"Mmh..." Thomas si stropicciò un occhio, sedendosi al centro del letto. Provò a guardare l'orario voltandosi verso l'orologio da muro, ma senza occhiali fu piuttosto difficile. Si massaggiò la fronte, mugugnando "... ho dormito proprio una merda.."
Bonfonchiò: quei letti erano tremendamente scomodi. Indossò gli occhiali adagiati sul comodino, accanto alla piccola teca che conteneva il fiore di Caroline. Si lasciò scappare un'imprecazione notando che erano appena le cinque e mezzo del mattino, voltandosi poi verso Vivianne, che stava ancora dormendo nel proprio letto. Decise di lasciarla dormire e di recarsi in bagno, convinto che non sarebbe riuscito a riaddormentarsi.
'... ce la faremo ad entrate tutti in un jet..?' Si domandò, gettandosi un po' d'acqua gelata sul volto '... ed una volta arrivati da Drew... cosa faremo? Non possiamo certo ri-rapire le cavie..'
Con uno scatto, il giovane adulto alzò la testa, con gli occhi sgranati. Scosse la testa lentamente, guardandosi allo specchio.
"... non sono cavie... cazzo. Parlo proprio come lui.." Sospirò, prendendosi il volto fra le mani "... le Vege-people... non cavie... non più..."
Sussurrò, prendendo poi un respiro profondo e spostando lentamente le mani, continuando ad osservare la propria immagine riflessa.
"Thomas? Sei lì dentro?"
La voce di Vivianne quasi lo spaventò, ma annuì anche se sapeva che l'altra non avrebbe potuto vederlo.
"Si.. sono qui.."
Mormorò, aprendo la porta con il volto ancora bagnato e gli occhiali abbandonati accanto al lavandino. La rossa lo guardò con uno sguardo a metà fra l'assonnato ed il preoccupato, per poi accarezzargli dolcemente una guancia.
".... quindi hai dormito almeno un po', imbecille?"
Domandò, con le labbra curvate in una sorta di sorrisetto. Thomas sorrise, annuendo ancora.
"Un po'..."
La donna annuì, alzandosi sulle punte dei piedi per lasciargli un bacio sulla fronte.
"Partiremo fra un'ora e mezza, prova a dormire... okay?" Iniziò, mentre le sue guance iniziarono ad assumere una tintura rosata "... altrimenti in America ti ci faccio arrivare a calci in culo"
"... sei davvero gentile.."▪■▪■▪■▪■▪■▪■▪■▪
"Quindi ci siamo tutti..."
Il corvino contò per l'ennesima volta i presenti, decidendo finalmente di prendere posto e sedersi accanto a Vivianne quando il jet iniziò a prendere quota. 'Ispirato' da ciò che lo scienziato aveva mormorato a se stesso, Ethan iniziò a contare a sua volta.
"Mmh.. siamo... ventieddue!"
Esclamò un fierissimo Ethan, mentre Pierre e Clary iniziarono a ridacchiare. Subito il Brawler si voltó bruscamente verso i due, risentito.
"È 'ventidue'.."
Spiegò con un dolce sorriso Marielle, mentre Pierre e Clary annuirono con un sorrisetto.
"Bah, quello che è!"
Sbottò Ethan, agitando una mano. La Magical, così, ricordò della ferita che il ragazzo si era provocato qualche giorno prima sul braccio destro dopo aver liberato Rose.
"Come va la ferita?"
Domandò, indicando il braccio del minore.
"Oh, è vero... era proprio un brutto taglio.."
Osservò Clary, ed Ethan si strinse nelle spalle.
"Meh, va e basta..."
Borbottò, scrollando le spalle come per sminuire la cosa.
"Mh, a proposito di quella... forse Jules potrebbe fare qualcosa.."
Riflettè ad alta voce Pierre, ed i tre catturati lo guardarono confusi.
"Jules non era quel tipo alto e spaventoso? Credevo fosse un Brawler!"
All'affermazione di Clary, il Magical sorrise e si voltò semplicemente verso Amall, seduto poco lontano accanto a May e Jules. Quel particolare jet non era provvisto di sedili come un aereo, ce n'era solamente uno per il pilota ed un eventuale copilota, mentre il resto del veivolo era praticamente come la stiva di un aereo. Era, nonostante ciò, un modello piuttosto nuovo ed orientato verso i trasporti ad alta velocità... sia di merce che di esseri viventi.
"Stiamo iniziando a salire molto in alto, eh?"
Osservò May, guardando il cielo tramite un piccolo finestrino. Jules annuì, imitandola, mentre un Amall un po' spaventato studiava le loro espressioni: sembravano tranquilli, quindi non c'era nulla da temere... no? Provò a guardare fuori a sua volta, sporgendosi leggermente e sul suo volto si fece subito spazio un piccolo sorrisino, mentre le sue guance assunsero un bel colorito verdastro. Si riuscivano a vedere solamente un piccolo squarcio di cielo azzurro e qualche nuvola, ma al ragazzino sembrava comunque uno spettacolo incredibile.
"Inizialmente potrebbe fare paura, ma è davvero bello.."
Commentò Jules, mentre Amall annuì timidamente, allargando il proprio sorriso.
"... già.."
Fu il commento del minore, e May convenne con lui.
"Si! E questo aggeggio è fortissimo, non avevo mai visto qualcosa di simile e così veloce...."
Disse la Creator, dando un colpetto alla parete del jet. Tali mezzi di trasporto erano infatti più che rari nei villaggi di Vege-People, anche perchè la maggior parte non erano disposti delle risorse per realizzarli. La ragazza abbassò lo sguardo, rabbiuandosi improvvisamente. Il suo vecchio villaggio, quello in cui viveva ancora con tutti, era uno dei più avanzati sotto il punto di vista tecnologico... ma ogni cosa era andata distrutta con l'arrivo degli umani. Lanciò un'occhiata furtiva agli scienziati: a rigor di logica, dovevano essere stati loro, no? Sospirò, osservando il cielo. A quanto aveva capito c'era un altro laboratorio... quindi, forse..
I pensieri della ragazza vennero interrotti da Hâi-kuì, la quale, dopo aver raggiunto il gruppo, salutò tutti con un cenno, per poi incrociare le braccia dietro la nuca.
"Rose non ha apprezzato le mie battute a prima mattina..." Iniziò, lanciando un'occhata alla ragazza che continuava a guardarla come se volesse ucciderla "... quindi ho deciso di cambiare un po' aria~"
Setenziò fiera, sedendosi a gambe incrociate fra i due Jules. May ed Amall fecero un sorrisino, mentre il maggiore inclinò la testa: sembrava non aver capito.
"Dai Hâi, puoi fare di meglio..." Così Pierre annunciò il proprio arrivo, avvicinandosi ad Amall e spostando tutta la sua attenzione sul ragazzino ignorando la linguaccia di Hâi ".. comunque, Jules... non è che potresti fare qualcosa per la ferita di quel musone?"
Domandò poi al minore, indicando Ethan, il quale iniziò subito a protestare. L'Healer annuì all'istante, alzandosi in piedi.
"Si, posso... fare qualcosa.."
La sua affermazione, almeno ad Ethan, parve più una domanda che altro, e ciò gli fece storcere il naso.
"Tranquillo, Amall se la cava benissimo con i tagli"
Sorrise Ambre, seduta insieme a Yvèl e Camille poco lontano.
"Davvero?"
S'interessò Marielle, avvicinandosi un po' alle ragazze, che annuirono.
"Si! Dopo i miei allenamenti con Pierre ci rimetteva a nuovo!"
Spiegò la ragazza, ed il Magical confermò le sue parole, avvicinandosi ad Ethan e Clary insieme ad Amall. Il maggiore non potè fare a meno di notare quanto l'Healer fosse.... piccolo, e Clary pensò lo stesso. Accanto a Pierre, infatti, sembrava quasi una formichina anche se probabilmente doveva avere appena una decina di centimetri in meno, era più questione di corporatura che di altro. Amall, invece, non aveva mai visto il 'ragazzo bonsai' da così vicino e si chiese il motivo di tale soprannome: se quello era un bonsai, lui cos'era?! Incrociati gli occhi rossi del maggiore, il minore degludì, avvertendo un brivido e preferendo spostarsi a studiare Clary.
"Tranquillo Jules, sembra un cane rabbioso ma non morde... abbaia e basta fino a perdere la voce e poi se ne torna a cuccia..~"
Spiegò subito Pierre, con le labbra curvate nel suo classico, bel sorrisetto, che Ethan, se non fosse stato il suo, non avrebbe nemmeno trovato così irritante.
"PROVA A RIPETERLO E TI STACCO LA TESTA A MORSI"
Abbaiò il Brawler, ed Amall potè giurare di aver visto il cielo aprirsi. Fece per scattare dietro il maggiore, ma le sue gambe non si mossero ed il ragazzino si limitò a spostare lo sguardo da Ethan e Pierre e da Pierre ad Ethan, freneticamente ed ignorando i cenni di Clary che stavano ad indicargli di non dare importanza ad Ethan. Il Magical non parve troppo disturbato dalla risposta del minore ed infatti non battè ciglio.
"Perchè, ci arrivi pure alla mia testa? Comunque sei proprio un ingrato... ti porto Jules per farti curare la ferita e mi ripaghi così?~"
Si strinse nelle spalle, per poi sedersi difronte ai due Brawler ed agitando una mano per far segno all'Healer di imitarlo. Ethan borbottò qualcosa, notando che Cyril aveva spostato l'attenzione su di loro.
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♧ᴠᴇɢᴇ-ᴘᴇᴏᴘʟᴇ♧sᴛᴏʀɪᴀ ᴀᴅ ᴏᴄ♧[ɪsᴄʀɪᴢɪᴏɴɪ ᴄʜɪᴜsᴇ]
Fantasy-----------------------🔥- ιиιzιαтα ιℓ 10/12/18 ¢σи¢ℓυѕα ιℓ ??/??/??