Partiamo nuovamente, viaggiamo per 4 ore, fa sempre più freddo stiamo procedendo verso l'estremo nord. Decidiamo di fare una sosta al villaggio di Burgen, lasciamo il carro e i cavalli presso una stalla di ricovero viaggianti, dove ce li custodiranno. Decidiamo di fare una passeggiata nel villaggio e magari mangiare qualcosa di decente.
Jimin e Jin camminano spensierati davanti si fermano a curiosare se c'è qualche bancarella. Nam ed io dietro in campana perché ci accorgiamo che è pieno di Alpha, il nostro nervosismo si percepisce, entrambi emaniamo territoriali il nostro odore e i nostri occhi si sono fatti rossi minacciosi. Mi sporgo leggermente verso Jimin tirandogli su il cappuccio, se i suoi capelli rosa non si vedono è meglio... Anche se ormai temo che la notizia abbia già fatto il giro del villaggio... Siamo stati troppo leggeri e non ci abbiamo pensato. Nam mi guarda come per dirmi che ci siamo ficcati in un alveare e che Jimin è il miele... Jin non lo sentono è marchiato ma Jimin lo sentono eccome nonostante il pellicciotto che ha addosso, e sembra che adesso che aspetta un bambino il suo profumo sia ancora più intenso. Mi avvicino e lo prendo per mano. Lui mi guarda incerto ma poi capisce che è meglio così, sente gli occhi addosso e respiro la sua paura. Qualsiasi Alpha ci rimette la pelle se ci prova, so di sembrare abbastanza aggressivo e sono armato fino ai denti. Ci sediamo nei tavoli esterni di una locanda e ci facciamo portare da mangiare.
-Mangiamo e andiamo via... Non mi piace l'aria che tira.
Nam è preoccupato.
-Hai ragione Nam, mangiamo e ripartiamo. Sicuramente qualcuno di questi stronzi ci seguirà. Prepariamoci.
Jimin sta zitto... Sa che è per lui che siamo in questa situazione. Soffre sicuramente sapendo di metterci in pericolo. Di certo non è colpa sua, se la natura l'ha reso così appetibile. Adesso che è in attesa poi è ancora più bello.
Riprendiamo il viaggio... Nam ed io ci accorgiamo subito di essere seguiti, sappiamo che ci attaccheranno questa notte, ma non sappiamo quanti sono. Sento il loro puzzo fino qui, cani maledetti. Il lupo in me rinasce e il ringhio mi sale in gola Prepariamo le tende, ma in realtà Jin e Jimin non ci dormono dentro, li abbiamo fatti stendere nel sottofondo del carro, lì saranno protetti e l'odore di Jimin dovrebbe sentirsi meno. Noi ci nascondiamo nella boscaglia non prima di aver imbottito due coperte a terra vicino al fuoco... Simulando due persone che dormono... Nam è bravo a fare queste cose. L'una... Le due... Le tre... Mi sta quasi per calare la palpebra quando Nam mi dà una gomitata... Sentiamo uno strepitio di passi si sono mossi.. Li stavamo aspettando. Tre Alpha si stanno avvicinando furtivamente al campo, quando il primo è vicino, Nam tempestivo gli lancia un'accetta brutalmente e lo prende in pieno nel petto facendolo secco sul colpo. Ora sono in due possiamo iniziare il corpo a corpo. Il mio è un Alpha grosso, pesante nel muoversi devo solo evitare il contatto fisico e avvicinarmi quando lui meno se l'aspetta, brandisco il coltello, e faccio roteare la palla della mazzafrusto lo prendo più volte, la palla accuminata fa male quando arriva sulla pelle... strappa.
Ho fatto bene i miei calcoli... è lento in breve tempo lo atterro e con un colpo secco e gli taglio la gola. Nam invece va di spada.. Quando inizia così è per divertirsi...è proprio un bastardo... Infatti lo uccide dopo una mezz'ora di sforzi inutili dell'alpha giovane che lo ha sfidato. Nam ed io insieme siamo imbattibili. Ripartiamo subito. Non smontiamo nemmeno le tende le lasciamo lì , ne abbiamo ancora una, vorrà dire che dormiremo tutti insieme. Jimin e Jin dormono nel carro che guida Nam, il cavallo di Nam legato dietro e io sul mio dietro di loro annusando l'aria spasmodicamente. E i miei pensieri vagano se Jimin partorisse un Omega rosa, significherebbe un ulteriore preoccupazione per me. Viaggiamo per giorni. Nei villaggi che incontriamo sulla nostra strada è entrato solo Nam per acquistare le cose che ci servivano, non abbiamo più rischiato. Jin e Jimin sono molto amici parlano tanto ridono scherzano, sono due Omega sempre sorridenti, sarà per questo che l'omega è indispensabile per l'Alpha così cupo e animalesco. Jimin ogni tanto ha qualche disturbo tipico della gravidanza ma per il resto tutto procede bene. La notte dividiamo la tenda quindi non possiamo fare nulla... E mi sento come un ragazzino eccitato il suo odore è così buono, la sua pelle più morbida di prima e la sua bocca così invitante. Allungo le mani su di lui ma me le spinge via.
-Jk finiscila... Non siamo soli...
Sussurra per non farsi sentire.
-Non sai cosa ti farei...
-lo so benissimo invece!!
a un certo punto sentiamo il suono di uno schiaffo...e Nam ridere dicendo
-tanto non mi hai fatto niente...
Pure Jin dev'essere in difficoltà , speriamo di arrivare presto a Wide river.
Dopo due giorni finalmente vediamo in lontananza il castello, l'aria è gelida dovremo abituarci a queste temperature rigide, perché qui è sempre così . Claude lo zio di Nam è il reggente del castello è molto vecchio ha quasi novant'anni, veniamo fatti accomodare in una grande sala, lui insieme alla moglie Isabella, appena più giovane di lui, ci viene incontro sono felici di rivedere Nam. Abbracciano Jin quando capiscono che è l'Omega di Nam poi guardano noi incuriositi.
-Zio questo è JK...
-JK quel JK? Sono onorato di averti in casa mia. Ho sentito parlare delle tue gesta.
Claude è amichevole e io mi rilasso un attimo.
Jimin si toglie il cappuccio.
- e tu sei il suo Omega Rosa!!! La vostra storia è arrivata fin qui.. I cantori ce l'anno cantata più volte.
Dice eccitata Isabella.
Jimin si inchina rispettoso ma Isabella fortunatamente è semplice gli prende la mano e lo tira verso di sé e l'abbraccia. Forse qui riusciremo a vivere bene.
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L'odio e l'amore 2
FanficContinuazione di L'odio e l'amore Continua la storia dell'Alpha JK e del suo Omega rosa Jimin e dei loro amici....Mi è piaciuto scrivere questa storia... E allora la continuo, se non vi è piaciuta la prima difficilmente amerete la seconda. JK, Jm...