"Neville sarai tu ad andare a recuperare il libro nella parte segreta, ti conviene andare subito, a colazione non c'è quasi nessuno in giro ed è il momento migliore."
"Odio dirlo ma concordo con Granger, quindi forza alzati e cammina." disse Malfoy.
E Neville, senza pronunciare parola, consapevole di quando fosse inutile rispondere a Malfoy, si diresse verso la biblioteca seguito da Luna.
"Intanto che apettiamo, muoio dalla voglia di scoprire cosa è successo tra voi due. Piccioncini." disse quasi disgustata Riddle.
"Niente che ti riguardi Riddle." E si alzò con presunzione e rabbia Ron, diretto verso la stanza comune.
Riddle si mise davanti a lui, bloccandogli la strada: "Cosa c'è Ron? Sei triste perchè ora non c'è più nessuno che si preoccupa minimamente di te?"
Ron spinse Riddle contro il muro ma prima che si potesse avvicinare per colpirla Malfoy si mise tra i due prendendo il rosso per la cravatta. "Sfiorala anche solo un'altra volta e ti regalo un viaggio solo andata per andare a trovare tuo fratello. Sono stato chiaro?"
Mollò la presa sul rosso che per un secondo rimase a guardare i due come se volesse rispondere, ma l'unica cosa che riuscì a fare fu scappare in dormitorio. Hermione si avvicinò ai due: "Aurora, non ho idea di come facevi a sapere del mantello ma devo ringraziarti, non l'avrei mai scoperto se non fosse stato per te, quindi grazie." Una risatina divertita uscì dalla bocca di Riddle che salutò con un cenno la riccia, già in viaggio alla ricerca di Ron.
"Malfoy so proteggermi da sola-"
"Fidati lo so bene." disse accennando a un sorriso.
Forse per la prima volta, i due si stavano guardando negli occhi, il blu nel marrone, persi come se fossero gli unici in quella enorme sala. Malfoy pensava lo stesse ipnotizzando, ma non era così.
"-grazie." disse lei e recuperando i suoi libri ancora sul tavolo e incamminandosi verso lezione.
Intanto dall'altra parte del castello Neville era riuscito a recuperare il libro.
Più tardi, quel pomeriggio si ritrovarono nella foresta.
"Allora, ho letto il più possibile e per prima cosa dobbiamo trovare quattro alberi che insieme formino un quadrato perfetto. Successivamente mettiamo il mantello per terra e tutti in cerchio dobbiamo recitare una frase, l'unico problema è che, non so in che lingua sia scritta, ma non riesco a leggere." spiegò Neville.
"Cerco che sei proprio idiota, su forza, dallo a me." disse Malfoy prendendo il libro ma l'unica cosa che riuscì a fare era rigirarlo su se stesso cercando di comprendere la frase.
"Per quanto ami vedervi così, amo ancora di più avere ragione, quindi, Malfoy, dammi quel libro." E lui allungò a Riddle il libro. "Vedete cari piccoli ignoranti, questo libro è stato scritto dalle streghe di Salem, e loro sono tutto tranne che sceme, hanno reso impossibile leggere i loro incantesimi agli uomini e quindi solo noi tre possiamo leggerlo. Chiaro ora?" Tutti annuirono. "Perfetto, ora dividiamoci, cerchiamo questi quattro alberi."
.
"Trovati." Urlò Luna e gli altri la raggiunsero.
"Allora, noi dobbiamo disporci in cerchio, tenerci la mano e recitare "Et Phasellus velieris" inizieremo a vedere una luce, fortissima, niente ci deve fermare dal dire queste parole, quando scomparirà completamente vuol dire che tutto sarà andato per il meglio. Dimenticate le bacchette, le streghe non le avevano."
E fu così che Hermione, Luna e Aurora si riunirono in cerchio, una accanto all'altra stringendosi le mani a vicenda mentre Malfoy e Paciock osservavano da lontano. Una luce potente si scagliò verso il cielo e un vento arrabiato soffiava sulle tre. Continuavano a urlare la frase verso la luce e dopo poco iniziò a indebolirsi. Da lontano i due aspettavano la fine del rito.
"Malfoy perchè ti sei attaccato così tanto a lei?"
"Cos'è? Un confessionale Paciock?"
"Cosa? No assolutamente, l'unica cosa è che non capisco perchè tu stia con lei tutto questo tempo e volevo capirlo, insomma suo padre ha praticamente uccis-"
"Lei non è suo padre sono stato chiaro? E tanto per essere dire, lei è stata l'unica che è rimasta dalla mia parte quando tutti voi mi scaricavate tutta la colpa della battaglia e della morte di Silente. Anche Blaise e Pansy si sono allontanati dopo che la McGranitt aveva escluso i Serpeverde. Quindi si Paciock, preferisco stare con qualcuno che voglia veramente stare con me piuttosto di passare anche un solo minuto del mio tempo con voi, sudici mezzosangue." e finalmente Malfoy sputò tutto ciò che sentiva su Neville, mentre le ragazze stavano tornando verso di loro.
"Malfoy andiamo in stanza comune?" disse Riddle guardando il biondo in modo preoccupato, sapeva già cosa stesse provando.
"Si, ti prego, fateci sapere gli orari della lezione." disse Malfoy già diretto verso la stanza comune con Riddle.
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EREDE SERPEVERDE
Hayran KurguBenvenuti nel futuro della storia immortale. Prima di iniziare a raccontare devo spiegare alcuni dettagli: Per preservare i protagonisti che tanto amiamo ho "allungato" la permanenza ad Hogwarts di altri due anni; quindi nella mia storia conosceret...