Capitolo 12

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Era proprio lì; la spada in mezzo alla piazza era circondata da tutte quelle persone. Alcuni cercavano di tirarla fuori usando delle corde, ma ogni sforzo sembrava inutile. La spada del cavaliere sacro era infilzata nel suolo fino infondo in profondità, e aveva creato delle grandi spaccature nel terreno. Doveva aver conficcato l'arma con un'enorme sovrannaturale forza per poter creare tutto quel danno.

Melio= "Un cavaliere sacro ha infilzato una spada nel terreno? E perché mai?" domandò curioso.

Mentre io, Hawk e Meliodas stavamo ancora osservando l'oggetto un po' sorpresi, un'altro uomo, un po' più anziano, ci rivolse la parola:
"L'altro giorno, abbiamo scatenato l'ira di un cavaliere sacro. La sua spada infusa di magia ha sigillato tutte le falde acquifere del nostro villaggio, bloccando tutti i condotti dell'acqua..."
A quelle parole sul mio viso si formò un espressione incredula e trasalì.
Io= "Uh? Cosa?!"
Hawk= "Davvero?!?"
"Se non la estrarremo saremo rovinati!"
"Rimarremo senza acqua! E cadremo in disgrazia se non potremo più produrre la nostra birra!"
Urlarono preoccupate altre persone vicino a noi.

Un cavaliere sacro aveva fatto tutto questo? Ormai tormentavano le persone facendo solo del male, e vagando per tutto il regno, seminavano il caos ovunque andassero. Non meritavano tutto l'onore che avevano ottenuto solamente mentendo. E quello che era successo ai miei genitori ne era una prova.

Io= "Accidenti... Ma come fa un cavaliere sacro ad avere un potere simile?"
Hawk= "Devono sempre creare qualche problema" affermò sbuffando irritato.

È vero che un cavaliere sacro era in grado di sconfiggere 100 uomini, ma questo potere sembrava essere immensamente potente.

Io= "Eppure questa forza non mi sembra come quella del cavaliere sacro di prima"
Melio= "Stai parlando di quel Twigo per caso?" si girò Meliodas guardandomi. "Lui non era un cavaliere sacro. O meglio, quelli veri sono molto più potenti di lui" continuò dicendo.

Cavolo... Ma in che senso?
Rimasi senza parole. Se quelli veri erano molto peggio di Lord Twigo non riuscivo a immaginare il grande potere di un cavaliere sacro competo.

Ad un certo punto, quando stavamo ancora discutendo, alle nostre spalle udimmo una voce :

"Ah! che sarà mai!"

Tutti quanti a quelle parole si voltarono, e così anche noi tre ci girammo. Davanti ai nostri occhi era apparso un bambino con dei capelli voluminosi castani, occhi color nocciola e un'espressione da gradasso. Senza capire, lo osservammo chiedendoci come mai quasi tutte le persone si erano interessate così tanto verso quel bambino.

"Ehi Mid!" esclamò un'uomo tra la folla.
"Questo sarebbe una passeggiata per i miei amici, i 7 peccati capitali" continuò il bambino con atteggiamento da sbruffone.

Io e Meliodas ci guardammo stupiti con un'espressione confusa.

"Smettila Mid di comportarti così!"
"Non ti basta ciò che hai già fatto?!?"
"Dicci per caso ce l'hai con tutti noi?!?"
gridarono alcune voci rabbiose.
Mid= "Quel cavaliere sacro ha avuto quello che si meritava" esclamò incrociando le braccia.

"Ma cosa stai dicendo! Ci hai solamente messo in questa confusione!"
"È tutta colpa tua!"
"Se non fosse stato per te e i tuoi scherzi non saremmo in questa situazione!"
"Sei uno stupido!!!"

In mezzo alle grida arrabbiate, iniziarono a volare in aria dei sassi che dei ragazzini iniziarono a lanciare.

Ma dopo poco... Uno di questi, nel tentativo di colpire quel bambino che si trovava dietro di noi, finì...
Poprio in faccia a Meliodas.
Io trasalì mettendo una mano sulla bocca un po' preoccupata, poi però trattenni una piccola risata divertita dal fatto che l'espressione di Meliodas era rimasta calma e neutra, nonostante avesse conficcato quel sasso in mezzo alla sua faccia.
Io= "Tutto bene?" dissi preoccupata con ancora la mano davanti alle labbra.

The Seven Deadly Sins  ~Una nuova avventura~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora