capitolo 3 ↬ 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘥𝘦𝘯𝘻𝘦

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«When you look into my eyes,
who do you see🐚



«When you look into my eyes,who do you see?» 🐚

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Il suono del campanello costringe Eleonora ad allontanarsi dai fornelli e aprire la porta di casa. Sul suo volto appare presto un'espressione sorpresa.

"Andrea, cosa ci fai qua?" esclama, abbracciando il fratello.

"Beh, la mia sorellina si sentiva sola, così ho pensato di andare a trovarla." il ragazzo le sorride affettuosamente.

"Sono così felice che tu sia qui!"

"Anche io, mi sei mancata."

"Come mai tutte quelle valigie?" gli domanda Eleonora, stranita. "Aspetta, hai deciso di rimanere?"

"L'idea era quella, ma solo se sei d'accordo."

In risposta, la sorella gli salta al collo e lo stringe forte a sé. "Certo che voglio!" afferma, entusiasta. "Puoi sistemarti nella vecchia camera di Alessandra." lo informa, staccandosi da lui. "Io finisco di preparare il pranzo, ti chiamo quando é pronto."

"Se vuoi posso darti una mano, ai bagagli ci penserò dopo."

"Va bene!"

*
*
*

"Hai degli impegni questo pomeriggio?" Andrea si rivolge ad Eleonora.

"Sì, oggi inizia il mio lavoro da fotografa," gli spiega lei, in un sospiro. "perché me lo chiedi?"

"Volevo proporti di mangiare un gelato."

"Possiamo andare in gelateria quando avrò finito."

"Posso venire anche io all'appuntamento?"

La giovane annusice e corre a cambiarsi: indossa una semplice maglietta bianca, degli shorts e una giacca di jeans.

Sotto casa, nota subito un'auto parcheggiata, e al suo interno vi riconosce Louis e Adam.

"Ciao!" li saluta, entrando in macchina insieme ad Andrea. "Lui é mio fratello." continua, indicando il diretto interessato.

Gli altri due, così, lo salutano cordialmente. I quattro arrivano ben presto al Tevere, la location dello shooting.

Eleonora spiega subito a Louis quali pose deve assumere. Il ragazzo, in alcuni scatti, fa di testa sua e la induce a ridere, a causa delle sue espressioni buffe.

"Dai, basta!" lo ammonisce lei, ad un certo punto.

La più grande rimane molto colpita dal sorriso di Louis, lo trova incantevole e beffardo allo stesso tempo. I suoi occhi sono come due pozzi, scuri e profondi.

Il modello ha la brillante idea di sedersi sul muretto che dà sul fiume, e chiede ad Eleonora di scattargli una foto lì.

"Non sporgerti troppo, però, o cadrai nel Tevere!"

𝐒𝐓𝐀𝐘 | 𝘭𝘰𝘶𝘪𝘴 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘳𝘪𝘥𝘨𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora