finally complete

VII🔞

-Smut(lo so che stavate aspettando solo questo😏😏😏)

Aveva pensato tutta la notte a quello che gli aveva detto Lorenzo; non riusciva a credere che lui potesse provare dei sentimenti così forti per due persone diverse.

Non capiva se era solo un brutto gioco della sua mente oppure se effettivamente quello che provava era qualcosa che poteva durare. Aveva paura; paura di lasciarsi andare e rimanerne scottato.

La cosa non migliorò a scuola; attraversò la solita stradina a testa bassa, troppo pauroso per rincontrare quelle due paia di occhi che lo stavano facendo impazzire. Con un po di coraggio sbirciò in alto tentando di essere il più discreto possibile e, con sua grande sorpresa, non vide ne l'alpha ne l'omega abbracciati sul muretto.

Sul suo viso si fece strada un cipiglio confuso mentre entrava in classe lasciando lo zaino in terra.

Fu verso metà della terza ora che successe. Ricky e Edoardo erano andati in segreteria quando sentirono un odore dolciastro farsi sempre più intenso. Lo seguirono silenziosamente; lanciandosi occhiate interrogative di tanto in tanto. Era sicuramente l'odore di un omega, ma non riuscivano ad individuare a chi appartenesse.

All'improvviso la porta della classe in fondo al corridoio si spalancò rivelando un Enea completamente rosso in volto, gli occhi lucidi e il labbro inferiore intrappolato in mezzo ai denti. Ricky gli si avvicinò lentamente insieme ad Edoardo mentre l'omega davanti a loro era troppo occupato a reggersi in piedi da solo. Quando arrivarono vicino a lui lo presero sotto braccio per sorreggerlo in modo che non cadesse in terra.

-Dove sono i tuoi soppressori?- chiese Edoardo nel tono più gentile possibile; tentando di nascondere la sua preoccupazione. La scuola era piena di alpha e, sebbene Enea non fosse ancora nel suo hart vero e proprio, conosceva bene i primi sintomi e poteva essere certo che tra poco più di dieci minuti tutti gli alpha sarebbero impazziti a causa del forte odore che sta iniziando ad emanare l'omega.

Il moro fece cenno di no con la testa e iniziò a strusciare il naso contro il collo del castano annusando il suo odore e gemento lievemente.

-Dobbiamo portarlo subito via da qui- disse Edoardo guardando Ricky che stava prendendo in braccio l'omega.
-Andiamo a casa mia; é la più vicina alla scuola- disse velocemente per poi dirigersi a passo spedito verso l'uscita della scuola

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Enea si aggrappò alle spalle di Ricky iniziando a baciarlo con foga. Una scarica di brividi gli pervase il corpo facendolo gemere lievemente e mandando in estasi il biondo che lo tenne più stretto a se ricambiando il bacio.

Edoardo li guardava mentre un principio di erezione si fece strada tra i suoi pantaloni; vedere le due persone più importanti della sua vita baciarsi mentre Enea é in quello stato... Era la visione più erotica che potesse pararglisi davanti.

Quando i due si staccarono dal bacio il corvino andò verso l'altro omega nella stanza premendo prepotentemente le labbra sulle sue. Una nuova scarica di brividi gli pervase il corpo; era diversa da quella che gli aveva provocato l'Alpha ma ugualmente piacevole.

Appena si staccarono Enea si allungò verso il suo orecchio regalandogli una piccola leppata per poi sussurrargli un "ti voglio" che fece definitivamente impazzire Edoardo.

Fece ricongiungere le loro labbra; infilando subito la lingua della bocca dell'altro che gemette a quell'intrusione improvvisa. Le loro lingue iniziarono ad inseguirsi mentre Ricky si avvicinava alle spalle di Enea che aveva avvolto il collo del castano con le braccia facendo alzare leggermente la maglietta lasciando così intravedere la pelle morbida dei fianchi.

L'alpha ne approfittò per poggiarci sopra le mani e espolare i fianchi per poi andare sempre più su verso lo stomaco, il petto fino a fermarsi ai capezzoli che tocco leggermente con il pollice. Essi si indurirono all'istante mentre l'omega si staccò dal bacio per lasciare ricadere la testa all'indietro sulla spalla di Ricky ed emettere un rumoroso sospiro.

Enea spinse indietro il bacino facendo scontrare il membro del biondo contro il suo culo sentendo l'erezione del minore tra le sue natiche.

Rilassciò un nuovo sospiro per poi lasciarsi spogliare della maglietta e dei pantaloni. Quando rimase in mutande si girò verso Ricky baciandolo mentre Edoardo si denudava a sua volta lasciando qualche bacio, morso e leccata sul corpo del maggiore che, ad ogni minimo contratto, sospirava e gemeva.

-Dio sei così sensibile- disse il castano al suo orecchio per poi prendergli il lobo tra le labbra. Enea lasciò andare un piccolo gemito per poi mettere le mani sotto la maglietta dell'alpha togliendogliela completamente. Fece lo stesso con i pantaloni e le mutande tirandoglieli giù in un unico movimento per poi  inginocchiarsi davanti a lui prendendogli il membro in mano.

Se fosse stato lucido sarebbe andato in panico a causa delle diemensioni del minore ma, in quel momento, non gliene importò molto.

Iniziò a dare piccole leccata sulla punta e sul buchino sensibile per poi prenderlo lentamente in bocca tracciando con la lingua le vene sporgenti per poi lasciarlo uscire dalle labbra e ripetere il processo finché non sentì il liquido preseminale scivolargli giù per la gola.

Ricky lo alzò per poi metterlo sul letto togliendogli le mutande facendo scquittire per la vergogna e la velocità di quei gesti.
Edoardo gli si avvicinò togliendosi anche lui l'intimo per poi mettersi davanti a lui e sussurrargli sulle labbra un "sei bellissimo" prima di baciarlo.

Edoardo lo condusse con lui vicino alla spalliera del letto lasciandolo a gattoni continuando a baciarlo mentre lui si sedette davanti a lui con la schiena poggiata al muro.

Ricky ne approfittò per baciare il maggiore tra le natiche dando piccole leccate al suo buco che aveva iniziando a produrre liquido lubrificante.

Enea si staccò dal bacio gemendo forte spingendo il bacino verso il viso del biondo e abbassandosi per prendere il membro dell'altro omega tra le labbra.
Edoardo gemette mettendo una mano tra i capelli del moro accompagnandolo nei movimenti.

L'alpha; nel frattempo; prese un po del liquido lubrificante del più piccolo per poi penetrarlo con due dita.
Il maggiore inarcò la schiena gemendo forte; staccandosi dal minore dei tre

-Male?- chiese premurosamente l'alpha rallentando i movimenti
-No solo... di... di più ti prego- disse l'omega per poi riabbassarsi e riprendere il membro di Edoardo in bocca.
Il minore si lasciò sfuggire un sospiro più acuto dei precedenti mentre Ricky continuò ancora per qualche minuto a penetrare Enea con due dita sforbiciando il più possibile per allargarlo.

Quando l'alpha pensò che fosse pronto,rimosse le dita dal moro guadagnando un verso strozzato dal maggiore che venne subito sostituito da uno eccitato appena Ricky iniziò a spingersi dentro di lui fino in fondo. Quando il bacino del biondo e il sedere dell'omega entrarono in contatto etrambi lasciarono un sospiro.

Ricky iniziò a spingersi in lui lentamente per poi andare sempre più veloce incitato dai gemiti strozzati del suo amante.
Tutto divenne più frenetico: i bacini che si scontravano, il membro di Edoardo che ora toccava il retro della gola Enea, e i loro gemiti che ormai riempivano tutta la stanza.
Non ci volle molti che vennero tutti e tre insieme sdraiandosi appagati sul letto e stringendosi sotto le coperte cadendo poi nel mondo dei sogni.

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Li si, lo so non aggiornò dall'era glaciale ma direi che mi sono fatta perdonare😁❤

Allora che ne pensate????

-Baci❤