XIII

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Erano sdraiati da circa cinque minuti per riprendere fiato quando Enea sentì una mano che gli accarezzava  l'inguine distrattamente; come se fosse una casualità.

L'omega serrò le gambe con forza per poi prendere quella mano che stava esplorando il suo corpo e torcerla all'indietro.

-Ai ai ai ai ai- disse Edoardo  con il braccio bloccato dietro la sua schiena e il maggiore a cavalcioni sopra di lui.

-Va bene, va bene mi arrendo- disse sbuffando leggermente e borbottando parole incomprensibili per poi girarsi dall'altro lato; dando la schiena ad Enea, che, nel mente si era risdraiato al suo fianco; e guardando con gli occhi da cucciolo Ricky per un qualche supporto morale.

-Edo tesoro abbiamo appena finito il terzo round...- iniziò Ricky ma la frase venne finita dalla voce di Enea.

-E il mio culo è letteralmente distrutto- disse per poi sbuffare.

Edoardo lo guardò per poi accoccolarsi al maggiore strusciando la testa contro il suo braccio in un tacito invito di alzare l'arto e accoglierlo tra le sue braccia.

Enea sbuffò sorridendo di fronte a quella dolcezza e accolte la testa di Edoardo sul suo petto, accarezzandogli i capelli.

-Scusa amore ma sono vicino al mio calore...- disse il castano facendo cerchi concentrici sul petto del suo amanto senza nessun tono di malizia nei suoi movimenti; solo un infinita dolcezza.

-Tranquillo- disse il maggiore alzando i capelli attaccati alla fronte e scompigliati di Edoardo e depositandogli un bacio sulla fronte che fece sorridere il più piccolo.

Nel mentre Ricky guardava il tutto con uno sguardo intenerito per poi andare incontro ai suoi due amanti e racchiudere entrambi tra e sue braccia.

Ci fu un momento si silenzio che fu interrotto dal biondo.

-Che ne dite di uscire stasera? Un appuntamento con i fiocchi!- disse con tono entusiasta guardando gli occhi dei due omega che si illuminarono a quelle parole.

-Si si si si si si si- dissero entrambi staccandosi dal loro abbraccio solo per fiondarsi sull'ampio petto dell'alpha che li accolse con un sorriso e una piccola risata.

Passarono ancora dieci minuti a coccolarsi per poi salutarsi ed avviarsi verso casa loro.

Quando fu lasciato da solo l'ansia iniziò a prendere possesso del corpo dell'omega dai capelli neri che non sapeva cosa mettersi.

Ripulì velocemente la stanza per poi entrare nella cabina armadio e guardare quel mobile rosa antico che lo fece arrossire di colpo.

Aprì l'anta di tutti gli armadi che aveva tirando fuori vestiti su vestiti scartandoli tutti e lanciandoli da qualche parte della stanza.

Era talmente concentrato che non si accorse della figura di Thomas che si stagliava sulla porta.

-Ma che è successo in questa stanza? É scoppiata una bomba?- chiese il biondo guardando nella stanza del figlio.

Il più piccolo si girò quasi con le lacrime agli occhi dalla frustrazione si fiondò tra le braccia del genitore urlando un papà che intenerì l'alpha.

-Oi pasticcino che succede?- disse accarezzando i capelli scuri dell'adolescente.

-Non so che cosa mettermi; vedi non ho mai niente da mettermi!- disse il più piccolo continuando a rimanere stretto tra le braccia del genitore.

-Possibile- disse in modo ironico ridendo -dai vieni che ti aiuto a scegliere qualcosa- disse Thomas dandogli un buffetto affettuoso sulla guancia.

Vediamo un po'... io direi questi; mmm si direi di si e questo; no no questo no... questo decisamente questo- 

Disse il biondo guardando trai i vari vestiti del minore tirando fuori un vestito azzurro. (foto inizio capitolo)

-Questo dovrebbe essere peeeeerfetto- disse l'Alpha prendendo la gruccia con il vestito e posizionandola davanti al corpo del figlio.

-Ma papà è... e da donna- disse il minore arrossendo vistosamente e coprendosi la faccia con le mani.

-E quindi? Non metterlo se non ti senti a tuo agio ma se tuo padre Lorenzo si vestisse così...-  

-Okay! okay! time out! time out!- disse il minore enfatizzando il tutto facendo il tipico gesto che fa l'arbitro quando si chiama, appunto, il "time out" durante una partita.

- Quante volte te lo devo dire che non mi interessa sapere che cosa fate tu, Lorenzo e Mirko quando io non ci sono?-

Il biondo si mise a  ridere scompigliando la testa del figlio per poi dirgli un "okay va bene; ho capito" e darli un bacio sulla guancia per poi lasciare la stanza dicendo un "mi raccomando non tornare a casa incinto"; cosa che fece arrossire a dismisura il minore che urlò dietro al suo padre.

Si avvicinò al vestito guardandolo attentamente; in effetti era molto bello: il tessuto azzurro e le maniche morbide rendevano tutto molto più elegante. 

Andò a farsi una doccia calda per sbarazzarsi da tutta l'ansia accumulata per poi andare in camera; asciugarsi i capelli e mettersi il vestito.

Mise un filo di trucco azzurro sugli occhi e una sottilissima riga di eyeliner  per poi completare il tutto con un lucidalabbra brillantinato.

Si guardò allo specchio: le guance leggermente rosse dall'imbarazzo.

Gli era sempre piaciuto usare vestiti femminili quando era a casa da solo; influenzato probabilmente dal padre Lorenzo, ma mai e poi mai avrebbe sonato di farsi vedere da qualcuno in quel modo; ne tanto meno uscire di casa vestito da ragazza.

Prese un respiro profondo per poi prendere il telefono e scendere le scale trovando i genitore che bisticciavano perché Mirko non voleva lasciare che il suo unico figlio uscisse vestito così elegante per un appuntamento e con due ragazzi.

-Ma è troppo bello così; tutto lo guarderebbero e a me non sta bene; è ancora piccolo!- disse l'alpha moro rivolto al fratello.

-Ma è al liceo!- disse esasperato Thomas 

Il più piccolo guardò intenerito la scena per poi andare verso Mirko e depositandogli un bacio sulla guancia.

-Tranquillo papà; non mi succederà niente- disse per poi dare un bacio anche all'alpha biondo e al kitten che lo guardava orgoglioso per poi uscire di casa.

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Allora ragazzi; capitolo un po' di passaggio che ci da le dinamiche di com'è la famiglia di Enea e di come i caratteri dei personaggi dell'altro libro sono cambiati nel corso del tempo.

Mi sembrava un idea molto carina e quindi ho detto; perchè no? 🌸

Ditemi cosa ne pensate e se magari volete qualche speciale sul nostro vecchio trio

-Baci




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