Katy In The Maze

18. Segreti

"Come?" sussurra Newt guardandomi preoccupato, io lo guardo non sapendo cosa dire "Newt io..." ma Winston ci interrompe "Portiamoli dai Medicali, Gally, Fry prendete Alby, gli altri a lavoro" dice e Newt annuisce piano non distogliendo nemmeno per un secondo i suoi occhi dai miei.

"Kate dopo mi racconti vero?" chiede Chuck, io distolgo lo sguardo dagli occhi del biondo per un istante "Si" mormoro.

Ci alziamo e ci avviamo verso il capanno dei Medicali, appena supero la soglia mi siedo su un lettino, Thomas fa lo stesso e Minho si stiracchia. "Oh amici miei non so voi ma io sono stanco morto, vado a farmi una dormita, credo di non aver mai corso così tanto in vita mia" dice il Velocista uscendo dal capanno.

"Io vado a cucinare il pranzo, è bello che siate tornati, Gally vieni con me" dice Frypan, non è presto per il pranzo?

"Ma in realtà vorrei fare delle domande a-" "Si si, glie le farai dopo" dice il cuoco trascinando fuori il costruttore.

Scuoto la testa poi vedo Fry rientrare nella casetta con metà busto mimando "Parlagli" indicando Newt che è in piedi con le braccia conserte che fissa il pavimento.

Fry scompare magicamente chiudendo la porta in legno, "Dove sono le bende?" urla Clint "Scaffale in alto a sinistra!" urla Jeff di risposta, "Le bende sono a destra" dico alzandomi, mi avvicino a Newt.

"Grazie Kate" dicono i due Medicali assieme, "Newt, io..." provo a dire ma lui mi ferma, "Ci pensiamo dopo... Ora hai bisogno di essere medicata, sei piena di tagli e lividi" dice Newt facendo un mezzo sorriso.

È arrabbiato?

Di sicuro deluso...

"Ci credo, abbiamo fatto salti tra le edere assurdi" dice Thomas passandosi una mano tra i capelli, "E Minho non l'abbiamo visto per metà notte" dico sedendomi sul lettino, "Come?" dice Newt spalancando gli occhi.

La porta si spalanca di scatto, "Come caspio faccio ad avere una spina nella coscia?!" dice Minho entrando, "Oh te la tolgo aspetta" dice Clint.

"Allora... Di che stavate parlando?" chiede Minho sdraiandosi a pancia in giù sul lettino.

"Dei salti tra le edere" dice Thomas "E di come sei magicamente sparito per mezza notte" dico.

"Li hai lasciati da soli?" chiede Newt, "No, ci ha separati un Dolente e vi vedevo fare salti sui muri" dice appoggiando il mento sulle mani.

"Lasciamo stare va, sto deficiente è caduto assieme al Dolente, per poco non mi viene un infarto" dico guardando male Tom che si mordicchia le labbra, "Io te l'ho fatto prendere l'infarto, hai pure urlato Pive" dice Minho con un sorrisetto.

Gli lancio un occhiataccia, mentre Clint che si avvicina a Minho con delle pinzette.

"È certo mi hai fatto prendere un colpo, sei spuntato dal nulla" dico, "E tu allora che hai aspettato che il Dolente ti raggiungesse per poi buttarti fra le mura della Sezione sette che si stava chiudend-Aihhh!!!!!" urla Minho quando Clint estrae la spina in maniera tranquilla.

"Tu cosa?" chiede Newt sedendosi accanto a me, "B-bhe... Quel coso era troppo grande per passarci e poi me l'ha detto la Scacertola e sottolineo che l'ho ucciso" dico.

Newt mi guarda tra lo stupito e il preoccupato. "Perché non mi è difficile crede a cose simili..." Mormora.

"Bene... Io vado a dormire... Voi due dovete dirvi taaaante cose" dice Minho andando verso l'uscita.

"Aspetta Minho, non ho ancora capito come Alby è stato punto" dice Thomas, "Bhe... Abbiano trovato un Dolente morto... Bhe inutile dire che quel coso non era morto, Alby si è avvicinato troppo, davvero un idiota, quella bestiaccia si è svegliata e gli è rotolato sopra con quel suo corpo grasso. Tuttavia aveva qualcosa che non andava, perché non l'ha attaccato veramente, come fanno di solito. Sembrava più che altro che volesse scappare e che il povero Alby si trovasse sulla sua strada" spiega Minho.