IXX

1.4K 74 4
                                    

Ciao a tutti; volevo avvisarvi che ho iniziato a scrivere la prossima storia e sono davvero felice.

Era da un molti anni che volevo fare una storia di quel tipo e con quell'ambientazione ma non riuscivo mai a trovare la giusta trama ma penso che grazie ad una lezione di scuola sono riuscita a trovarla e presto vedrete una nuova storia sul mi profilo 🥰😍

Volevo chiedervi di andare magari a darci un occhiata nonostante sia molto diversa da quelle che ho scritto fino ad adesso e se vi piace di commentare e votare❤

Ora bando alle ciance e iniziamo subito il nuovo capitolo🥰

---

Samuel POV'S

Non so perché gli stavo dicendo quelle parole; sentivo la mia voce parlare come un fiume in piena ma, dentro di me, stavo urlando di smettere.

La gelosia ha preso il sopravvento.

Lui non era solo il mio migliore amico era di più.

Penso di aver iniziato ad amare Enea fin dal primo giorno che è entrato da quella porta; dalla stessa porta da cui adesso è uscito in lacrime correndo via da me.

Me lo ricordo come se fosse ieri; lo sguardo basso e le gote rosse nervoso ed imbarazzato. 

Capì subito che era una persona fragile e da proteggere.

All'inizio fu quello il mio scopo nulla di più; mi sembrava come se fosse un fragile fiore in balia del vento e che io dovessi essere lì; pronto ad evitare che si spezzasse e che si frantumasse.

Mi resi conto dei miei sentimenti solo qualche mese fa; quando è tornato dalla biblioteca in lacrime perché il ragazzo che gli piaceva aveva un altro.

"Doveva essere solo una vacanza" mi disse tra le lacrime "e invece è tornato a casa con un omega che non sono io" e non riuscì a fare altro che stringerlo in quel momento; mentre si sfogava e rivelava la triste e curda realtà: lui non era innamorato di me.

Fu per questo che mi allontanai; dovevo mettere ordine nei miei pensieri e pensavo di esserci riuscito.

Ero andato nella mia città natale e poche settimane dopo mia madre si ammalò e dovetti trascorrere molto tempo in ospedale e fu li che conobbi un infermiera molto carina.

Iniziammo a sentirci e uscire insieme; sembrava tutto perfetto, ma comunque più passava il tempo più mi rendevo conto che il profumo non era il suo, gli occhi, la bocca, tutto di quella ragazza non era come Enea; che niente poteva essere come lui.

Ed ora sono qui; mentre la persona che amo è scappata da me a causa di tutto quello che gli ho detto e che non pensavo nemmeno; inerte mentre il campanello suona e una figura slanciata mi si avvicina minacciosa.

Ci misi un po' a capire che era uno dei due compagni di Enea e, dall'odore dolce, capì subito che era l'omega.

Non dissi e non feci niente; restai li pronto per ricevere un pugno o un qualsiasi insulto ma ciò non accadde; rimasi fermo, immobile e così lui.

La figura magra ma con un accenno di muscoli che mi guardava dritta negli occhi.

- Ascoltami bene; non so cosa ti sia preso in quel momento ma spero per te che non le tue parole non abbiano rovinato tutto perché sennò la prossima volta non sarò così magnanimo con te.

Tu non hai la minima idea di quello che ha passato Enea in queste ultime settimane prima di accettarci come suoi compagni e non sai nemmeno con quanta difficoltà e pazienza noi abbiamo cercato di scacciargli tutti i dubbi che aveva in testa.

finally completeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora