Dopo circa un paio di ore di volo -o forse di più? A Thomas pareva ne fossero passate almeno sei-, la nostra squadra improvvisata poteva finalmente scorgere l'aeroporto guardando dai finestrini… anche se qualcuno aveva finito per addormentarsi, come ad esempio Rupert e Bete. Thomas era troppo teso per dormire, e Vivianne troppo preoccupata per quest’ultimo, mentre Madeline continuava a guardare fuori, controllando il radar ed i propri appunti con la coda dell’occhio. Lei e Bete avevano già segnato tutto, nel caso Drew si dovesse essere accorto dei microchip. Come Thomas, anche Cyril era troppo agitato, mentre Bernard era riuscito a schiacciare un pisolino. Ed anche uno bello profondo, a giudicare del suo poco grazioso russare. Il brawler era seduto vicino a lui e, subito accanto al più basso, c’erano principessa e regina, che guardavano divertite il magical, anche se occasionalmente la minore rivolgeva gli occhi lilla al cielo, ancora colpita da quella particolare invenzione. May si era fermata a parlare con Amall, Hai-kuì, Marielle, Étienne e Jules… cioè, in verità parlavano più Marielle ed Étienne che altro, ma questi sono futili dettagli. Rose si era sistemata poi vicino al gruppetto, limitandosi ad ascoltare ed intervenire nel caso lo ritenesse necessario. Apke si era sistemato in un angolo, in silenzio, chiedendosi se leggere o meno dopo essersi trovato a scambiare qualche parola con Amall, mentre Yvèl era seduta accanto a Marielle, senza però partecipare troppo alla conversazione. Ambre si era addormentata da poco nonostante le chiacchiere del gruppo e, poco lontana, Clary ascoltava con qualche occasionale ma più frequente commento, in modo simile a Rose. Ethan e Pierre erano, invece, crollati da una mezz’oretta, e dormendo, il minore si era appoggiato con la guancia alla spalla dell’altro. Clary ed Hai l’avevano notato, scambiandosi prima uno sguardo d’intesa: al loro risveglio si sarebbero sicuramente divertite con il brawler. Dopo poco, il pilota del jet annunciò l’imminente atterraggio, svegliando così i presenti. Risveglio che venne annunciato da un’imprecazione di Ethan, che con un vero e proprio balzo si spostò da un mezzo addormentato Pierre, che non aveva nemmeno dormito così profondamente per gran parte del tempo, ma il tocco dell’altro, che era invece crollato subito, l’aveva aiutato a rilassarsi.
“Okay, ragazzi… tra poco atterreremo, e vi chiedo di indossare questi per coprire fiori e capelli”
Madeline si avvicinò alle Vege-People, portando con sé dei cappelli, delle sciarpe e delle bende. Con lei c’era Bete, che aveva creato lei stessa quegli oggetti tempo prima.
“Sono fatti in un materiale speciale, anche se sembrano tutti diversi… tenerli per un po’ non vi farà male e potrete confondervi tra le persone”
Spiegò con un sorriso, che venne però ricambiato da pochi. Un po’ sulla difensiva, Jules si fece avanti, seguito da Étienne, che invece sembrava più predisposto a fidarsi dell’invenzione della giovane donna.
“Sicura che non sia pericoloso?”
Domandò il brawler, scettico, e la bluastra annuì.
“Certo… non vorremmo farvi sentire male”
Assicurò quindi Bete, continuando a sfoggiare un dolce sorriso. Étienne annuì, voltandosi verso il minore.
“Infatti, dovrebbero essere sicure… in questa situazione poi dobbiamo rimanere uniti, Jules, così come loro si sono fidati di noi e non ci hanno iniettato nulla, noi dobbiamo fidarci di loro”
Sorrise l’healer, e Jules aggrottò le sopracciglia. In effetti, aveva ragione. Si voltò di sfuggita verso Cyril, che li stava osservando.
“... Étienne ha ragione, Jules”
Mormorò, ed il più giovane capì che nemmeno lui gradiva l’idea di fidarsi di un’umana.
“E va bene... ”
Sospirò Jules, però con l’intenzione di non abbassare la guardia. Bete esultò, felice, e la distribuzione dei travestimenti iniziò.Intanto, Thomas e Vivianne si stavano occupando del radar, tenendolo d’occhio al posto di Madeline.
“... sbaglio o sono spariti dei puntini?”
Aveva commentato Thomas, mentre la rossa si era ritrovata a convenire con lui.
“Hai ragione… Drew si sarà accorto dei microchip, dannazione”
Fece, sistemandosi gli occhiali. Il maggiore s’incupì, prendendo un respiro profondo e stringendo l’apparecchio nella propria mano, leggermente tremante.
“Quindi… glieli sta togliendo?”
Mormorò, voltandosi verso la collega, che annuì.
“Credo proprio di sì… essendo sottocutanei, non è troppo difficile. E forse, potrebbe risalire anche alla posizione degli altri...” Si voltò verso le Vege-People, per poi scuotere la testa “... ma se stanno sparendo li starà senza dubbio distruggendo. Anche se potrebbe fermarsi a studiarne anche uno solo...”
Continuò, mentre Thomas si fermò a riflettere. Cercando di fare chiarezza nella propria mente, il francese si prese la fronte.
“... non c’è un modo per disattivarli tutti? Insomma, se abbiamo le coordinate…”
Proprose il quattr’occhi, e dopo un attimo Vivianne annuì, illuminandosi in volto.
“Sì… credo si possa fare! Vado a chiederlo a Bete, aspetta qui”
La donna si alzò subito, facendo per dirigersi dalla collega, ma un attimo prima si voltò verso Thomas, rivolgendogli un piccolo sorriso, che venne ricambiato in modo impacciato dallo scienziato.
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♧ᴠᴇɢᴇ-ᴘᴇᴏᴘʟᴇ♧sᴛᴏʀɪᴀ ᴀᴅ ᴏᴄ♧[ɪsᴄʀɪᴢɪᴏɴɪ ᴄʜɪᴜsᴇ]
Fantasy-----------------------🔥- ιиιzιαтα ιℓ 10/12/18 ¢σи¢ℓυѕα ιℓ ??/??/??