Capitolo 28 - Epilogo

1.3K 39 3
                                    

CRISTAL POV'S

Ho deciso di tenerlo lontano dalla mia per due motivi, evitare una pugnalata alle spalle dopo avergli dato una seconda possibilità e perché beh non provo nulla per lui se non indifferenza.

In quei 5 anni che sono scomparsa dalla circolazione, ovvero che sono stata con Céline e Armand, sono riuscita ad incontrare una persona che ci tiene a me e con la quale ho già iniziato a creare una famiglia. Il nostro rapporto non è iniziato proprio benissimo, beh mi stava sul cazzo e anche lui pareva non sopportarmi, ma come si dice le migliori relazioni si hanno con chi prima ti stava sui coglioni.

-Flashback-

Ieri è arrivato un ragazzo, ha circa uno o due anni in più di me, è alto, muscoloso, ha i capelli color pece e gli occhi di un verde splendente. Parlando fisicamente è il mio tipo ideale, ma ha un carattere che mi dà ai nervi, è passato solo un giorno da quando lo ho conosciuto ma non mi sta affatto simpatico.

Sto facendo la mia corsa mattutina, sono quasi arrivata al campo di margherite, ma vado a sbattere contro...un albero?

No, non credo sia un albero, non ce ne sono sul sentiero

Quindi...?

Alzo lo sguardo, visto che stavo guardando per terra per evitare di inciampare in una delle buche che ci sono in questa parte di sentiero, e mi ritrovo davanti un esemplare di Clayton vestito con un paio di pantaloncini corti e una canottiera che lascia intravedere i suoi muscoli

Cavolo se è sexy

No ma che vado a pensare

Devo riprendermi e non fissarlo

Clayton: Mi stai fissando

Ed ecco che mi ha colto con le mani nel sacco

Io: Lo so, che ci fai qui?

Meglio cambiare argomento va

Clayton: Penso la stessa cosa che stai facendo tu, no?

Sei irritante! Troppo schietto e diretto, che in realtà non sarebbe male normalmente, ma non so perché mi sta antipatico

Io: Si si, beh io vado, ciao

Clayton: Se vai ancora più avanti rischi di fare tardi per la colazione, non che mi importi eh

Sei pure tsundere?

Io: OK, torno indietro, contento?

Clayton: Forse

Sbuffo irritata e inizio a correre per tornare a casa

*Qualche settimana dopo*

È qui da quasi un mese e devo dire che è meno irritante di prima, ok potrebbe essere che mi inizia a piacere la sua compagnia, non lo ammetterò mai con nessuno ma è vero.

Clayton: Ti va di uscire?

Come?

Cosa?

Ehhh?

Io: OK, quando?

Come cavolo ho fatto a rispondere con una tale calma non lo so proprio

Clayton: Ora, a cavallo, in un bel campo, pranzo al sacco

Io: Ok, posso almeno cambiarmi con vestiti più adatti e comodi?

Clayton: Si, mi cambio anche io e poi preparo il cavallo e prendo il pranzo

Vado a cambiarmi e decido di mettermi un paio di pantaloncini che mi arrivano al ginocchio, una maglietta comoda, nera e delle scarpe da ginnastica.

Quando arrivo fuori lo trovo intento a sistemare il cestino da pic-nic sul cavallo, un bellissimo stallone nero con la criniera nera dalle punte argentate, mi avvicino a lui

Io: Un solo cavallo?

Clayton: Già

Io: Perché?

Clayton: Perché volevo avere una scusa per tenerti vicino?

Io: ...

Clayton: Andiamo?

Io: Andiamo

Mi fa salire davanti e lui si mette dietro, ovviamente lui dietro e io davanti che casualità e poi non dovrei pensare male, mi stringe a se con la scusa di tenermi per non farmi cadere.

*Arrivati al campo*

Clay scende da cavallo e mi aiuta a fare lo stesso, lega il cavallo ad un albero vicino e poi sistemiamo il telo sul prato e il cestino.

Clay: Vuoi mangiare subito o prima chiacchieriamo un po'?

Io: Chiacchiere

Clay: Bene, devo dirti una cosa

Io: Dimmi

Clay: Penso che tu mi piaccia

Diretto come sempre

Io: Ecco...beh...io...

Clay: Non so se provi lo stesso, ma dovevo dirtelo, io...

Visto che non riesco a spiegarmi a parole vada per le azioni

Gli prendo il viso tra le mani e gli do un bacio, inizialmente non ricambia poi appena si riprende dallo shock iniziale inizia ad approfondire il bacio, muove le mani lungo il mio corpo e sta per alzarmi la maglietta ma lo fermo.

Io: Aspetta!

Clay: Cosa c'è? Non vuoi?

Io: È che ho avuto una brutta esperienza, quindi potremmo rallentare? Cioè mi piaci ma ho ancora un trauma

Clay: Capisco, tranquilla

-Fine flashback-

Io e Clay alla fine ci siamo messi insieme e dalla nostra relazione è nato Theo, il nostro piccolo cucciolo.

Tutt'ora ci amiamo e amiamo il nostro piccolo, e visto che finalmente il mio passato è...beh passato, posso finalmente dedicarmi alla mia famiglia e al futuro.

Lo so che quando avete letto il titolo di questa storia pensavate che il protagonista fosse David, ma il protagonista è Clay, il mio boss che ho odiato e poi amato, ci siamo conosciuti perché la sua famiglia era amica della famiglia di Céline e lui voleva prendersi una pausa dalla sua famiglia, e beh Céline lo ha ospitato.

Per fortuna o per volere del destino ci siamo incontrati e innamorati, ma la nostra relazione è abbastanza complicata viste le nostre vite, ma ehi quale storia non ha i suoi ostacoli?

Comunque vada staremo insieme e affronteremo le avversità uniti.

Il piano è di unire tutte le mafie sotto il nostro comando e se ci riusciremo o meno non si sa.

Di sicuro però la nostra storia è appena agli inizi

                                                                                    
                                                                                      ~Fine~

______________________________________

S.A:

Ecco che finalmente siamo arrivati alla fine di questa storia.

Spero vi sia piaciuta ^^

-HyogaCri

Il boss che odio con amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora