4. Certe cose non cambiano

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-JK abbiamo fatto un giro Nam ed io... Credimi la situazione è pessima, la gente è stremata vive con pochissimo, i bambini sono tutti denutriti, non c'è istruzione come a Ermione, gli Omega sono trattati malissimo dai loro Alpha. Darden è un Paradiso al confronto.
Jin è esterrefatto mentre me lo racconta.
-ce ne siamo resi conto, oggi abbiamo radunato un 4 Alpha per la caccia, erano svogliati quasi non si ricordavano di come si fa... Il loro fiuto era come annebbiato. Anche se poi alla fine abbiamo ucciso 2 orsi e 2 cervi. Ho dato ordine che la carne venisse cotta e distribuita fra i più indigenti. Domani torneremo a caccia la mattina presto, sperando di avere la stessa fortuna, e stabiliremo delle battute di caccia costanti, in modo da poter salare la carne. Tae con gli approvvigionamenti dovrebbe arrivare dopodomani. Radunero' i contadini per consegnargli le semenze e che piantino subito le pastinacee, le rape e i cavoli selvatici quelli dovrebbero prendere subito. Fagioli e piselli che poi nasceranno in primavera. Poi vedremo. Il castello ha bisogno di riparazioni. Nam mi ha detto che suo zio parte domani prima che venga ancora più freddo. Da domani Nam sarà il reggente e potremo intervenire per rendere questo posto migliore.
L'indomani Nam è sul trono, lo zio e Isabella sono partiti con una scorta di Alpha e Beta. Il popolo è sorpreso, ma sembra fiducioso in un capo più giovane, ormai il vecchio Claude non appariva più in pubblico. Nam cammina in mezzo a loro. Tutti si inchinano al suo passaggio e Nam spiega che non devono... il rispetto è una cosa ma prostrarsi è un'altra. Sono molto ossequiosi pure con Jin, mentre a noi due ci guardano con curiosità. Nam mi dà la parola e spiego un po' come funzionava a Darden, vorremo riprodurre la sua organizzazione anche qui. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Organizzo per domani una squadra di beta per la legna da ardere, storgono il naso non sono abituati a lavorare, ma di questo passo la legna accantonata per questo lungo inverno non basterà. Jimin si è informato su chi è la persona più colta del paese, viene fuori che stranamente è uno dei cantori, sa leggere e scrivere. Quindi con il suo aiuto preparerà uno stanzone per l'insegnamento ai bambini...
Quella sera stessa...
-JK... Non ti arrabbiare... Ma io vorrei andare a scuola... Si insomma imparare a leggere e scrivere...cogliere questa occasione per imparare anch'io.
Mi sorprende con quella che mi sembra una stupida cosa.
Reagisco piuttosto bruscamente
-No!Sei un Omega non ti serve.
Questa sua richiesta è una cosa completamente inutile. Vedo che mette il broncio, non mi importa non può averle vinte tutte.
Jimin mi sta soggiogando lo sto accontentando in tutti i suoi desideri.
Mi siedo a tavola... Mi serve il cibo a testa bassa prende il suo piatto e come faceva una volta va a sedersi vicino al caminetto.
-Cosa fai? Siediti qui con me...
Fa segno di no con la testa.
-Perché? Te l'avevo concesso mi pare?
Alza gli occhi sono pieni di lacrime...
-no mangio qui, non sia mai che io essere inferiore disturbi la tua cena.
Sbatto un pugno sul tavolo adesso mi ha proprio fatto incazzare, lui sobbalza dallo spavento.
-È per la scuola? No... Puoi fare tutti i capricci che vuoi non ci vai.
Esco sbattendo la porta. Non può fare quello che vuole se gli concedo questo, cosa vorrà ancora?
-idiota, stupido retrogrado... Uomo delle caverne...inveisco
JK al solito.... Bestione razzista nei confronti di noi Omega... niente scuola per noi solo per Alpha e Beta. Ci sono rimasto male pensavo fosse un po' cambiato...poi ci penso...

Nella stanza adibita ad aula c'è uno stanzino potrei mettermi lì e almeno ascoltare... Forse capirò e imparerò qualcosa e lui non lo verrà a sapere.
Finisco il mio cibo e sto un po' davanti al caminetto...non riordino non sono mica il suo servo penso per ripicca. Poi mi infilo a letto.

Intanto....
-che hai JK?
-Nam... Alle solite Jimin con le paturnie...sara' la gravidanza... vuole imparare a leggere e scrivere.
-meno male che Jin non ha di queste richieste... Anche se ha provato a dirmi che dovrebbe essere d'accordo anche lui quando ho voglia di fare sesso... Ma ti pare? Sono Omega il loro compito e' soddisfare il loro Alpha. Non so il mondo sta cambiando. Sottomettilo stasera subito questo è il mio consiglio.
Nam ha ragione, rientro in stanza mi accorgo che per protesta non ha riordinato è tutto sul tavolo ed è già andato a dormire. Mi sale la rabbia mi avvicino al letto lo chiamo non risponde...Ed è sveglio... Tiro via la coperta lo prendo per una caviglia e lo tiro a me... Scalcia e mi sfugge... Scende giù dal letto è una piccola lepre bellissima, agile, veloce... Non può far così lo sa cosa scatena in me... Il lupo... La caccia... La predominanza... Gli corro dietro e lo blocco al muro. Uso il mio pensiero lo domino, non l'ho fatto quasi mai e so che non è una bella cosa.
-lasciami... No non voglio... Lasciami sei uno stupido Alpha retrogrado no... Non voglio più farlo con te... Smettila di soggiogarmi la mia mente lo sente.
-Non vuoi più farlo con me?
Lo prendo e lo giro come un pupazzo faccia al muro, gli alzo la veste e lo penetro subito senza preparazione alcuna, quanto è stretto sempre...una libidine , una mano sul collo e una su fianco, lo sbatto forte senza curarmi di lui e dei suoi gemiti, godo solo per me stesso e ribadisco che sono il padrone. Ma Jimin viene comunque perché il corpo di un omega è fatto per quello. Ho soggiogato il suo corpo i suoi sensi non la mente... Mi dò ripetutamente dello stupido. Pentendomi immediatamente di ciò che ho fatto ma ormai non posso più tornare indietro, me lo prendo in braccio e lo porto a letto... Cerca di dirmi che vuole lavarsi...balbettando impaurito. Non lo ascolto lo tiro a me, che gli resti il mio odore addosso, chiudo gli occhi non dormirò sento il suo cuore andare a mille e il mio non è da meno.

L'odio e l'amore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora