Lele
Non ho idea di dove andare a cercarlo e questo mi sta agitando <<Lele ti vuoi calmare?>> <<CALMARE?!>> urlo a Diego, ma è serio?! <<senti la persona che amo è sparita, sicuramente sarà impaurito ed ha staccato pure il telefono quindi non mi dire di stare calmo!>> gli dico, lo so che non me la devo prendere con lui, ma mi conosce e sa che la mia rabbia non è indirizzata a lui <<Lele in questo modo non andremo da nessuna parte, sei quello che lo conosce meglio quindi adesso respira e pensa a dove potrebbe essere>> dice Gian e seguo il suo consiglio capendo che ha ragione, non devo fare così altrimenti non lo troverò mai. Penso a tutti i nostri discorsi e a tutto quello che lui mi ha detto finchè non ricordo in particolare un giorno in cui lo stavo portando a casa poco dopo il nostro fidanzamento...
<< è strano>> mi dice Tanc <<cosa?>> <<tenersi per mano, tenere la tua mano. Senza volerlo sei diventato il mio nuovo posto sicuro>> <<ne hai uno vecchio?>> dico sorridendo, questo ragazzo mi sorprende ogni giorno di più <<certo...ho cambiato scuola e no paese, ci sono cresciuto anche io qui. Quando passavo quel brutto periodo della mia vita correvo sempre via, il più lontano possibile, finchè non ho trovato un posto davvero vicino alla mia vecchia scuola che non avevo notato per niente?>> <<qual'è?>> <<è un prato dove c'è una piccola casetta che è disabitata da anni, quando stavo male correvo la dentro e facevo finta di uscire da questo mondo ed entrare in uno tutto mio dove potevo stare in pace>> mi dice mentre arriviamo davanti a casa sua. Qui stringo forte i fianchi e lui mette le braccia intorno al mio collo <<allora saprò dove cercarti se non sei con me>> <<corri Lele, quando sono triste corri da me, ti voglio nel mio mondo>> <<corro per te amore>> e ci baciamo come per sigillare questa promessa mai espressa apertamente.
<<lo so!>> dico facendo spaventare gli altri <<ci penso io, se c'è qualche problema vi scrivo>> e corro via senza aspettare una loro risposta e corro come gli avevo promesso, corro da lui.
Tanc
Sono rinchiuso in questa casetta da non so quanto tempo, non faccio altro che piangere e al minimo rumore scatto pronto a prenderle da quel mostro, ma dentro di me continuo a ripetermi che devo aspettare, che non devo andare via da qui perchè sta arrivando, me l'ha promesso e io mi fido di Lele. Sento un rumore fuori, dei passi e io certo di rimanere immobile il più possibile <<Tancredi!>> sento urlare e il mio cuore perde un battito <<cucciolo lo so che sei qui, ti prego esci, ci sono solo io>> continua a dire e non mi trattengo di più. Esco di corsa da quella casetta di legno e corro nelle sue braccia che mi accolgono subito stringendomi forte, mi prende in braccio e io nascondo il viso nell'incavo del suo collo <<amore va tutto bene, è tutto finito>> mi dice mentre io scoppio di nuovo a piangere <<sei arrivato finalmente>> <<scusa se ci ho messo tanto a ricordare>> <<non importa, adesso sei qui>> <<e non li lascerò mai>> dice prima di baciarmi, ecco cosa mi serviva per stare bene, mi serviva semplicemente lui. Dopo un pò scendo e mi stringe forte la mano <<va tutto bene cucciolo, è andato via e stai tranquillo che non tornerà>> mi dice e io sorrido <<che hai fatto Lele?>> chiedo conoscendolo bene <<potrei averlo pestato, ma poco posso garantire...e in seguito averlo minacciato di ammazzarlo se ci riprovava, ma è stato per una buona causa>> dice facendo gli occhi dolci e io non mi posso trattenere dal ridere <<sei incredibile lo sai?>> dice prima di lasciargli un dolce bacio sulle labbra <<non sei arrabbiato?>> <<come posso esserlo? Questo è quello che si meritava e sono felice che finalmente mi lasci in pace>> <<ovvio e stai tranquillo che io non ti lascerò più in pace>> <<Lele...>> <<sti cazzi del lavoro, ti accompagnerò sempre a casa intesi? Ti stancherai di me per quanto mi avrai in giro>> <<questo mai>> dico prima di baciarlo ancora e dirigerci verso casa di Lele dove mi aspettano quei due pronti a stritolarmi nei limiti sotto minaccia di Lele.
ME
Mi dispiace tanto comunicarlo, ma il prossimo sarà l'ultimo capitolo di questa storia, spero che siate arrivati con me fino alla fine.
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una scommessa finita bene
Teen Fictionnuovo ragazzo, timido e poco socievole eppure cattura l'attenzione di qualcuno molto influente. Una stupida conversazione che porterà ad una decisione altrettanto stupida, cosa succederà?