L'odio e l'amore 2

11. Ti ho perso

Tae ed io abbiamo organizzato velocemente tutto, abbiamo al seguito  10 Alpha fidati, a Over lasceremo i cavalli, là ci aspettano delle grosse slitte trainate da cani, i nostri cavalli non sopravviverebbero al gelo. Ci siamo procurati degli abbigliamenti e calzature più idonee. Siamo armati fino ai denti. Spero che Rivax abbia pensato a proteggere Jimin dal freddo, non si è ancora rimesso del tutto, ed è ancora debole. Gli Omega sono diversi da noi, sono esseri delicati. Jimin potrebbe ammalarsi. Mi prende l'angoscia e se non lo rivedessi più e lo perdessi per sempre?
Stanotte non l'avevo fra le mie braccia, non ho sentito il calore del suo corpo minuto e le sue mani delicate prendermi il viso per darmi il bacio della buonanotte. Mi sono sentito improvvisamente solo, so che devo farmi forza per Jared, ma è più forte di me mi sento privato in parte della mia forza.
Mi hanno assicurato che i cani istruiti a dovere riusciranno nonostante la neve  a seguire le tracce del convoglio di Rivax. Ho voluto i cani migliori, le guide più esperte, combattero' fino all'ultimo non smetterò mai di cercarlo.

Rivax ti prometto che rimpiangerai di essere nato.

Ogni tanto sorprendo Tae a guardarmi, è preoccupato per me, forse vorrebbe che mi sfogassi, che facessi uscire tutta la mia disperazione la mia frustrazione...certe volte ho il desiderio di farlo ma poi penso che sarebbe un inutile dispendio di energie. Devo conservare le mie forze, mi serviranno tutte per uccidere Rivax non appena lo troverò. Ti malediro', Rivax la tua anima sarà dannata per sempre.

Apro gli occhi... Che buio qui dentro, c'è una finestrella, guardo fuori... Mi rendo conto che stiamo viaggiando anche abbastanza veloci, non riesco ad stare completamente in piedi sono dentro un piccolo contenitore di legno di pino... Ne sento l'odore. Riesco a stare sdraiato e in piedi solo abbassando la testa. La finestra è davvero molto piccola e ha una tendina fatta da due spesse pelli di animale che si muovono un po' in modo così che l'aria entri e mi consenta di respirare fa decisamente freddo infatti ho delle grosse pellicce per coprirmi come giaciglio. Dalla finestrella vedo solo una distesa immensa di neve... E nient'altro.... In certi punti sembra persino che neve e cielo siano tutt'uno... Dobbiamo essere vicini all'estremo,   più estremo nord. Sento solo i rumori del nostro convoglio che si muove e qualche latrato dei cani.
Ogni tanto qualcuno parla a voce alta ma il loro linguaggio mi è incomprensibile. Mi fa male il seno sarebbe l'ora di allattare Jared...
Jared il mio piccolo e JK il mio Alpha... in un momento la consapevolezza di averli perduti per sempre mi stringe il cuore e non posso che sdraiarmi nuovamente nel tepore dato dalle pelli e lasciarmi andare in un pianto disperato. Possibile che ogni volta che la mia vita sembra definirsi... Qualcosa o qualcuno la sconvolge completamente. Cerco di farmi coraggio JK non mi lascerebbe mai a qualcun altro, mi cerchera' sicuramente, il mio compagno è l'Alpha più testardo e di parola della terra. Si ma come farà a trovarmi in queste lande sperdute. Continuo a piangere sconsolato. Fino a quando riconosco una voce.... È Rivax...
Il convoglio  si ferma
E allora balzo su e lo chiamo, il mio è un richiamo disperato....si avvicina alla finestrella con un sorriso di scherno.
-ben svegliato principessa... Abbi pazienza fra qualche ora ci fermeremo ma adesso ho bisogno di un po' più di vantaggio sul quel bastardo di JK. Riposa stai sotto le pelli altrimenti patirai il freddo, prima starai meglio e prima potremo consolidare la nostra unione. Il dottore che ti ha visitato ieri mentre eri svenuto ha detto che non hai ancora recuperato la salute e io sono disposto ad aspettare per farti la festa.
-Perché?
-Perché sei bellissimo e perché facendoti mio sarò il più forte.
-È una leggenda non c'è  niente di vero...
-ma il tatuaggio c'è... Chi te l'avrebbe fatto?
Non rispondo... Perché una risposta non ce l'ho.
Tristemente mi ributto tra le coltri. Il gelo mi entra nelle ossa.