Ipocrisia 2 ~tododeku~

28.Disaccordi

Todoroki/pov/

<<Bene bene... l'Hero Shoto, l'abbiamo qui davanti a noi>> si strofinò le mani una ragazza dai capelli biondo platino, con le punte rosate.

La conoscevo. Io conoscevo praticamente tutti qui dentro.

Nagisa Tanaka, serial killer. Ha ucciso circa dieci Hero, senza parlare dei villain; non si fa scrupoli ad ammazzare anche i suoi simili.

Talia Black, ex infiltrata in Irlanda, mentre la moglie, Sunny, semplicemente un pazza; hanno fatto saltare in aria l'agenzia di Gunhead.

A seguire notai Akane, quirk "mani di forbici", al posto delle dita da delle lunghe lame affilate come dei rasoi, mentre affianco il fratello Yuki, il ragazzo che si era preso una lavata di capo da Shinso.
Tutt'e due relativamente giovani.

Si dice che la voce della ragazza sia così terrificante che tutti quelli che l'hanno ascoltata non sono potuto ritornare per raccontarlo.

Poi Iida Tenya; il fratello era un Hero di grande fama, non si sa perché sia diventato un villain.

Ed infine quelli che si erano già presentati a me: Shinso, Toga e Mina, appena arrivata.

<<Quindi ragazzi, cosa ne facciamo? Abbiamo tante faccende in sospeso, perché non risolverle questa sera, eh?>> Chiese come una pazza Nagisa,

<<Non lo possiamo ammazzare, ma il capo non se ne curerà se lo maltrattiamo un pochino, no?>> Disse Sunny avvicinandosi a me con un coltello svizzero, mentre tutti gli altri mi sbarravano le vie d'uscita.

Ero fottuto. Completamente.

La donne si avvicinò ancora di più, portando la lama alla mia guancia e applicandone una leggera pressione, provocandomi un taglio poco profondo.

Sentii piano piano il sangue sgorgare dalla ferita e la donna, estasiata, ne leccò il sangue, facendomi venire i brividi.

Guardai un secondo la moglie; non gradiva decisamente quello spettacolo.

Sunny però fece scorrere delicatamente il coltellino lungo la mia mandibola, passando poi per il collo, causandomi alcuni graffi.

<<Ora mi sembra abbastanza, cara>> disse una voce salvatrice mentre, con le delicate dita pallide, abbassava il coltello alla ragazza.

Guardai Uraraka che fece un leggero sorriso; era come sempre vestita in modo elegante, con il suo completo elegante senza camicia.

L'unica cosa che la differenziava dal solito era una bella corona poggiata sul suo capo; conoscevo bene quella corona.

Agosto del 2038, Bunka Gakuen Costume museum; avevano rapinato il museo prendendo le corone di due imperatori giapponesi: l'imperatrice Kōjun e il marito, l'imperatore Akihito.

I due le hanno sempre sfoggiate nei loro colpi più grossi e No-Gravity l'ha sempre trattato come un vanto.

Effettivamente se tuo marito ruba una corona dal valore di 300 000 000 000 000¥ e forse più non è che la tieni in un cassetto a prendere polvere.

<<Shoto sarà un vostro compagno, e ha bisogno di essere smistato in uno dei quattro semi. Chi si offre?>> Intervenì Deku che nemmeno avevo visto entrare.

Il silenzio calò nel pub, e allora, Deku estrasse la sua pistola, caricandola,

<<Ho detto: chi si offre?>> Scandì bene le parole, e allora Toga si fece avanti,

<<Potrei cercare di capire se le Picche fanno per lui, tanto mi sembra che abbia già ucciso no? Sembra portato>> affermò la Bionda,

<<Non penso di essermi spiegato bene. Ah, allora ti sei offerta volontaria tu, Unity? Lo affiderò a te, dopotutto sei il jolly di Uraraka.>> Pensò ad alta voce, ed in quel momento si poté sentire uno sbuffo da un angolo poco illuminato del bar.

<<Io non spreco tempo con i novellini>> sputò velenosa, mancando assai di rispetto il capo,

<<Dai, sorellona, non fare così>> disse una ragazza che sembrava l'esatta copia dell'altra, ma con tono più gentile e sereno.

Le due erano bionde, dagli occhi color nocciola; le uniche cose diverse erano l'altezza (infatti la più tranquilla era molto più alta rispetto all'altra) e appunto il carattere.

<<Rosalia non cominciare. Io non lavoro con le mezze calzette, punto.>> Borbottò quella "Unity", mentre la sorella, "Rosalia" cercava di farla ragionare,

<<Non considerarlo come una proposta, Rose, consideralo come un ordine>> disse Uraraka chiamando Unity con il suo vero nome,

<<Il mio nome è Unity! E comunque va bene, lo farò; non aspettatevi però che sopravviva, quella è una vostra responsabilità>> alzò le mani in segno di resa, togliendosi il cappuccio della felpa.

A guardar bene, era molto diversa anche dal vestiario dalla sorella, anzi, forse da tutti.

Rosalia vestiva un leggerissimo abito vintage di colore bianco; uno di quelli che potresti benissimo veder vestito da una lesbian cottagecore.

La sorella invece aveva degli abiti meno eleganti, neri. Portava una felpa nera tagliata così da tenere il petto scoperto, che scopriva un corsetto in pelle dalla scolatura a cuore.

Infine l'outfit terminava con dei pantaloni strappati, dove, stretti con dei lacci, si trovavano vari coltelli da caccia e delle demonias, che la facevano sembrare alta quasi quanto la sorella.

<<Okay novellino. Passerai due settimane a Naruhata e fidati, non saranno delle settimane semplici; ti farò passare le pene dell'inferno, e appena ti meriterai le picche il patto finirà.
Ah, e Bianconiglio, mi può assegnare qualche altro incarico? Così posso utilizzarli come esempi per il novellino>> chiese la bionda, avvicinandosi al ragazzo in questione,

<<Se questo potrà velocizzare il processo, benissimo. Comunque non è l'unica notizia che dovrei farvi questa sera>> cominciò mettendosi al centro del locale, così da avere la piena attenzione di tutti,

<<Vi comunico ufficialmente che siamo in quella con la signorina Interi e le sue scagnozze. Il problema è che la guerra potrebbe raggiungere i danni dell'incidente a Kamino, dove sono stati coinvolti All might e All for One. Abbiamo scoperto che sta progettando qualcosa di grosso, e che ha alleati, molti alleati. Tenetevi pronti per altre riunioni, dobbiamo prepararci al peggio, ed è per questo che Shot ci serve vivo, intesi?>> Annunciò e, in poco tempo, tutti cominciarono a scambiarsi occhiate ed opinioni, tutti preoccupati della situazione.

Ma io cosa c'entravo in tutto questo?

Non ho fatto niente per-

Hai fatto arrestare metà della sua banda ed una è morta in uno scontro con le forze armate. Tu c'eri.

Oh- OH CAZZO

Non siamo messi poi tanto bene, eh caro mio vecchio Shoto...

La serata, se pur stravolta dalla notizia, continuò, rendendo molti di noi """dignitosamente""" brilli.

Angolo autore:
Hello my fellows sinners! Come va? Piaciuto il capitolo?

Ed ecco a voi gli altri oc! Vi stanno piacendo?

Chi è il vostro personaggio preferito (a parte i personaggi che incontriamo nella serie originale)?

Spero vi sia piaciuto il capitolo, come sempre vi chiedo di lasciare like e commento; ci vediamo in un prossimo aggiornamento

Ciau