Ipocrisia 2 ~tododeku~

18.Acqua "stranamente" densa e pulizie "pericolose"

Midoriya/pov/

Mi svegliai nella vasca da bagno, con Todoroki dall'altra parte.

Era rilassato, le guance erano leggemrente colorate di rosso e aveva la testa buttata all'indietro, con gli occhi rivolti verso il basso.

L'acqua era tiepida, un po' densa,

Che strano...

<<Todoroki... Ho dormito tanto?>> Chiesi con la voce impastata dal sonno,

<<N-non tanto, forse una decina di minuti>> mi rispose con la voce spezzata, roca.

<<Stai bene? Sembra ti stia sciogliendo>> gli dissi abbozzando un sorriso, cominciando a svegliarmi,

<<Non, tranquillo. Sono solo molto rilassato>> disse rivolgendo il viso verso di me, con un sorriso simile a quelle di un cammello dopo essersi fumato 1 kg di cannabis.

<<Meglio se usciamo dalla vasca>> dissi alzandomi, per poi ricordarmi del mio essere completamente nudo; arrossii imbarazzato, uscendo velocemente dalla vasca e mettendomi un asciugamano intorno alla vita,

<<Meglio se mi sciacquo prima>> dissi un po' imbarazzato, guardando Todoroki.

Dopo una ventina di minuti eravamo finalmente tutti e due vestiti e così lo riportai nella sua stanza,

<<Spero ti sia piaciuto, ora io vado>> dissi prendendola mia giacca e uscendo finalmente dalla stanza; Amane, aveva ragione, dargli più libertà l'aveva fatto riavvicinare a me. L'unica cosa però che mi dava fastidio era il fatto che non volesse diventare un villain, non sembrava volesse far parte della lega. Devo dire però che ammiro questa sua ferrea decisione, si vede che è una persona concentrata sui propri ideali.

<<E' da un po' che non ti facevi vedere, dov'eri?>> chiese Shinsou appena arrivai alla hall dell' "hotel";

<<Ero da Todoroki>> risposi semplicemente, per poi cominciare ad avviarmi verso le scale, così da andare in camera mia,

<<Mi potresti guardare Samantha questa sera? E' mio l'anniversario di fidanzamento con Denki e volevamo passare la serata da soli... sai cosa intendo>> disse lui fermandomi a metà della prima scalinata,

<<Certo, la porto al parco se vuoi, prima però devo camuffarmi un po'. Voi prendete una stanza in albergo? Così la bambina sta in camera vostra con me per questa notte.>> chiesi e Shinsou confermò, lasciandomi andare in camera. 

Era pomeriggio quindi potevo prendermi tutti il tempo del mondo per prepararmi.

Presi delle forbici, cominciando a tagliarmi i capelli ciuffo per ciuffo; non sapevo perché lo stessi facendo, solo che in quel momento ne avevo bisogno.

Effettivamente i miei capelli erano diventati ingestibili, di solito utilizzavo un elastico per tenerli un po' raccolti.

Li spuntai abbastanza da renderli più  comodi, ma non bastava; presi la macchinetta, rasandoli ai lati, sfumandoli il meglio che potevo. Mi lasciai il ciuffo, che spostai alla destra.

Non stavo per niente male, è da dire.

Mi misi una felpa nera e  gli orecchini a croce, così da sembrare il meno "capo di una cellula terroristica" possibile.

Meno sono elegante e più sono loffio, meno penseranno a me come Deku.

Mi portai pure una carta d'identità falsa, tanto che ci siamo.

Uscii dalla stanza andando a bussare in quella dei due; mi aprì Denki,

<<Ehy Midoriya, ma cosa hai fatto hai capelli? Sembri te a sedici anni!>> mi salutò Denki,