capitolo 10 ↬ 𝘵𝘳𝘢𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘪

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«I'm fine, so fine, I'm alright, but
even better with you» 💎



«I'm fine, so fine, I'm alright, buteven better with you» 💎

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"Buongiorno." dice Andrea, nel momento in cui Eleonora lo raggiunge in cucina.

"Buongiorno... ti serve una mano?" gli domanda la sorella, notando che é indaffarato a preparare dei pancakes.

"No, no, tranquilla."

La ragazza annuisce piano e si accomoda a tavola. "Senti," mormora poi, nervosa. "devo dirti una cosa..."

"Dimmi pure." risponde l'altro, continuando a cucinare.

"Io e Louis stiamo insieme."

"Ahia!" il più grande si é appena scottato con l'olio.

"Andrea!" esclama la minore, controllando il suo braccio.

"Cosa'hai detto?" le chiede lui, sedendosi.

"Ho detto che-"

"Ho capito cos'hai detto, era una domanda retorica." la interrompe il giovane, in un sospiro.

"Dobbiamo pensare al tuo braccio." constata Eleonora, che fa per allontanarsi.

"Il mio braccio può aspettare. Siediti, un attimo." sentenzia lui, bloccandole la mano.

La più piccola obbedisce e prende posto accanto a lui.

"Sei felice?" le domanda Andrea, guardandola. "Intendo, con Louis."

Eleonora sorride. "Sì, tanto."

"E ti tratta bene?"

"Mi tratta come ogni ragazza sogna di essere trattata dal proprio fidanzato."

Il maggiore annuisce. "D'accordo, allora, ma se ti fa soffrire, sia ben chiaro, gli spezzo le ossa!"

La sorella alza gli occhi al cielo e ride, poi lo avvolge in un abbraccio.

"Attenta!" si lamenta lui, poiché gli ha urtato il braccio ferito.

"Oops, scusami, prendo il disinfettante e una garza." afferma la fotografa, alzandosi. "Ah, dimenticavo... oggi Louis verrà qui, a pranzo, non mettermi in imbarazzo!"

*
*
*

La settimana trascorre in un batter d'occhio, e arriva così la fatidica sera della cena.

"Andrea, sei pronto?" chiede Eleonora, afferrando la propria borsa.

"Dammi un istante." borbotta lui, intento a sistemarsi i capelli.

La più piccola sbuffa, si appoggia al muro e attende il fratello per dieci buoni minuti.

"Eccomi." Andrea recupera le chiavi della sua auto.

𝐒𝐓𝐀𝐘 | 𝘭𝘰𝘶𝘪𝘴 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘳𝘪𝘥𝘨𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora