"Pensavi davvero di sconfiggermi buttandomi giù da un dirupo ragazzino?!?" esclamò in maniera rabbiosa la grande figura.
La sua voce era impossibile da non riconoscere. Non c'era dubbio.Io= "Oh mio dio è ancora lui!" dissi senza parole e preoccupata al maialino e al ragazzo.
"Lord Twigo! Ma allora siete vivo!" esclamò sollevato un soldato dal gruppetto.
Twigo= "Certo sciocco! Pensi davvero che io venga sconfitto così facilmente?! Adesso devo concludere il mio lavoro" disse lanciando uno sguardo agghiacciante a noi tre.
Hawk= "Ma chi ti ha chiesto di concludere niente!!" urlò Hawk irritato. Faceva quasi tenerezza una creatura così buffa e tenera che si arrabbiava.Ad una distanza di almeno una decina di metri, il cavaliere appena spuntato dal dirupo, iniziò ad avanzare verso di noi e disse minacciosamente:
Twigo= "Allora... Prima non ho avuto l'occasione di guardarvi meglio ma ora, vediamo un po'...."
Stava avanzando con i suoi lunghi passi possenti e decisi."Hey" mi mormorò nel frattempo il ragazzo volgendo la testa verso la mia direzione, ma continuando a fissare il cavaliere sacro furioso che si stava avvicinando:
"Ascolta... Al mio segnale, corri più veloce che puoi, va bene?" disse con tono rassicurante come se avesse in mente un piano.
Io= "Si" risposi anche io girando la testa leggermente verso di lui, senza distogliere lo sguardo dal cavaliere.Twigo= "Un maiale, il ragazzino impertinente e...Quella raga-...."
D'improvviso inaspettatamente, mentre ci stava scrutando sempre più attentamente, s'interruppe sussultando.Intanto noi tre eravamo fermi e io stavo aspettando il segnale del ragazzo. La sua presenza accanto a me, mi faceva sentire protetta, e quasi mi rassicurava.
Poi notai un po' spaventata che il furioso paladino mi stava fissando con il suo sguardo pungente da un po' troppo tempo. Poco dopo, vidi il suo volto illuminarsi e trasalire come se avesse capito qualcosa:Twigo= "Oh..." esclamò quasi sorpreso "Ora capisco... Effettivamente, avevi un'aria molto familiare..." continuò convinto e pensieroso.
Ma cosa stava dicendo? Quello sguardo penetrante mi fece rabbrividire in un' istante.,
Twigo= "Oggi deve essere il mio giorno fortunato.... Quella specie di cicatrice a forma di spirale sul tuo polso sinistro, è come quella di quel giorno, e saprei riconoscerla senza ombra di dubbio..."
Cosa? Aveva notato la mia cicatrice sul polso? Ce l'avevo sempre avuta fin da quando ero bambina. Papà mi diceva sempre che era un mio segno distintivo e che ero nata stranamente già con quella.
Twigo= "Questo vuol dire solo una cosa... Conclusione!.... Tu sei Chiara! La figlia del cavaliere Deivy!!" esclamò quasi felicemente come se avesse indovinato un rompicapo.
O-MMIO-DDIO.
Il mio cuore in quel momento salì in gola, e iniziò a pulsare sempre più forte all'impazzata.
Sentì una vampata di calore che mi investì tutto il corpo. Iniziai a sudare preoccupata, e allo stesso tempo dei brividi mi percorsero tutta la schiena.Hawk= "Che cosa?" urlò sbalordito.
"La figlia del cavaliere Deivy?!" esclamò il ragazzo guardandomi con i suoi occhi verdi sorpresi.Ero rimasta senza parole, ormai non potevo fare più nulla, quel cavaliere sacro aveva parlato.
Twigo= "Tu sei quella bambina data per dispersa che vidi quel giorno, quando cercammo di sconfiggere il cavaliere Deivy 9 anni fa... Non è vero?" continuò convinto il paladino spietato con un sorriso raccapricciante.
Come poteva essere?
In quel momento sembrò fermarsi il tempo. Tornò alla mente quell'immagine dei miei genitori tra l'incendio prima di essere portata via. A parte quello che vedevo nel sogno io non ricordavo quasi nulla di quel giorno. La verità stava venendo a galla.
Perciò... Quel giorno... Furono loro...
Furono i cavalieri sacri a provocare l'incendio, e furono loro ad attaccare papà quando vidi lui e la mamma per l'ultima volta tra le fiamme. Proprio i cavalieri sacri. Lo sapevo. Tutto questo erano le conferme di ciò che avevamo sempre sospettato io e Vaness. Ma adesso... Avevo capito tutto.
Allora questo lord Twigo, anche lui era lì quel giorno, probabilmente mi aveva visto insieme alla mia cicatrice ed è stato in grado di riconoscermi anche dopo quasi 10 anni, quando ero solo una bambina.
Ma in che modo? Come era possibile?
STAI LEGGENDO
The Seven Deadly Sins ~Una nuova avventura~
PertualanganNon mi sarei mai immaginata di ritrovarmi in una nuova avventura nel mondo dell'Europa medievale, dove verità, realtà e fantasia si intrecciano tra di loro. I Clan dei giganti, delle dee, delle fate e dei demoni vivono in mezzo a noi, e le leggende...