CAPITOLO 17

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Lele

Ci credete che ho sentito la campanella di scuola per l'ultima volta nella mia vita? Beh io sono scioccato più che altro perchè mi hanno promosso, ma questo devo tutto al mio fantastico ragazzo di cui vi parlerò con calma. Parliamo della mia vita in questi ultimi mesi, è stata un caos assurdo, ma di quelli belli; dopo l'episodio di Tancredi non l'ho più lasciato da solo e lui non si è lamentato per niente, anzi mi cerca sempre di più perchè non è più abituato alla mia assenza (parole sue), al nostro secondo mesiversario abbiamo fatto l'amore per la prima volta, è come se in quello momento fossi stato anche io vergine perchè ho sempre fatto sesso e mai l'amore perchè non mi sono mai innamorato fino a questo momento. Con i miei amici i rapporti si sono rafforzati ancora di più, ormai siamo così uniti che abbiamo deciso di trasferirci tutti insieme in una nuova casa, solo Gianmarco ha deciso di continuare gli studi mentre Tancredi frequenterà un corso di arte e non potete capire quando ho scoperto del suo talento, l'ho amato ancora di più perchè di nascosto mi aveva fatto vari ritratti che mi appeso in camera <<amore ci sei?>> dice Tanc passandomi una mano davanti al viso <<si scusa, stavo pensando al fatto che non vedremo mai più questa scuola>> <<non pensarci troppo dato che ci dovremo tornare per gli esami>> dice mozzicandosi il labro, lo fa quando è nervoso e per gli esami lo è molto <<cucciolo lo sai che andrai bene>> <<come te perchè mi rifiuto che esci con il minimo come hai detto a tutti>> <<ma non mi va di studiare>> e si avvicina a me con uno sguardo strano <<non studierai da solo..>> dice a bassa voce <<e se sarai bravo riceverai anche un premio>> finisce di dire prima di raggiungere Gian e io rimango pietrificato, adoro quando fa così, mi fa eccitare da morire <<calma tigre>> dice Diego prima di mettermi un braccio sulle spalle <<direi di festeggiare, pranziamo fuori>> <<ovvio, ho voglia di pizza>> dico e così ci dirigiamo verso la pizzeria e passiamo il tempo a ridere e fare video stupidi.  Dopo decidiamo di andarci a riposare ognuna nelle proprie case visto che questa sera andiamo a ballare, ma ovviamente Tancredi viene a casa mia <<ormai mi sono abituato a questo>> mi dice sdraiato sul letto con me che lo stringo forte <<a cosa?>> <<a noi due così, infondo andremo a vivere insieme e sarà sempre così e non vedo l'ora>> dice tutto felice <<anche io cucciolo, svegliarmi ogni giorno con che al mio fianco, ma soprattutto non doverti sempre portare a casa ed essere triste perchè sei andato via è fantastico>> <<lo so, io adoro la mia famiglia, ma ogni volta è una tortura doverti lasciare andare via, credo che questa disperazione sia stata uno dei motivi per cui i miei hanno accettato subito il nostro progetto>> dice ridendo <<li hai torturati così tanto?>> chiedo ridendo <<giro sempre con le tue felpe per sentire il tuo profumo, credo che ormai sono dipendente da te>> <<vale anche per me, non lavo mai il tuo cuscino finchè non torni perchè non posso perdere il tuo odore>> dico e scoppiamo a ridere <<ormai siamo impazziti>> <<a me questa pazzia piace, non puoi capire che sensazione è per me, non ho mai provato tutto questo ed ogni tanto penso di non meritarti vedendo il mio passato, ma poi divento egoista e mi dico "cazzo lo amo, finalmente sono felice" e allora non ci penso più>> dice guardandomi negli occhi <<il tuo passato è stato una merda, ma per colpa di quei coglioni, levati dalla testa questi pensieri capito>> <<si, ti amo>> <<anche io>> e ci baciamo promettendoci di passare il resto della vita insieme perchè è questo che voglio e posso garantirvi che la mia proposta di matrimonio non si è fatta attendere così tanto e così è stato per tutta la nostra vita insieme.

ME

Spero che questa storia si via piaciuta, mi piace questo finale. Ho preferito non allungarla troppo perchè sarebbe inutile, mi passerebbe solo la voglia di scrivere e rovinerei questa storia che a me piace tanto, spero che vi abbia tenuto compagnia. 

una scommessa finita beneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora