Capitolo 10

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Dopo aver finito la colazione, si diressero verso l'entrata del piccolo castello incantato dove dei camerieri pallidi come la notte tenevano in mano degli zaini pronti per essere indossati dalle persone in partenza.

-prenderemo una carrozza che ci porterà al limite del mio territorio, poi utilizzeremo un auto per non creare sospetti.- dichiarò con voce autoritaria il Duca prima di uscire dall'edificio pronto per la partenza.

Alle sue spalle lo seguirono Simone, Rachele e Dario, il guerriero. Uno alla volte salì sulla carrozza dai colori scuri ed iniziarono a percorrere il bosco fitto e inquietante. Per fortuna erano vampiri.

-allora, vampira qual è il tuo nome?- chiese con insolenza il biondo facendosi fulminare con lo sguardo dal sovrano e dal rosso, considerati migliori amici.

-Rachele è il mio nome, anche se penso che tu lo sappia già- constatò la giovane ragazza seduta comodamente sul sedile morbido della carrozza all'antica.

-volevo solamente iniziare una conversazione, cara- parlò con un tono malizioso e seducente Dario, peccato che alla vampira non fece nessun effetto, anzi, questa frase provocò solamente disgusto.

-a me sarebbe piaciuto non iniziarla- sussurrò sotto voce la ragazza con disgusto. Lei pensava che Dario fosse un ottimo guerriero, ma con problemi nell'approccio con le altre persone e non solamente con le ragazze.

-cerca di rimanere serio- ordinò Enea interrompendo la piccola conversazione nata tra i due. -non stiamo facendo una vacanza- disse tranquillamente Simone, il rosso.

-stavo solo facendo una domanda innocente, quindi, Rachele, quando sei nata?- cercò di avvicinarsi al corpo della ragazza inutilmente visto che lei si strinse vicino al re del Clan di Belgrado. -1532- disse solamente Rachele per non sembrare maleducata.

-oh, sei piccolina, io invece nel 1406 mentre Simone, il mio amicone nel 1398- finalmente si concluse il discorso senza senso. Rachele rabbrividì pensando a quanto tempo non saliva su una carrozza. L'ultima volta aveva perso una delle persone più care a lei, dopo suo padre ovviamente.

Quindi, mi scuso per il ritardo e per il capitolo corto, ma è finita una parte della storia e non mi sembrava giusto cominciare la seconda sequenza. Comunque se trovate errori scrivetelo come sempre e lasciate se vi piace la storia un commento e/o una stellina  grazie.

𝘛𝘩𝘦 𝘊𝘩𝘰𝘴𝘦𝘯 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘉𝘭𝘰𝘰𝘥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora