Katy In The Maze

9. Chiudi gli occhi e immagina le stelle

(PS. Tutti i disegni, tranne quelli fatti da una mia piccola amica che ho inserito nel 2 libro... Capirete, li rifarò durante i tempi liberi a scuola, perché si sa, se ci si annoia bisogna tenersi occupati:))

I giorni passano, rispetto i turni in cucina, curo Radurai come Chuck che inciampa e cade sbucciandosi le ginocchia, i pomeriggi nell'orto assieme a Newt, ovviamente ignorando tutte le occhiatacce da parte di Zart...

E come non mettere nella lista le sere dove Minho cerca di farmi bere la bevanda di Gally, con l'intento di farmi prendere una sbronza ma alquanto pare si ubriaca più velocemente di me cominciando a dare i numeri come quando ha detto a Gally "Amore, lo vuoi un bacetto?"

Quest'ultima parte so già di averla vissuta... O meglio... So che è accaduto qualcosa di simile prima del Labirinto, visto che ricordo delle frasi disconnesse come "Passami la vodka pietra sasso pirla" oppure "Se sei coglione tu lo sai batti le mani!" e a seguire un battito di mani.

Anche una frase come "Donna quante dita vedi?" a seguire la mia risata e io che rispondo un 4 e la stessa voce che dice "Più o meno dai"

Niente immagini, solo voci... Le stesse che avevo sentino nei ricordi con tanto di immagini... Ho provato a convincermi che fossero dei Radurai che parlavano o scene accadute qui dentro... Ma purtroppo dentro di me so che non è così.

Tutto questo è così strano... Anche perché sono l'unica a fare questo genere di cose.

E poi come non mettere nella lista la cosa che faccio tutte le sere assieme a Newt dove guardiamo le stelle sulla Torre, sento che una parte di me potrebbe dire che è la parte più bella della giornata, o che aspetto solo che i pomeriggi passino per salire su quella costruzione di legno, apparentemente instabile, con Newt.

Più i giorni passano più mi sento legata a questi ragazzi, di sera scherziamo e parliamo di varie cose e con loro mi diverto ma... A volte mi sento come se mancasse qualcosa o qualcuno e oltre a questo capita che in alcuni momenti vuoti della giornata mi soffermo a guardare le mura, ma nulla di più, poi a volte tiro con l'arco nel bosco dove per la maggior parte delle volte noto Newt che mi segue e mi guarda... Ma faccio finta di niente e involontariamente sorrido.

Minho mi racconta cosa fa nel Labirinto, in pratica corre tutto il tempo tra i muri, ma di questo meglio non dirlo a Newt, non vuole che io abbia a che fare con il Labirinto, dice che è troppo pericoloso.

Ogni volta che ne parliamo la sua espressione diventa paura pura, ormai una cosa è certa,
Newt è terrorizzato dal Labirinto... Non so cosa sia accaduto là fuori ma di sicuro ci pensa spesso, allora con lui almeno evito l'argomento.

Chuck sa che io vorrei diventare una Velocista ma dice anche lui che è troppo pericoloso e che Newt non lo permetterebbe mai.

Chuck è un ottimo amico, tanti Radurai lo trattano male... Perché è il più piccolo e perché è un po' paffutello ma è così simpatico.

E a proposito di Chuck "Okay Pive fatto" dico finendo di medicargli il ginocchio che, inciampando sulle radici, si è sbucciato.

"Katrine, Katrine vieni con me" dice Chuck saltellando.
"Okay dove?" Chiedo curiosa guardando il ragazzino.
"Tu fidati" dice lui prendendomi la mano.

Quando stiamo uscendo dalla casetta compare Jeff con in mano una scatola "Jeff vado un attimo con Chuck e torno" dico vedendo il ragazzo annuire "Certo a dopo Kate"

Lo seguo fino ai bagni e ci mettiamo dietro la cassettina Chuck mi fa segno di fare silenzio e si arrampica su una cassa di legno, io lo guardo, cosa vuole fare?

Poi lo vedo guardare da dentro la finestrella, no... Non vorrà mica...
Chuck batte sul vetro e io mi nascondo dietro al muro, "Chi è?!" Esclama una voce, sento la finestrella aprirsi e guardo verso di essa vedendo spuntare Gally.