Partii così per la Francia, con l'intenzione di migliorare sia fisicamente che mentalmente.
-Flashback-
Finalmente arrivai in Francia, venni accolta da una guardia del boss, che mi disse di seguirlo e così feci, mi scortò fino ad un auto poi mi fece entrare e lui andò al posto del guidatore, dopo un mezzoretta arrivammo di fronte ad un grande cancello che si aprì mostrando una bellissima villa.
L'auto si fermò e una donna vestita da cameriera si avvicinò alla macchina, mi aprì lo sportello e mi accompagnò all'entrata dove vi erano un uomo e una donna sulla trentina.
Uomo : Ciao, io sono Armand e lei è mia moglie Céline, tu sei Cristal, giusto?
Io : Sì, piacere di conoscervi
Céline : Tuo fratello ci ha detto quello che ti è successo...mi dispiace tanto
Io : Stia tranquilla Céline che gliela farò pagare a quello!
Armand : E io, come richiesto da tuo fratello ti aiuterò, e puoi darci del tu
Io : Grazie mille Armand
Dopo quella breve chiacchierata mi fecero entrare e mi mostrarono la mia stanza
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I giorni stavano passando velocemente e io apprendevo sempre più cose, le basi le avevo ma mancava il resto, così nel giro di quattro anni ero più brava di Armand e lui mi definiva "macchina da guerra", ero abbastanza felice del soprannome, ma ero ancor più felice di potermi finalmente difendere senza paura.
Così presi il primo aereo e tornai a casa, decisa a stare lontano per un po' dai miei fratelli e dai loro affari, ma allo stesso tempo stargli vicino.
-Fine Flashback-
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Il boss che odio con amore
RomanceN. B : Sono presenti alcune scene di sesso e di violenza ---------------------------------------------------------------------- Lei, una ragazza allegra e che non ha paura di niente e nessuno, con un passato tormentato e un futuro incerto -- Lui...