CRISTAL POV'S
Ovviamente per andare in Russia abbiamo preso il jet privato, mi ero portata dietro solo una pistola, eh già, ero riuscita a trovare una pistola e pensando che potesse tornarmi utile la nascosti nei miei abiti ovvero tra la cintura e i jeans coprendola poi con una camicetta che avevo legato attorno alla vita.
Dopo essermi accomodata all'interno del jet mi misi la cintura di sicurezza e guardai fuori dal finestrino iniziando a pensare, i miei pensieri vennero però interrotti dalla voce di David
David : Quando arriveremo ci ospiterà un mio amico
Io : Perché? Non hai una villa anche in Russia?
David : Si, non so come tu faccia a saperlo ma vabbè, però sta venendo ristrutturata quindi non possiamo usarla
Io : Okay e come si chiama il tuo amico?
David : Dimitri Volkov
Oh cazzo
Lui era tipo uno dei migliori amici di mio fratello Roberto
Ma David non lo sa, sarà interessante l'evolversi della situazione
Io : Ok, io mi sa che dormo, ho sonno. Svegliami quando arriviamo, ok?
David : Ok
Non so per quanto tempo ho dormito ma al mio risveglio mi trovo in una stanza su un letto, quindi siamo arrivati da non so quanto tempo e sono sola in una stanza di una casa a me sconosciuta.
Direi di andare alla ricerca di qualcuno
Si, ma come faccio se ci sono un sacco di porte e non vedo scale?
Decido di seguire il mio istinto
Esco dalla bella stanza e mi dirigo non so dove...
Dopo aver aperto porte a caso e aver trovato un infinità di stanze da letto noto che alla fine del corridoio c'è una scala che non avevo notato prima, scendo lentamente e silenziosamente le scale, iniziando ad udire delle voci
? : Appena si sveglia bisogna farla mangiare e poi le parleremo
? : Okay, ma...
Non faccio in tempo a sentire altro perché inciampo e cado a terra provocando un bel po' di rumore dovuto anche al vaso che ho rotto tentando di evitare la mia caduta, fortunatamente non mi sono fatta niente ma il vaso è andato
David : Parli del diavolo e spuntano le corna
Io : Ecco...stavo venendo a cercare qualcuno e sono inciampata e quel vaso beh...è colpa tua!
Punto il dito verso David
David : Colpa mia?
Io : Si, tu mi hai lasciata in una stanza da sola, in un luogo che non conosco e anche se mi stai sulle ovaie era meglio che ci fossi tu al mio risveglio
STAI LEGGENDO
Il boss che odio con amore
RomanceN. B : Sono presenti alcune scene di sesso e di violenza ---------------------------------------------------------------------- Lei, una ragazza allegra e che non ha paura di niente e nessuno, con un passato tormentato e un futuro incerto -- Lui...