finally complete

XXI🔞

Edoardo era appena tornato da una delle sue visite quando il suo piccolo Omega gli chiese di fare una videochiamata.

Il castano si sedette sul letto della sua stanza d'hotel in modo composto per poi prendere le cuffie ed accendere la videochiamata.

-Pronto?-

-Ah Da...daddy ti...ti prego-

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Edoardo non sapeva se essere sbalordito o eccitato nel vedere il suo piccolo omega con il viso rosso ed ansante mentre, dietro di lui, Ricky gli aveva spostato leggermente la stoffa bianca del costume e stava giocando con la sua apertura strusciando il dito indice sul quel roseo cerchietto di muscoli facendolo contrarre e reagire a quello stimolo.

-Cazzo- è l'unica cosa che fu in grado dire prima di essere interrotto da un gemito acuto da parte del maggiore dei tre.

- Daddy daddy ti prego voglio di più, per favore-

-Shhh baby non vorrai essere scortese con Edoardo; avanti prima fagli vedere cosa indossi- disse Ricky dall'altro lato del telefono.

Era un sussurro ma comunque fece eccitare a dismisura entrambi i due omega.

Enea si alzò ancora ansante per poi posizionare meglio lo shermo che era caduto a causa del movimento del letto.

-Dio baby come sei bello- disse l'omega al telefono mentre guardava il suo compagno mostrarsi davanti alla telecamera come se fosse un modello; nascondendo la propria faccia per l'imbarazzo.

-Vi piaccio così- chiese Enea in un moto di sicurezza improvvisa guardando dritto negli occhi prima uno e poi l'altro dei suoi compagni.

-Se solo potessi essere lì; non puoi nemmeno immaginare quante cose ti farei- disse semplicemente Edoardo iniziando a carezzarsi distrattamente il membro ancora coperto dai pantaloni.

-E che cosa mi faresti?- chiese ansimando Enea mentre si avvicinava leggermente e a passo sensuale alla videocamera.

-Innanzitutto ti legherei i polsi... andiamo non fare quella faccia; lo so che ti piace quando lo facciamo - disse il castano; la voce più bassa di qualche ottava.

Ricky ghignò e prese quasi alla lettera quelle parole andando nell'armadio rosa di Enea e prendendo un paio di manette in pelo rosa.

Si avvicinò alla schiena del maggiore dei tre accarezzandogli le braccia prima di legargliele dietro la schiena facendo gemere l'omega per il contatto con il metallo freddo.

-E ora.. ora ti farei piegare sul letto in moda da avere il tuo bel culetto in vista... esatto proprio così...- disse mentre vedeva il maggiore piegarsi davanti la videocamera.

-Ora baby faremo un gioco: devi riuscire a non venire; okay? Lo farai per noi amore?-

-I... io... credo di...si...?- disse l'omega; suonava più come una domanda che come una vera e propria affermazione ma nessuno dei tre se ne curò.

-Perfetto-

Dopo quelle parole Enea si sentì frastornato ma comunque iniziò col salire a cavalcioni sul suo fidanzato e avvicinare le sue labbra a quelle dell'amante dando il via ad un bacio da prima casto e, successivamente, sempre più passionale e confusionario.

L'oemga gemette nel bacio quando sentì la mano di Ricky posarsi sul suo sedere coperto solo dalla stoffa bianca del costume, per indirizzare i movimenti e farlo muovere sopra di lui.

L'omega buttò la testa all'indietro alla sensazione del membro duro del suo fidanzato a contatto con le sue natiche e assecondò i movimenti dell'alpha con dei colpi di bacino sempre più frenetici.