeva che stavano scherzando un po', ma non tutto era uno scherzo per lui. Era serio quando aveva chiamato il ragazzo 'carino' perché era dannatamente sexy e adorabile. Louis voleva davvero pizzicargli le guance, era così carino. Non si era reso conto che forse a Harry piaceva un po', solo un pochino.
<Aspetta. Davvero?>
Harry giocò con il labbro inferiore, stringendolo tra le dita e dandosi un po' di calci ai piedi. <Possibile? > Alla fine disse, guardando Louis attraverso le ciglia.
<Oh> Era tutto quello che Louis riuscì a dire. Lasciò uscire un sospiro, guardandolo di nuovo <Sono lusingato. Anche se non vedo cosa ci potrebbe essere di così speciale in me? Sono un insegnante di inglese di ventiquattro anni, niente di troppo speciale>
Harry scrollò le spalle <Penso che tu sia speciale>
Louis sorrise <Sei la persona più dolce che abbia mai conosciuto> Harry rise dolcemente, sorridendo di nuovo.
<Non è che potresti darmi il tuo numero?>
<Certo. Dammi il tuo telefono> Louis disse tendendo la mano. Harry mise il suo telefono nella mano di Louis, che digitò il suo numero di telefono, scattando una foto di sé stesso. Poi si mandò un messaggio, salvando il numero di Harry sul suo telefono, dicendo al ragazzo di sorridere in modo da poter salvare una foto <Sei così dolce>
<Siete disgustosi> Lottie disse, in qualche modo ora a pochi metri da loro <Prendetevi una stanza>
<Tu sei disgustosa> disse Louis, tirando fuori la lingua alla sorella.
<Ti piace un bambino, lo sai, vero? > Lottie commentò a Harry.
Harry rise. Non negò nemmeno quello che disse la ragazza <Eh, è carino>
<Virile. Non carino>
Harry arricciò il naso <Carino come un bottone> [E' un modo di dire, si usa per dire che anche una cosa piccola può essere bella. Sarebbe 'Cute as a button']
<Tu vuoi condividere il tuo uomo, Harry?> lo chiamò Niall.
<No> disse Harry, avvolgendo Louis tra le sue braccia. Louis rimase sorpreso da quanto il corpo di Harry lo circondasse. In un certo senso, il lato dominante di Louis si è fatto prendere dal desiderio di spingere il ragazzo verso il basso e di ricordargli che è lui a comandare. Non poteva però, doveva mantenere la calma.
Louis notò anche come entrambe le volte che qualcuno aveva fatto un commento sul fatto che gli piacesse Louis, non aveva detto nulla. Questo gli fece provare una strana sensazione nel suo stomaco <Fai il bravo> disse Louis, scivolando fuori dalle sue braccia. A lui non mancò assolutamente il calore. No, neanche un po' <Louis Tomlinson> Si presentò, stringendo le mani dei ragazzi.
<Hai delle sorelle piuttosto brave, amico> Niall si complimentò.
<E molto> Zayn rise.
<È vero> Louis rise <Sono contento che non vi abbiano fatto impazzire>
<Hey> Fizz si lamentò <Non siamo poi così male>
Louis cliccò sul suo telefono, abbassando lo sguardo sull'ora <Dobbiamo probabilmente tornare in albergo, si sta facendo tardi>
Ancora una volta, Louis poteva vedere le lacrime uscire lentamente dagli occhi delle sue sorelle <Ehi, va tutto bene> Liam le confortò.
<Se Harry continua a provarci con vostro fratello, laggiù, sono sicuro che ci rivedremo di nuovo> Niall le prese in giro.
<Heyyy> Harry si lamentò.
Tutti si salutarono, le ragazze ringraziarono di nuovo la band e dissero loro quanto li amavano prima di fare qualche foto insieme <Stasera è stato divertente. Grazie mille per tutto questo> disse Louis a Harry. Le ragazze corsero lungo il corridoio, prendendo qualche snack dal distributore automatico.
<Sono felice che vi siate divertiti. Non siamo mica un gruppo twen bop, vero?>
Louis rise <Stai zitto>
Rimasero lì in silenzio per qualche secondo, guardandosi negl'occhi <Ti scriverò un messaggio>
<Sì> Louis sorrise. Aprì timidamente le braccia, lasciando che Harry lo stringesse per un abbraccio. Era bello e caldo, confortante. Louis non voleva lasciarlo andare <Ciao Harry> Lo salutò con la mano, andando a cercare le sue sorelle.
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Popstar Boyfriend (Larry Stylinson)[LIBRO 1]| italian translation
FanfictionEra solo un tweet. Un tweet innocente per esprimere la sua miseria nel portare le sue sorelle a un concerto dei One Direction. Non avrebbe mai pensato, in un milione di anni, che il ragazzo più giovane gli avrebbe risposto con un tweet. Soprattutto...