Capitolo 10

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In lontananza, Lord Twigo si ritrovò a terra dolorante mentre i suoi compagni lo circondarono preoccupati per assisterlo. La sua armatura si era completamente distrutta sgretolandosi in cielo a causa del colpo ricevuto. Si poteva ancora notare la sua espressione scioccata e il suo viso era sciupato e pieno di ferite.

"Lord Twigo! State bene!?!" esclamò uno dei cavalieri con voce agitata e preoccupata.
Twigo= "Mandate dei rinforzi alla capitale..." disse con un filo di voce rauca e indolenzito.
"Si signore" fu la risposta.
Twigo= "Questa faccenda deve essere segnalata al più presto, è una questione seria!" continuò dolente il cavaliere sconfitto, con le sue ultime forze quasi del tutto eusarite.

"Allora, si direbbe che hai già trovato il primo. Vero Chiara?"

Esclamò soddisfatto Meliodas rimettendo a posto la sua spada spezzata e girandosi verso di me sorridendo.

Io= "Beh, io..." enunciai alzandomi da terra fissandolo incredula.

Ero rimasta esterrefatta, in quel momento non riuscivo quasi più a parlare, ero troppo commossa perciò riuscì soltanto a guardarlo in piedi immobile a bocca aperta, con espressione ancora incredula e stupita. Era davvero incredibile. Com'era possibile??

Melio= "Invece, per quanto riguarda gli altri 6... Abbiamo alcune questioni in sospeso, quindi mi ero messo anch'io a cercarli" disse mettendosi le mani nelle tasche "Gestire la taverna mi serve a raccogliere informazioni" aggiunse con tono sereno.

Allora non erano tutti insieme. Si erano davvero sparsi per tutto il regno, e quindi si erano divisi tutti quanti 10 anni fa. Perciò ecco perché i cavalieri sacri sapevano ed erano convinti che loro erano ancora in giro, quando la maggior parte della popolazione li aveva dati quasi per morti. In quel momento l'emozione mi stava attraversando tutto il corpo. Non potevo crederci davvero, mi trovavo difronte al "Capitano dei 7 peccati capitali"...
Non avrei mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato davvero.

Successivamente Meliodas continuò esclamando allegramente:
Melio= "Se avessi una ragazza ad attrarre i clienti, sicuramente riceverei più informazioni"
Trasalì, sorpresa da ciò che aveva appena pronunciato.
Io= "Uh?" sospirai stupita con espressione sbalordita dall'insieme di avvenimenti.
Melio= "Allora, vieni con noi?" esclamò con un enorme sorriso stampato sulla faccia, e mettendo le mani sui fianchi.

Ero allibita, non poteva essere vero....
Potevo viaggiare insieme al capitano dei 7 peccati capitali Meliodas. Potevo realmente andare insieme al drago dell'ira, per cercare gli altri membri. Era un sogno che si stava realizzando.
Era... tutto reale...
Santo cielo.

Fu allora che si creò sul mio volto un graduale sorriso sempre più grande, ed esclamai convinta ed emozionata con occhi luicidi per le lacrime e radiosi, la mia più forte e felice affermazione di tutta la mia vita.

"SI!"

Meliodas mi guardò contento e ricambiò il mio sorriso.

Ma subito dopo, improvvisamente dal cielo, si udì un forte rumore in lontananza. Entrambi alzammo lo sguardo verso l'alto e guardammo sopra di noi. Socchiusi gli occhi per cercare di osservare meglio, e notai che stava cadendo qualcosa di colore verde che piano piano, avvicinandosi stava diventando sempre più grande. Anche il gruppo di cavalieri sacri si accorse che stava per cadere qualcosa e anche loro guardarono verso l'alto.

Che cos'era??

Quando l'enorme oggetto stava per toccare il terreno, misi spaventata le braccia di fronte a me per proteggermi. Era un'altro nemico? Un potere?
Pochi istanti dopo, quella figura cadde a terra proprio accanto a noi, facendo un fortissimo rumore che rimbombò dappertutto, percependo sotto i miei piedi la terra tremare leggermente. Quando riaprì gli occhi vidi qualcosa di impressionante ed impensabile. L'enorme figura era finita proprio sopra a quei cavalieri sacri, che si stavano organizzando per avvertire la capitale del fatto appena accaduto. I quattro scapparono impauriti.

Davanti ai miei occhi era apparsa l'immagine di un maiale gigante di colore verde che portava sopra di sé sulle sue spalle, la taverna del Boar Hat.

Io= "Ma cosa..." dissi meravigliata fissando lo strano animale.

Ormai non ci capivo più niente. Erano successe talmente tante cose incredibili, che adesso non distinguevo più neanche cosa fosse reale e cosa no.
Da sopra il gigantesco maiale qualcuno calò una scala che iniziò a scendere lungo tutto il fianco del buffo e strano animale gigantesco.
Poi vidi spuntare Hawk che gridò:
Hawk= "Scusatemi brutti cavalieri sacri, nulla di personale! Ma con questo mi sono guadagnato una doppia porzione di cibo! Tempismo impeccabile!!" urlò guardando in basso verso me e Meliodas allegramente.
Melio= "Eh brava mamma Hawk!" esclamò energico avvicinandosi all'enorme maiale e afferrando la scaletta appena calata da Hawk.
Hawk= "Sono stato io a chiamarla qui!" controbatté il piccolo maialino, volendo prendersi il merito.

Meliodas mi guardò e mi sporse la sua mano in segno di afferrarla.

Melio= "Vieni" disse allungando il braccio, e tendendo il palmo verso di me.

Era un sogno? Era una scena davvero inimmaginabile. Tutto questo era impensabile.
Allora ancora un po' incredula da tutto quanto, la afferrai, e con l'altra mano mi attaccai saldamente alla scala, riuscendo ad osservare ancora una volta quel simbolo incredibile sul suo braccio.

Melio= "Va bene, andiamo verso la prossima città! Forza mamma Hawk portaci via!" urlò ad Hawk tenendomi ancora la mano per assicurarsi che io non cadessi.

Così il grande animale, sollevandoci da terra, ci trascinò via.

Quando salimmo fino in cima, ci ritrovammo sopra l'enorme schiena di mamma Hawk.
La visuale da lassù era un'altro mondo. Era incredibile. Mi stropicciai gli occhiali ancora incredula, per capire se stavo davvero sognando oppure no. Il mio cuore era così pieno di emozioni che poteva esplodere da un momento all'altro.

Io= "Hawk! Stai bene?" dissi preoccupata andando incontro al maialino che poco fa era scappato piagnucolando.
Hawk= "Anche se stavo per diventare uno spiedino, niente può sconfiggere Lord Hawk! Capitano dello smaltimento rifiuti e avanzi!"
A quelle buffe parole sorrisi divertita.
Melio= "Bene, allora possiamo metterci in viaggio" esclamò guardandomi allegramente.
A quelle sue parole sulle mie labbra si formò per l'ennesima volta un enorme sorriso.

Mi girai osservando il panorama da sopra il grande animale, ammirando insieme a Meliodas il bellissimo paesaggio che scorreva. I miei occhi pieni di incredulità e meraviglia guardavano insieme ad un leggero riso Meliodas. Ero davvero stupita da quel ragazzo. Un leggero venticello muoveva leggermente i miei lunghi capelli marroni con le punte leggermente un po' più schiarite dal sole che risplendevano insieme alla luce del giorno.
Mi riguardai pensierosa, ancora una volta, la mia cicatrice sul polso... Ero ancora sorpresa, il mio viaggio stava davvero per cominciare. In quel momento pensai a Vaness, e a cosa avrebbe detto se avesse saputo che avevo già trovato il primo membro dei 7 peccati capitali, il capitano. Sapevo che mi stava aspettando qualcosa di più grande, ma costi che quel costi, avrei fatto di tutto per realizzare la promessa che feci a mio padre. E adesso ero pronta a realizzarla. Ero pronta per sconfiggere i cavalieri sacri.

Era davvero assurdo. Il giorno in cui ho pensato di morire è stato il giorno in cui ho incontrato il capitano dei 7 peccati capitali.
Era l'inizio della mia nuova avventura.

The Seven Deadly Sins  ~Una nuova avventura~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora