Capitolo 15

86 3 0
                                    

Erano diversi giorni che la mia salute non fu al massimo... avevo puntualmente delle nausee forti, con alcune volte anche dei rigetti, e tantissimo sonno. Così mi misi in malattia nel dubbio che avessi preso qualche virus intestinale. Luke si trasferì a casa di Sarah senza però farmi mancare la sua presenza. Quel giorno mi misi d'accordo con Jennifer per vedere Max e Emme, senza però comunicarle il mio malessere, non volevo rinunciare a vederli e poi quel giorno mi sentii un po più in forze.

Arrivarono le 12 e sentii suonare il campanello, erano loro.

"AVAAAAAAAAA!!!" dissero in coro abbracciandomi. Quanto mi erano mancati.

"Ciao piccoliiiii!!" Che bello rivedervi!!" dissi, stringendoli a me "Ma siete venuti a piedi?"

"No, ci ha accompagnato mamma... ci ha fatto scendere e poi è partita..." disse Max... questa frase mi turbò molto, ma la capii, dopo l'ultima volta...

"Ah ho capito... avrà avuto fretta!" dissi, tagliando il discorso.

"Allora dove ci porti oggi?" chiese Emme.

"Piccoli vi dispiace se facciamo qualcosa a casa? Purtroppo sono un paio di giorni che non sto benissimo..."

"Oh certo, a noi importava vederti!" disse Max, era proprio vero... Jennifer aveva creato dei capolavori.

"Oh piccoli miei.." dissi, abbracciandoli. "Però possiamo guardare tutti i film che volete! Tu Max se vuoi puoi giocare con l'Xbox, tu Emme se vuoi possiamo truccarci un po... ho comprato varie cose da Sephora l'altro giorno" le dissi facendole l'occhiolino, al quale ebbi una reazione più che entusiasta da parte di entrambi.

E così facemmo, ci guardammo vari film ovviamente scelti da loro e mentre Max giocava ai gameplay io e Emme frugammo tra i vari trucchi che acquistai, appunto, da Sephora.

"Ava?" chiese Emme, all'improvviso

"Si?"

"Posso farti una domanda?"

"Tutto quello che vuoi!"

"Come mai tu e la mamma non vi vedete più?" disse, causandomi brividi lungo tutto la schiena. Non avevo la più vaga idea di cosa risponderle...

"Ehm... è molto complicato tesoro..."

"Non puoi spiegarmelo? Sono abbastanza grande per capire..."

"No certo, lo so... proprio per questo è difficile..."

"Io vedo che la mamma non sta bene... è.... sfuggente... a volte sembra che neanche ci ascolti... e con Alex, a malapena gli parla... siamo preoccupati...."

"Tesoro mi dispiace... è che in certi casi essere una cantante famosissima porta a fare delle scelte, sono sicura che tua madre lo sa...."

"Ma la mamma ci tiene tanto a te...."

"Anche io Lulu... anche io tengo da morire a tua madre...."

"Allora fate pace!"

"Eh, se fosse così facile come a dirlo... purtroppo non............."

Un senso di forte acidità mi fece interrompere la frase, sentii brividi di freddo. Sbiancai, posandomi una mano sulla bocca.

"Ava cos'hai???" chiese Emme spaventata. Mi alzai di scatto dalla sedia e corsi verso il bagno. "Ava!!!" urlò Emme, correndo verso di me.

Corsi in bagno per poi rimettere per la prima volta in quel giorno.

"AVA!!!" urlarono Max e Emme, venendo verso di me e tenermi la mano e la schiena. Dopo pochi minuti smisi, sentendo dolori in tutto il corpo.

(ITA) Remember Me This WayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora