capitolo 2 ↬ 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢 𝘵𝘶𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰

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«Would you wait, a moment?
Just give me a second,
that's all» 📻



«Would you wait, a moment?Just give me a second,that's all» 📻

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Eleonora si é alzata presto, questa mattina. É di buon umore, tutti i dubbi e le insicurezze che l'hanno accompagnata fino a qualche giorno fa hanno ormai lasciato la sua mente.

La giovane si prepara dei pancakes e li gusta guardando un documentario in televisione.

Oggi ha la giornata completamente libera; la trascorrerà in casa, a rilassarsi.

Improvvisamente il suo cellulare comincia a squillare: sul display appare un numero sconosciuto.

La ragazza, allora, si porta il cellulare all'orecchio. "Pronto? Ciao! Oh, certo, nessun problema, mi farebbe piacere... tra quanto? Un'ora? Va benissimo, ci vediamo dopo!"

*
*
*

Eleonora si reca a Piazza Navona. Si ferma accanto ad un negozio e appoggia la schiena al muro, in attesa di qualcosa o meglio, di qualcuno.

La piazza é molto affollata, piena di bambini che giocano, giovani coppie che passeggiano e anziani che chiacchierano seduti su delle panchine, all'ombra degli alberi.

"Hey, scusa il ritardo, ma Adam mi ha trattenuto più del previsto!" ben presto Louis la raggiunge.

"Tranquillo." l'altra gli sorride timidamente.

"Allora? Dove mi porti?" le domanda lui, con aria divertita.

"Ti andrebbe di visitare il Colosseo?" gli propone la fotografa, inclinando la testa.

"Certo." Louis annusice con energia.

Eleonora si rivela essere un'ottima guida turistica: dopo avergli mostrato il Colosseo, lo conduce fino a San Pietro e Castel Sant'Angelo.

"Che ne dici di pranzare fuori?" chiede la giovane, legandosi i capelli in una coda bassa. "Laggiù c'è un ristorante favoloso."

"D'accordo." il castano le rivolge un sorriso.

Prima di arrivare a destinazione, i due sono costretti a fermarsi un paio di volte: delle fan hanno riconosciuto Louis e gli hanno chiesto autografi e fotografie.

"Sei piuttosto conosciuto qui." Eleonora prende posto al tavolo che il cameriere le ha appena indicato.

"Un pò... devi sapere che ho girato una serie televisiva in Italia circa un anno fa."

Il pranzo trascorre fra chiacchiere e risate.

"Parlarmi un pò di te, non so quasi nulla a parte le cose basilari." Eleonora beve un bicchiere d'acqua.

"Beh, d'accordo." Louis ride lievemente. "Ho diciassette anni, compiuti da poco, e sono nato a Londra. Ho due sorelle, Issie e Millie, a cui tengo molto. Mi piace tanto recitare e viaggiare... adesso tocca a te."

"Ho diciotto anni, anch'io compiuti da poco, e a settembre frequenterò l'ultimo anno di liceo. Sono nata a Polignano ma, come avrai già capito, vivo qua a Roma da un anno. Ho un fratello maggiore, che si chiama Andrea. Oltre la fotografia, adoro cantare, e anche a me piace viaggiare."

"Abbiamo tante cose in comune, vedo." il ragazzo la osserva brevemente.

"Già." la più grande annuisce piano. "Toglimi una curiosità... come hai fatto ad avere il mio numero?"

"Leonardo." le risponde semplicemente Louis.

Quando arriva il conto, il modello si offre di pagare tutto, nonostante le lamentele di Eleonora.

"Non dovevi!" ribadisce lei, a braccia conserte.

"Ma figurati!"

"Grazie per questa giornata, mi sono divertito veramente molto." dice il castano, mentre entrambi sono intenti a passeggiare per le vie della città.

"Anch'io mi sono divertita." ammette la maggiore, sorridente. "Ci vediamo domani."

"A domani." Louis la saluta con un cenno della mano.

La fotografa, entrata in casa, si butta a peso morto sul divano, stanchissima. Presto le arriva una videochiamata da parte di Alessandra.

"Ciao," la saluta l'amica, con un enorme sorriso stampato sul volto. "come va?"

"Sto bene, sono solo un pò stanca." rivela la più piccola, in un sospiro.

"Come mai?"

"Louis mi ha chiesto di fargli visitare un pò la città ed io ho accettato, é stato anche un modo per conoscerci meglio."

"Avete girato tutta Roma?" Alessandra aggrotta la fronte.

"Quasi... ci siamo fermati per la pausa pranzo, però. Pensa, ha voluto pagare tutto lui, é stato super carino!"

"Che dolce!" conferma l'altra, in accordo.

"Tu come stai, invece?" le domanda Eleonora, sinceramente curiosa.

"Mi sento bene, credo proprio che allontanarmi sia stata una delle scelte migliori che abbia mai fatto nella mia vita. Però tu mi manchi..."

"Anche tu mi manchi, Ale."

"Ma basta parlare di me, adesso é il tuo momento!"

"Non c'è niente di interessante da dire, per ora... domani farò il primo shooting a Louis."

"Figo, e dove?"

"In realtà né io, né lui lo sappiamo. Adam, il suo agente, ci ha detto che sarà una sorpresa." la minore emette un risolino.

"Io adesso devo andare." esordisce Alessandra, pochi minuti più tardi. "Ci sentiamo domani, d'accordo?"

"Certo, a domani."

𝐒𝐓𝐀𝐘 | 𝘭𝘰𝘶𝘪𝘴 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘳𝘪𝘥𝘨𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora