Capitolo 28

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Adesso avevo capito. Ecco il vero motivo per cui non riuscivano a riconoscersi e perché Diane attaccava Meliodas. Quello strano incantesimo li aveva messi contro perché stava facendo pensare ad entrambi che l'altro fosse un cavaliere sacro. Iniziai a riflettere. Cosa avremmo potuto fare per cercare di risvegliarli da questo sortilegio misterioso? Ai loro occhi noi eravamo completamente invisibili e nessuno dei due era in grado vederci.
Peró forse...
Potevamo riuscire a trovare un modo...
Per farci sentire!

La gigantessa fissò quello che per lei non era più il capitano dei 7 peccati capitali, ma la figura sovrapposta a Meliodas era quella del cavaliere sacro Ruin che ai suoi occhi, al contrario di Meliodas, appariva piccola a grandezza umana:
Dia= "Adesso sparisci maledetto!"
Melio= "Arrenditi! E riporta indietro Diane!"

I due stavano continuando a picchiarsi ininterrottamente, senza esclusione di colpi.
Accidenti. Non riuscivo più a vedere quel terribile scenario davanti ai miei occhi.

Fu così che, presa dall'esasperazione per farmi sentire, mi avvicinai a loro urlando a testa bassa strizzando gli occhi:
"Adesso basta! Smettetela vi prego!!"

Dopo il mio urlo, all'istante calò un silenzio assordante. Riaprì gli occhi, realizzando che non era più presente nessun suono, se non quello del mio respiro. Vidi i corpi di Diane e Meliodas fermarsi gradualmente, e i loro volti storditi girarsi lentamente verso la mia direzione. Nel frattempo anche i loro occhi iniziarono ad addolcirsi come se si fossero risvegliati. Io li osservai senza pronunciare parola, finché Diane enunciò confusa:
Dia="Uh? Chiara..."
Melio= "Diane... Chiara..."
Io= "Non ci credo..." enunciai sospirando immensamente sollevata al settimo cielo.

Finalmente erano tornati in sé. Finalmente riuscivano a vedermi.

Dia= "Che cosa stai facendo?" continuò confusa la gigantessa.
Hawk= "Mi hai tolto le parole di bocca!" urlò il maialino accanto a me.
Dia= "Capitano... Dove è finito il cavaliere sacro?" domandò rivolgendosi a Meliodas.
Melio= "È sparito" disse guardandosi curiosamente in giro.
Io= "No! La verità è che-!"

Improvvisamente fui interrotta da il bimbo che proteggevo dietro di me, il quale iniziò a correre verso Diane urlando:
"Signora gigantessa! Stai bene!?"
Dia= "Oh ciao piccolo!" rispose la gigantessa chinandosi verso di lui con tenerezza abbassando le ginocchia "Vedo che sei rimasto qui" continuò.
"Si" rispose il bambino.

Alla sua risposta peró, accadde qualcosa di strano...
Notai che gli occhi di Diane tornarono lentamente a incupirsi, e la ragazza iniziò a osservarsi intorno nuovamente spaesata.
Non dirmi che...

Io= "Diane, che succede?" enunciai preoccupata cercando di scongiurare il pensiero che avevo appena immaginato.

Diane non riuscì più a vederci.
Dia= "Oh... Sono scomparsi di nuovo"

A quelle parole ne ebbi la conferma.
Il sortilegio si era riattivato.
Tutta la consolazione che avevo provato prima svanì tra l'inquietudine e lo sconforto.

Io= "Diane!" cercai di chiamarla preoccupata.
Hawk= "Hey Diane! Guarda che siamo ancora qui!"
Melio= "Dove sono finiti? È il cavaliere sacro" mormorò poi anche il ragazzo.

Io= "No... Meliodas! Non riescono di nuovo più a vederci"

Lo strano incantesimo aveva colpito nuovamente entrambi!
Non era possibile.
Con la mente angosciata nel vedere le mie speranze infrangersi, il mio primo pensiero andò al bambino:
Io= "Piccolo! Presto, va via di qui! Dobbiamo allontanarci" dissi allarmata raggiungendo il bambino rimasto troppo vicino a Diane.

The Seven Deadly Sins  ~Una nuova avventura~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora